Come allestire uno showroom di serramenti

Come progettare uno showroom innovativo e funzionale

In questo approfondimento vi mostreremo come progettare uno showroom che si faccia ricordare, dandovi spunti e idee tratte da spazi espositivi di grandi e piccoli marchi.

A cosa serve uno showroom

Volete lanciare una nuova collezione e far conoscere il vostro marchio in un ambiente unico, diverso dal retail store tradizionale? Aprire uno showroom è la soluzione giusta. Lo showroom è uno spazio espositivo (anche temporaneo) progettato per presentare i prodotti in un ambiente immersivo, in linea con la filosofia del brand.

Showroom Volkswagen a Hawthorn, a cura dello studio Bird de la Coeur 

Fonte: http://birddelacoeur.com.au

Aprire uno showroom vi permette di soddisfare un bisogno primario dei clienti: provare il prodotto in prima persona. Il cliente si informa online sulle caratteristiche di un prodotto, dai colori al prezzo. Ma niente può sostituire il momento in cui tocca, annusa e prova un prodotto. Soprattutto quando si tratta di acquisti importanti, come ad esempio un’auto.

Progettare uno showroom è come pianificare un viaggio

La progettazione di uno showroom è interamente focalizzata sulla customer experience. Sin dal loro ingresso nello store, i clienti devono essere guidati in un viaggio che li porti a conoscere da vicino i prodotti.

Vista dall’esterno dello showroom Olivetti a Venezia, realizzato da Carlo Scarpa

Vista dall’interno dello showroom Olivetti a Venezia, realizzato da Carlo Scarpa

Fonte immagini Olivetti: Retaildesignblog.net

Nella prima tappa fate in modo che i clienti “visitino” i prodotti di punta; quelli più venduti, o i più popolari. L’organizzazione degli spazi deve seguire un filo logico. Ogni sezione deve mostrare prodotti direttamente legati a quelli precedenti. La tappa conclusiva del viaggio sarà poi il bancone della cassa.

Abe Kogyo, produttore giapponese di porte e infissi in legno, nel progetto di restyling dello showroom di Tokyo, curato dallo studio Nedo, ha scelto di far viaggiare i clienti nel mondo delle porte. Le pareti sono state disposte a raggiera come l’arco delle porte. Lo showroom è stato diviso in sezioni accessibili dalle porte stesse. In questo modo i visitatori hanno potuto testare con mano sia l’interno che l’esterno delle porte, aprirle e chiuderle a piacimento, verificarne l’insonorizzazione. Si tratta di un ottimo esempio di full immersion nei prodotti.

Scegliete la destinazione del viaggio

Prima di progettare il vostro showroom ponetevi alcune domande.

Che tema volete sviluppare? Quali emozioni volete trasmettere? Quali attività si svolgeranno all’interno (workshop, dimostrazioni, sfilate)? Per cosa volete che venga ricordato?

Un obiettivo ben chiaro è il primo passo per la progettazione di uno showroom di successo. VÈLO7, un gruppo di fanatici delle biciclette, desiderava uno showroom che riuscisse a trasmettere ai clienti il loro entusiasmo.

Mode:lina, lo studio polacco che ha curato il progetto, ha sviluppato l’interior design dello showroom proprio a partire dalla passione smodata per le due ruote. Le geometrie triangolari alle pareti, che ritornano anche nei lampadari e nei motivi del pavimento, si ispirano al telaio delle bici. Per ricavare ulteriore spazio espositivo per le biciclette sono stati sfruttati dei supporti a muro.

Lo showroom in questo caso è stato progettato come uno spazio multifunzionale: negozio di biciclette, ciclofficina e area di test del prodotto.

Date informazioni sui vostri prodotti

Lo showroom non è un retail store tradizionale, ma questo non significa lasciare allo sbando il cliente che vuole acquistare subito.

Piazzate delle targhette vicino ai prodotti con le informazioni basilari (nome del modello, numero di serie, codice prodotto). Permettete ai clienti di prendere nota dei prodotti interessanti. Date loro carta e matita, o un QR code da scansionare. Assicuratevi che un commesso sia pronto a rispondere a ogni domanda su prezzo e modalità d’acquisto. Il personale deve prendere nota dell’interesse del cliente, aspettandolo alla cassa mentre prosegue la visita nello showroom.

Utilizzate degli schermi per mostrare le demo dei prodotti e stimolare l’interazione. È possibile progettare anche dei piccoli chioschi lungo il percorso, a cui rivolgersi per chiedere ulteriori informazioni. Oppure si può optare per degli schermi interattivi che forniscono tutti i dati sui prodotti.

Abe Kogyo, ad esempio, ha scelto di piazzare all’esterno di ogni sezione del muro le informazioni sul modello e sul numero seriale delle porte.

Mettete in risalto anche gli accessori

Sfruttate lo spazio attorno alla cassa per mettere in risalto gli accessori e gli articoli non di punta, ad esempio custodie o optional che arricchiscono l’acquisto principale. Per incentivare l’acquisto durante l’attesa alla cassa potete mostrare video e immagini su come usare accessori e gadget.

Organizzate degli eventi offline e online

Lo showroom deve essere uno spazio vivo e animato. In base alla vostra attività organizzate eventi a tema per attirare più visitatori: workshop, presentazioni di nuovi prodotti con ospiti speciali, degustazioni. Se avete un marchio di abbigliamento potete organizzare sfilate. Se invece il vostro è uno showroom d’auto, potete organizzare dei test drive. L’obiettivo è vendere, ma soprattutto divertire. Cercate di trasmettere l’idea di uno spazio esclusivo, che ospita eventi esclusivi in cui si può avere un incontro privilegiato con i vostri prodotti e con chi li crea.

Stupite ma non trascurate il comfort

Curate sia gli interni che le vetrine, per dare allo showroom un aspetto invitante e accattivante. Mettete al centro i prodotti, ma senza trascurare il comfort di clienti e personale. L’ambiente dev’essere caldo e accogliente.

Le luci, la musica di sottofondo non devono stancare. La giusta colonna sonora può fare la differenza. Sapevate ad esempio che la musica classica negli showroom di vini spinge i clienti a comprare di più e ad acquistare bottiglie di vino più costose? Una musica dal ritmo lento e rilassante li spingerà a rimanere più a lungo, mentre un ritmo incalzante potrebbe portarli ad abbandonare in fretta lo showroom.

Non pensate solo a vendere. Occupatevi di rendere piacevole la permanenza nello showroom, un po’ come se aveste un ospite a casa. Vi sentirete lusingati se non troverà una scusa per andare via presto.

Ricordate che i visitatori devono riuscire a muoversi facilmente nello showroom, perciò pensate anche a degli spazi per il riposo. Ad esempio potete installare un monitor di fronte a un divanetto. In questo modo i visitatori vedono i contenuti senza stancarsi. Le altre aree strategiche per l’installazione di dispositivi digitali sono l’ingresso (sia all’interno che all’esterno); le hall dei camerini; le casse; vicino agli espositori dei prodotti; il desk del servizio clienti.

Un esempio di ambiente accogliente, ma allo stesso tempo sorprendente, arriva dallo studio FranSilvestre Arquitectos che ha curato Petra, The Stone Atelier per la compagnia Stonehegen. Gli architetti hanno scelto degli arredi dalla forma circolare per mostrare pietre da ogni parte del mondo.

Lo spazio bianco, neutrale, solo apparentemente vuoto, invita il visitatore a cercare le pietre preziose e le valorizza. La costruzione ricorda le forme concentriche del Neolitico.

Stone Atelier by Fran Silvestre Arquitectos from Fran Silvestre Arquitectos on Vimeo.

Siate creativi

Lo showroom dev’essere bello da visitare e da fotografare. Non fate mancare qualche elemento sorprendente e unico che faccia venire voglia di scattare una foto e postarla sui social network. Nello showroom della M&M’s a New York,  svetta una caramella gigante che si atteggia a statua della libertà. Un invito troppo ghiotto per i tanti turisti di passaggio nella Grande Mela, che entrano e si fanno fotografare vicino alla M&M’s gigante. L’intero showroom è allegro, colorato e dai diversi gusti proprio come le caramelle.

Lasciate un buon ricordo

Non fate andare via il cliente senza avergli lasciato un souvenir positivo del vostro showroom: un buono sconto, una tessera esclusiva, una brochure, un gadget. Allo stesso tempo assicuratevi che all’uscita possa lasciarvi un feedback sulla sua esperienza o il suo indirizzo email, in modo da tenerlo aggiornato sulle nuove linee e sulle prossime iniziative della vostra attività.

In cerca di ulteriori fonti di ispirazione? Date un’occhiata a:

> queste gallery su Pinterest

una carrellata di progetti di showroom famosi su Archdaily

Alcuni nostri progetti

Nestlè

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