Budino fatto in casa con amido di mais

Q: Perché il budino si chiama budino?

Letimologia del termine budino, infatti, deriva dal latino botellus, budella di animale che, in origine, si usava per preparare salsicce o budini salati dal ricco valore energetico. Dal diminutivo volgare botellinus deriva il francese boudin che in origine indicava ancora una preparazione di salumeria.

Il Budino Dukan Maizena è un dolce da consumare per merenda o come dessert alla fine di un pasto.

Sommario Show

Ingredienti
Come preparare il Budino Dukan con Maizena
Il mio consiglio
Come preparare il budino al limone
Conservazione
Quanto deve rimanere in frigo il budino?
Perché il budino si chiama budino?
Come decorare il budino?
Dove è stato inventato il budino?

A proposito della maizena (o fecola di mais) lo stesso Dukan scirve:

"Se ha molto peso da perdere, se è un caso difficile o se si è già sottoposta a parecchi regimi, si accontenti di un cucchiaio al giorno. Se ha pochi chili da perdere ed è una novizia in fatto di diete, le sono consentiti due cucchiai."

(Fonte: Coaching Online Dieta Dukan)

Regolati di conseguenza per capire quanti budini dukan con maizena puoi mangiare al giorno.

Alla ricetta base del budino con maizena puoi aggiungere l'aroma che che preferisci (la vaniglia, il cacao magro, il fior d'arancio, ecc.) ma nel caso fossi, come me, un'amante del budino al cioccolato ricordati che il cacao magro (nella dose di 2 cucchiaini al giorno) è un "alimento tollerato" e quindi non adatto alla fase d'attacco.

Fammi sapere come ti è venuto o se hai migliorato la ricetta, scrivendomelo nei commenti qui sotto o pubblicando una foto sulla pagina Facebook di Ricette Dieta.

Ingredienti

- 2 cucchiai di Maizena
- 6 cucchiaini di Dolcificante bustine di Dietor (o analogo)
- 1 pizzico di sale
- 500 gr latte scremato
- Aromi a piacere (vaniglia, cacao magro, fior d'arancia, ecc.)

Come preparare il Budino Dukan con Maizena

Mescola la maizena con il dolcificante e il pizzico di sale. Se come aroma utilizzi il cacao magro o qualsiasi altro aroma in polvere, mescola insieme anche quello.

Aggiungi un po' per volta il latte in modo che non si formino grumi. Se come aroma utilizzi un aroma liquido, aggiungilo quando il composto è amalgamato.

Porta molto lentamente a ebollizione, mescolando continuamente perché si attacca facilmente.

Fai bollire per almeno 2 minuti, facendo addensare il tutto.

Versa negli stampi da budino e lascia raffreddare.

Metti gli stampi a temperatura ambiente in frigorifero e aspetta che ti venga fame.

Il mio consiglio

Claudia da Milano mi ha consigliato di sostituire il cacao magro con la farina di carrube (carobpulver), che si trova nei negozi di alimenti bio ed è un surrogato del cacao. Da non confondere con l'omonimo addensante.

Il budino al limone è un dolce al cucchiaio fresco e delicato. La sua preparazione, che ricorda quella della classica crema pasticciera, richiede pochissimi minuti: basterà miscelare in un pentolino l’uovo, lo zucchero, l’amido e il succo di 1 limone. Una volta ottenuto un composto ben amalgamato, questo verrà incorporato al latte caldo, messo sul fuoco fino ad addensamento e poi lasciato raffreddare in freezer: il risultato sarà un dessert dalla consistenza morbida e vellutata, perfetto per la merenda di grandi e bambini, o come goloso fine pasto.

Una volta pronto, puoi servire il budino nei bicchierini monoporzione e guarnirlo con qualche mirtillo, come nella versione qui proposta, oppure puoi versarlo in uno stampo unico, sformarlo su un piatto da portata e gustarlo a fette. Se la preparazione non è destinata ai piccoli di casa puoi sostituire il succo del limone con il limoncello oppure preparare una variante all’arancia seguendo lo stesso procedimento.

Scegli limoni dolci e succosi, non trattati e dalla buccia edibile. Se invece hai ospiti intolleranti al lattosio, al posto del latte vaccino puoi utilizzare quello di riso, naturalmente dolce e dal sapore neutro, quello di mandorle o altra bevanda vegetale.

Scopri come preparare il budino al limone seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta cimentati anche con il budino al cioccolato.

Come preparare il budino al limone

Step 1

Raccogli l'uovo in un pentolino dal fondo spesso 1.

Step 2

Aggiungi lo zucchero 2.

Step 3

Versa il succo del limone 3.

Step 4

Unisci l’amido di mais 4.

Step 5

Mescola bene con l’aiuto di una frusta 5.

Step 6

Fino ad amalgamare tutti gli ingredienti 6.

Step 7

Versa il latte in un altro pentolino, unisci la scorza di limone 7 e lascia scaldare su fiamma dolce.

Step 8

Quando il latte avrà raggiunto quasi il bollore, leva dal fuoco, elimina la scorza del limone e versalo a filo 8 sul composto di uovo e zucchero.

Step 9

Mescola energicamente con una frusta 9.

Step 10

Metti sul fuoco e lascia addensare su fiamma dolce, sempre mescolando con una frusta 10.

Step 11

Una volta ottenuto un composto denso e cremoso 11, leva dal fuoco e lascia stemperare a temperatura ambiente per una mezz'ora; quindi versa il budino nei bicchierini monoporzione e lascia raffreddare in frigo per almeno un paio d'ore.

Step 12

Guarnisci il budino ormai freddo con qualche mirtillo 12, porta in tavola e servi.

Conservazione

Il budino al limone si conserva in frigo, in un contenitore ermetico, per 2 giorni massimo.

Quanto deve rimanere in frigo il budino?

Il budino al cioccolato si conserva in frigorifero per massimo 4 giorni se coperto con della pellicola trasparente oppure chiuso in un contenitore ermetico. Il budino al cioccolato può esser tranquillamente preparato in anticipo rispetto a quando avete intenzione di servirlo.

Perché il budino si chiama budino?

L'etimologia del termine budino, infatti, deriva dal latino botellus, budella di animale che, in origine, si usava per preparare salsicce o budini salati dal ricco valore energetico. Dal diminutivo volgare botellinus deriva il francese boudin che in origine indicava ancora una preparazione di salumeria.

Come decorare il budino?

Vi basterà realizzare delle golose scaglie di cioccolato con il pelaverdure per ottenere delle decorazioni veramente sfiziose. Utilizzare dunque il cioccolato grattugiato per decorare il budino: otterrete un dessert ricoperto di deliziosi riccioli dolci, che andranno a ricoprire anche le parti vuote del piatto.