Show
Anche nel corso del 2022, come per l’anno precedente, molte partite IVA in regime forfettario verranno aperte. Se stai pensando di aprire una nuova attività, vorrai sicuramente sapere come emettere una fattura nel regime forfettario secondo la norme attuali. I vantaggi che ottieni
dalla sua applicazione sono moltissimi, dalla possibile riduzione dei contributi INPS al grande risparmio sulle imposte da versare. Due parole su chi siamo: il nostro team è specializzato in regime forfettario ed operiamo sul territorio ed online gestendo moltissime attività. Con il nostro abbonamento ti garantiamo la gestione della tua partita IVA tramite un consulente dedicato. Dopo questa premessa, ti auguriamo buona lettura e non esitare a contattarci per informazioni ed eventuali dubbi. Il tuo consulente personalescopri i vantaggi del nostro abbonamento ad un prezzo speciale! News forfettarioobbligo fattura elettronica forfettari: scopri tutto quello che devi sapere! Fattura nel regime forfettario: regole baseArgomenti del post
Se adotti il regime forfettario, la prima cosa da sapere è che non devi tenere una contabilità ai fini Iva. Questo
significa che le tue fatture non devono essere rilevate in nessun libro contabile a differenza di quanto avviene in regime semplificato. Le fatture e le bolle doganali devono essere conservate e numerate tutte. Il contribuente in regime forfettario che non svolge una delle attività elencate nell’articolo 2 del DPR 696/1996 (vendita tabacchi, carburante o giornali) deve emettere e conservare fattura, e nei casi di esonero della fattura, è necessario emettere e conservare lo scontrino fiscale o la ricevuta. Vediamo come deve essere emessa una fattura da chi usufruisce del regime forfettario nell’anno 2022 :
La dicitura per il professionistaSe sei un professionista ordinariamente il tuo committente esercita la funzione di sostituto d’imposta dell’art. 25 del DPR 600/73. La prima grande differenza tra un professionista che adotta il regime forfettario ed un professionista in regime ordinario semplificato è l’assenza per il primo dell’applicazione della ritenuta d’acconto. Proprio per togliere al committente l’incombenza di sostituto d’imposta, occorre segnalarlo espressamente nella fattura. “Compenso non assoggettato a ritenuta d’acconto in quanto contribuente in regime forfettario”. La dicitura da indicare ai fini IvaLa seconda grande differenza tra una partita Iva in regime forfettario ed una che adotta un regime ordinario è l’assenza nella prima della rivalsa Iva sui clienti. Nella fattura regime forfettario, la dicitura Iva da utilizzare è la seguente: “Operazione effettuata ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014 – Regime forfettario”. Imposta di bollo nella fatturaPrecisiamo che la marca da bollo da applicare è pari a 2,00 €. Pertanto,
sull’originale della fattura emessa che supera l’importo di 77,47 €, si deve applicare una marca da bollo da 2,00 €. Assolvimento virtuale imposta di bolloI contribuenti che adottano il regime forfettario possono assolvere l’imposta di bollo in modo virtuale. Attraverso questa modalità di comunicazione, verrà calcolato il valore della marca da bollo virtuale che potrà essere versata attraverso modello F24 con i codici tributo istituiti dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate 12/E del 2015. La comunicazione dovrà contenere il numero di documenti emessi nell’arco dell’anno. Imposta di bollo e fatture elettronicheDal 1 Gennaio 2019, il bollo sulle fatture elettroniche deve essere pagato trimestralmente tramite Modello F24.
Nella fattura elettronica dovrà essere specificato che limposta di bollo sarà assolta ai sensi dellart.2, comma 6, del DM 17 Giugno 2014. Di seguito due possibili modelli di fattura cartacea per un Libero Professionista con iscrizione alla Gestione Separata INPS. Modello A [Ragione sociale / Nome professionista] [Ragione sociale del cliente] Descrizione prestazione: Imponibile prestazione: 1000,00 euro Contributo INPS 4% ex. Art. 2 c. 26 L. 335/95: 40,00 euro Totale fattura: 1040,00 euro
Modello B Commercialista regime forfettarioSiamo specializzati in Regime Forfettario, con il nostro abbonamento ci occupiamo di tutti gli adempimenti della tua Partita IVA!
Tariffe abbonamentiLe nostre tariffe sono IVA Inclusa, per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata le nostre Tariffe
Vuoi maggiori informazioni?Per informazioni sull'abbonamento leggi come funziona il servizio, contattaci con il modulo che trovi qui sotto oppure chiama il servizio commerciale dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 al numero 0573 - 1935510 Cosa scrivere in fattura per regime forfettario?La dicitura corretta per i professionisti in regime forfettario è: “Operazione senza applicazione dell'IVA, effettuata ai sensi dell'articolo 1, commi da 54 a 89, l. n. 190 del 2014 così come modificato dalla l. n. 208 del 2015 e dalla l. n. 145 del 2018”.
Come fare fattura a cliente in regime forfettario?Come emettere una fattura elettronica con regime forfettario. Inserisci la partita IVA, il codice fiscale o l'indice PA del tuo cliente.. Inserisci il prodotto venduto o la prestazione.. Inserisci l'imposta di bollo nella fattura elettronica ed invia la fattura elettronica all'Agenzia delle Entrate.. Come fare fattura cartacea regime forfettario?I contribuenti in regime forfettario che emettono una fattura cartacea devono inserire nel documento fiscale la dicitura “Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014 – Regime forfetario”. I forfettari, inoltre, non applicano l'IVA (e non la detraggono dagli acquisti).
Quale codice IVA per i forfettari?Le operazioni senza applicazione dell'IVA effettuate dai contribuenti minimi / forfetari sono contraddistinte dal codice natura “N2. 2 – Operazioni non soggette – altri casi”.
|