Show Dopo aver parlato della potatura dell’olivo, della
potatura del ciliegio e della potatura della vita, ecco che arriviamo ad un’altra interessante pianta arborea: il limone. Se vuoi sapere come coltivare i limoni clicca qui. Quando e come potare il limoneLa coltivazione delle piante di limone richiede l’esecuzione di potature regolari, che vanno effettuate con procedimenti leggermente differenti a seconda della varietà. La potatura ordinaria viene effettuata per rispondere a due esigenze diverse:
Poiché i rami fruttiferi hanno un ciclo produttivo di un solo anno e tendono ad avere una vegetazione fitta e affastellata che impedisce il passaggio dell’aria e della luce, vanno eliminati in percentuale media del 50%. Nei moderni agrumeti, inoltre, si deve contenere l’altezza delle piante, limitandola a 2,5 m. In questo modo si facilitano le cure colturali, soprattutto potatura e raccolta, inoltre si evita l’ombreggiamento della vegetazione sottostante. Vi è un periodo, in genere di 2-3 anni, nel quale la potatura di allevamento si esegue contemporaneamente alla potatura di produzione. In pratica, con un’unica operazione si modifica la forma della pianta e si asportano i rami fruttiferi che hanno già prodotto e sono ormai esauriti. Le forme di allevamento più comuni del limone sono due: a globo e a chioma piena.
Le operazioni di potatura richiedono molta manodopera. La potatura invernale può durare anche 10-15 giorni su un solo ettaro, mentre in estate 3-4 giorni. Per valutare meglio quando e come potare il limone, dobbiamo dire che le operazioni della potatura di produzione, oltre a quella di rimonda per l’asportazione dei rami secchi e deperiti, sono:
Si consiglia inoltre la potatura annuale e non poliennale, in quanto quest’ultima favorisce l’alternanza di produzione e richiede tagli grossi mal sopportati dalle piante. La potatura meccanica è una pratica interessante che riduce i costi di produzione. Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare! SEGNALA ARTICOLO Articoli correlatiQuali rami potare limone?Bisogna eseguire una cimatura, accorciando i rami di qualche centimetro: soprattutto i rami più alti, per evitarne lo sviluppo eccessivo in altezza, rispettando l'armonia della chioma. Per evitare malattie, meglio recidere i rami con tagli obliqui così da favorire lo sgrondo dell'acqua.
Come e quando potare i limoni in vaso?– I periodi ideali sono dunque nella primavera avanzata, in maggio e giugno, e nel primo periodo autunnale, fra settembre ed ottobre. Questa potatura produce limoni di piccole dimensioni, belli da vedere e altamente decorativi per le proprie piante in vaso.
Quali sono i succhioni dei limoni?I succhioni sono rami con lunghi internodi che crescono quasi perpendicolari al suolo a partire da branche orizzontali di oltre tre anni. Possono anche originarsi da branche molto inclinate e in ombra, oppure nella parte alta della chioma dopo una capitozzatura.
Perché si accartocciano le foglie del limone?Appassimento da carenza idrica
Se il limone presenta foglie arricciate e ingiallite, una delle cause principali potrebbe essere la carenza idrica determinata da un continuo stato di deficit nelle irrigazioni.
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