Come si prepara il terreno per la semina del prato

Come si prepara il terreno per la semina del prato

Parliamo qui di preparazione terreno per prato, un’operazione che si fa in primavera o fine estate approfittando del clima mite e delle precipitazioni che di solito non mancano in questi periodi dell’anno. I mesi buoni per la semina del prato sono aprile, maggio, settembre e ottobre.

Nelle regioni più calde si può anticipare a marzo e ritardare a novembre, sempre che la pioggia non si faccia troppo intensa. In ogni caso è bene che la preparazione terreno per prato anticipi di una o due settimane la semina del prato stesso, così da permettere al terreno di assestarsi.

Preparazione terreno per prato: cosa occorre

Per la preparazione di un buon letto di semina dove le piantine possano radicare e crescere serve del buon concime. Uno strato leggero di letame di cavallo, che è il miglior concime naturale che esista, è un ottimo punto di partenza.

Se il terreno da preparare è duro e argilloso serve anche correggerlo con torba e sabbia come ammendanti, così da renderlo soffice e ben permeabile oltre che ricco. Ovviamente il concime e gli ammendanti vanno mescolati incorporando a fondo lo strato superficiale del terreno preesistente (pulito dalle erbacce) così da formare uno strato morbido di 30-40 centimetri. Per questa operazione ci si può servire di una vanga se si hanno buone braccia o di una motozappa che rende tutto meno faticoso.

Riepilogando, per la preparazione del terreno per la semina del prato servono:

  • letame maturo (consiglio quello di cavallo) o in alternativa concime stallatico;
  • torba e sabbia in caso di terreno argilloso.

Preparazione terreno per prato: le operazioni necessarie

La prima cosa da fare è quella di estirpare il prato precedente o preparare il fondo se si tratta di un terreno incolto. Se andiamo a lavorare su un prato preesistente può bastare un rastrello di metallo, altrimenti si va di zappa o ci si aiuta con un motocoltivatore.

Una volta preparato il terreno nella giusta miscela, il letto di semina va livellato e rastrellato per ricevere i semi. Per ciò che segue vi rimando al nostro articolo Come seminare il prato

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Pubblicato da Michele Ciceri il 5 Marzo 2015


Il momento giusto per la semina del prato

In linea di principio, potete creare un prato nuovo da primavera ad autunno. Se decidete di seminare in primavera inoltrata o in estate, dovrete avere molte più attenzioni. Seminando troppo presto, invece, vi sarà il rischio che la temperatura del terreno rimanga sotto i 10 °C e che i semi non germoglino. Le nostre sementi per tappeto erboso, grazie soprattutto a miscele di alta qualità, in alcuni casi sono adatte alla semina precoce con una temperatura costante del terreno di 5 °C. In linea di principio, vale quanto segue: più caldo è il terreno, migliore sarà la crescita. È importante tenere presente che vi è una differenza tra temperatura dell’aria e del terreno - quest’ultimo è più freddo dell’aria. L’avvio migliore per il vostro nuovo prato potrete garantirlo seminando tra aprile e fine maggio, oppure a settembre, perché in autunno le temperature sono miti, il terreno è ancora caldo dall'estate appena trascorsa e grazie alle condizioni meteorologiche mutevoli rimane ben bagnato.

Scoprite qui le nostre sementi per prato

Vuoi seminare il terreno, ma non sai proprio da dove iniziare? Ecco come fare la preparazione del terreno per la semina del prato nel modo migliore.

La preparazione del terreno per la semina del prato

La preparazione del terreno per la semina del prato è fondamentale per lo sviluppo ottimale del prato stesso, per farlo crescere e per irrubustirlo. In generale la composizione ideale dovrebbe essere 70% di sabbia e 30% di argilla, non devono mancare gli elementi minerali di base e il Ph dovrebbe essere compreso tra 6 e 7. Seminare il prato però è solo uno degli ultimi step di un processo che comincia con la preparazione del terreno.

Le fasi preparatorie per la semina del prato sono queste:

  • diserbare per eliminare le infestanti tramite diserbanti aggressivi o naturali
  • vangare per frantumare le zolle e rovesciare il terreno fino a 20cm di profondità
  • pulire il terreno, rimuovendo sassi, detriti e radici di infestanti tramite un rastrello
  • aggiungere terriccio creando uno strato di 5cm
  • creare la pendenza con il centro del prato un po’ più alto per evitare ristagni che possono provocare muffe o malattie finginee

La preparazione di un terreno argilloso per la semina del prato è ancora più importante perchè il terreno argilloso è molto denso e può provocare problemi di drenaggio alle piante. Un terreno argilloso si riconosce perchè è duro e non traspira, infatti si formano delle pozze d’acqua quando si annaffia ed è generalmente coperto da una crosta dura durante i mesi invernali ed estivi.

Come seminare il prato

Se ti stai chiedendo come seminare il prato devi sapere che ci sono più modi per farlo. Il metodo più efficace è quello a passi incrociati, iniziando in un verso e procedendo poi su quello opposto. Può essere fatto a mano o con una seminatrice ma bisogna ricordare che se si opta per una semina a mano bisognerà fare attenzione a distribuire in maniera uniforme la giusta quantità di semi.

Solitamente non si semina un solo tipo di seme ma una miscela che ne combina 3 o 4 tipi per creare un effetto omogeneo con il verde naturale. La regola generale è quella di acquistare sementi fresche, perchè quelle vecchie hanno una germinazione ridotta.

Quando seminare il prato

E’ fondamentale sapere quando seminare il prato che cambia a seconda delle sementi scelte ma in generale la primavera e l’autunno sono le stagioni più indicate. La temperatura del terreno infatti deve essere superiore ai 10°.

In autunno gli infestanti non sono un problema, ma bisogna prestare attenzione all’arrivo imminente delle gelate. Il prato dovrebbe arrivare all’inverno con un primo taglio alle spalle e se nelle zone del sud Italia si può seminare fino ad ottobre inoltrato, nelle zone del nord è meglio anticipare a settembre.

In alternativa, la semina è consigliata in primavera, quando la temperatura del terreno supera i 10° in modo stabile e non c’è il rischio di gelate. I semi hanno tutto il tempo per radicarsi e il prato si sviluppa e fortifica al meglio.

Se vuoi saperne di più sulla preparazione del terreno per la semina del prato, ti consigliamo di rivolgerti ad un giardiniere esperto. Richiedi un preventivo su PG Casa!

Come si prepara il terreno prima della semina?

Zappare e preparare il letto di semina Come abbiamo visto la vanga lavora il suolo a fondo, arrivando a 30/40 centimetri di profondità, e rompe il terreno compatto in zolle. Queste zolle devono essere poi frantumate a colpi di zappa. Zappando si affina lo strato superficiale, andando a fondo per circa 10/20 centimetri.

Che tipo di terra serve per il prato?

Sappiamo ad esempio che la composizione ideale dovrebbe tendere a un 60/70% di sabbia e 30/40% di limo argilla. Un buon terreno dovrà essere fertile e ricco di sostanza organica nobile. Non dovranno mancare gli elementi minerali di base e il Ph dovrebbe essere compreso tra 6 e 7.

Quando zappare e seminare il prato?

Di solito i periodi migliori per seminare il prato “tradizionale” (microterme) come il loietto, la poa o la festuca arundinacea sono la primavera e l'autunno o comunque quando la temperatura del terreno si aggira intorno ai 10°c.

Qual è il periodo migliore per seminare l'erba?

Solitamente si predilige la semina del tappeto erboso durante la stagione autunnale, nei mesi di settembre e ottobre, condizioni meteo permettendo. In questo modo, i semi avranno tempo fino alla primavera successiva di sviluppare l'apparato radicale e di irrobustirsi.