Come si tagliano le castagne al forno

Tante castagne tra le mani ma nessuna padella per cuocerle? Non fatevene un cruccio: le castagne al forno sono altrettanto buone. E non vi faranno rimpiangere la caldarroste cotte sulla legna ardente.

Queste belle giornate d'autunno sono fantastiche per andare a raccogliere le castagne tra i boschi. Poi quando si torna a casa giustamente non si vede l'ora di sgranocchiare il frutto del proprio raccolto, vero? Per fare le castagne al forno basteranno 30 minuti di pazienza.

Castagne: sono buone e fanno bene

Sono buonissime, ma fanno anche molto bene. Le castagne infatti sono ricche di proprietà: aiutano a contrastare ansia e stress, contengono fosforo, oltre che altri minerali e vitamine del gruppo B; hanno un grande potere saziante e ancora contengono ferro. Fanno anche bene per per il cuore e il colesterolo grazie al contenuto in acidi grassi omega 6 e omega 3, aiutano a combattere la la stitichezza perché sono ricche di fibre e sono facilmente digeribili, a patto che siano però ben cotte. Solo una raccomandazione: non bisogna abusarne, soprattutto se si vuole tenere a bada la glicemia ed evitare di prendere peso, poiché sono composte all'84% da carboidrati complessi. Inoltre essendo ricche di fibre hanno una piccola controindicazione: potrebbero causare fastidiosi gonfiare di pancia e relativo dolore. La porzione corretta per non esagerare è di 40 grammi di castagne sbucciate per persona.

Castagne al forno: i consigli per farle perfette

Ammollo o no?

Ci sono due scuole di pensiero al riguardo. C'è chi consiglia di  metterle a bagno in acqua fredda almeno due ore prima della cottura, prima di asciugarle e inciderle. Secondo altri, invece, le castagne si cuoceranno alla perfezione solo quando saranno ben asciutte. Prima di cuocerle, quindi, sarebbe bene farle asciugare all'aria aperta per qualche giorno.

L'incisione

Per evitare che vi esplodano in forno è importante incidere ogni castagna praticando un taglietto orizzontale con un coltellino sulla buccia. Successivamente le castagne vanno distribuite su una placca da forno ricoperta con un foglio di carta forno. Andranno fatte cucoere fino a che non appariranno brune. Ultimata la cottura disponetele in una ciotola con un panno asciutto per alcuni minuti. Servitele calde.

La cottura

È essenziale stabilire i minuti di cottura in base alla grandezza dei frutti. I tempi, con un buon forno, a una temperatura di almeno 220°, variano tra i 20 e 35 minuti. Naturalmente, come per le caldarroste, le castagne al forno vanno mangiate calde per non perdere la fragranza e soprattutto per privarle della buccia senza difficoltà

Come conservare le castagne al forno?

Se dovessero avanzare le castagne che avete cotto, niente paura: si possono conservare ancora per qualche giorno. Per farlo, però, è consigliabile prima privarle della buccia in modo che in un secondo momento non risultino troppo difficili da sbucciare. Una volta raffreddate per bene (farla raffreddare del tutto è importante per evitare che si crei umidità) si possono conservare in un sacchetto per surgelati e si possono mangiare entro qualche giorno.

Due facili ricette alternative

Le castagne al forno sono ottime mangiate subito, ma si possono utilizzare anche come ingrediente per qualche sfizio dolce. vi proponiamo due semplicissime alternative per consumare le castagne già cotte in maniera ancora più golosa, e magare per proporle come dolce fine pasto.

Caramellate

Mettete le castagne in una padella e spolverizzatele con un po’ di zucchero di canna che comincerà a caramellare, sfumate con il Cognac servendole calde.

A spiedino

In alternativa, una volta caramellate, potete inserirle su bastoncini, disponendo gli spiedini dolci su una placca. In questo caso servite dopo qualche ora. In fondo un piccolo peccato di gola ogni tanto che sarà mai?

Le castagne cotte al forno sono buonissime e sono davvero facili da preparare, facendo attenzione ad alcuni dettagli e trucchi

Amate le castagne al forno? Forse qualcuno di voi si ricorderà le serate trascorse da bambino vicino al camino a gustare le caldarroste, un vero e proprio must per riscaldare e rendere più golose le vostre serate d’autunno . Le castagne cotte al forno sono buonissime e sono davvero facili da preparare, facendo attenzione ad alcuni dettagli e trucchi fondamentali per renderle perfette.

Potrete così gustare le caldarroste in compagnia e, se volete, utilizzarle per preparare le vostre ricette con le castagne. Le castagne al forno, infatti, sono ottime da gustare al momento ma ne potrete tenere da parte qualcuna per guarnire i vostri primi piatti o come contorno per i vostri secondi preferiti o ancora per preparare dei dolci tradizionali a base di castagne.

Le caldarroste perfette sono dorate e croccanti all’esterno, sono morbide all’interno e non devono risultare troppo annerite o bruciacchiate.

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Ecco la ricetta per preparare in casa le castagne al forno e i trucchi per ottenere le vostre caldarroste perfette.

Ingredienti e strumenti

  • 500 grammi di castagne
  • 1 coltello ben affilato
  • 1 ciotola capiente
  • Teglie da forno
  • Carta da forno
  • Vassoi

Caldarroste, preparazione e consigli utili

Per preparare le castagne al forno procedete come segue:

1) In una ciotola capiente lasciate le castagne in ammollo coprendole con acqua fredda per 20-30 minuti e volendo fino a un massimo di 2 ore in modo che sia più facile inciderle.

2) Scolate e asciugate bene le castagne. Incidetele una per una con un coltello affilato praticando un taglio sulla buccia di circa 2 centimetri.

3) Incidere le castagne è fondamentale, non dimenticatelo, altrimenti scoppieranno durante la cottura in forno.

4) Disponete le castagne sulle teglie che avete a disposizione, eventualmente dopo aver ricoperto la teglia con della carta da forno.

5) Cuocete le castagne in forno preriscaldato a 220°C per 30-40 minuti circa. Di tanto in tanto mescolatele con una paletta da forno per assicurarvi una cottura omogenea.

6) Tenete presente che i tempi di cottura possono variare in base alla grandezza delle castagne.

7) Per far intiepidire più facilmente le castagne spostatele dalla teglia da forno calda e disponetele su un vassoio facendo attenzione a non scottarvi.

8) Se non siete sicuri che le vostre castagne siano già cotte provate ad aprirne una per verificare che all’interno sia abbastanza morbida.

9) Se avete le dita annerite mentre sbucciate le castagne, strofinatele di tanto in tanto con una fettina di limone.

10) Gustate le castagne al forno ancora calde ma per essere sicuri di non scottarvi mentre le sbucciate e per rendere più semplice la rimozione della buccia attendete almeno 15-20 minuti dopo averle sfornate.

11) Se dovessero avanzare delle castagne già cotte, dopo averle sbucciate le potrete lasciare raffreddare bene e poi congelare. Le castagne al momento del bisogno andranno scongelate e poi riscaldate in forno.

12) Potete conservare le castagne non ancora cotte su un vassoio per un paio di settimane prima di preparare le prossime caldarroste.

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  • Castagne: proprietà, usi, benefici e valori nutrizionali

  • Castagne che passione! Quattro modi per cuocerle e come conservarle

  • Trucchi ed errori da non fare per sbucciare le castagne (crude o cotte)

Come tagliare le castagne per le caldarroste?

Partiamo proprio dalle caldarroste. Prima di cuocerle occorre effettuare un taglio su uno dei due lati, questo eviterà durante la cottura che la castagna scoppi. Il taglio dovrà essere fatto da un lato all'altro del frutto. Bisogna fare attenzione ad arrivare fino a sfiorare la polpa, senza però inciderla.

Come si fa il taglio delle castagne?

Come incidere le castagne L'incisione va effettuata sulla parte bombata della buccia dura in senso orizzontale con un coltellino molto appuntito cercando di non intaccarne la polpa. Questa operazione è indispensabile, per fare le caldarroste, per evitare che le castagne scoppino durante la cottura.

Perché si fa il taglio alle castagne?

Questa operazione va effettuata nell'area bombata della buccia e in senso orizzontale utilizzando un coltellino appuntito con grande attenzione, in modo da non intaccare la polpa. Si tratta di un gesto indispensabile per cuocere le castagne altrimenti rischierebbero di scoppiare durante la cottura.

Quanto tempo tenere le castagne in acqua?

Se vogliamo conservare le castagne appena raccolte possiamo adottare il metodo dei contadini chiamato novena, detto anche curatura in acqua oppure metodo dell'annegamento. Questa procedura consiste nell'immersione delle castagne in acqua fredda per un periodo di 9 giorni.