La ricotta è fatta con latte pastorizzato

Urgente ricotta in gravidanza

Testo: Buonasera, Sono alla 16 settimana di gravidanza.
Fin'ora ho mangiato ricotta presa dal banco al supermercato, una volta circa a settimana.
Non ero consapevole dei rischi del latte non pastorizzato finché mia suocera non me lo ha fatto notare, stasera.
Corro il rischio di aver contratto in queste settimane una qualche infezione?
Come mi regolo d'ora in avanti?
Grazie mille

La ricotta è fatta con latte pastorizzato

Ricotta artigianale e confezionata

In linea generale, dato che è consentito mangiare in gravidanza ricotta con dicitura UHT prodotta con latte pastorizzato, in molti sconsigliano le ricotte artigianali. Sicuramente va evitata la ricotta fatta in casa, anche per non rischiare contaminazione da salmonellosi. 

Non bisogna però ricorrere solo a ricotta confezionata o di supermercato come la Vallelata o la Santa Lucia: è possibile acquistare e mangiare anche ricotta di produzione artigianale, se proveniente da caseifici sicuri con spedizione che rispetta la catena del fresco. Le ricotte industriali devono sottostare ai rigidi protocolli di sicurezza delle catene di alimentari, quindi sono considerate sicure, ma non sono le uniche. Assicuratevi sempre che il prodotto sia a base di latte pastorizzato. 

Abbuffa produce e spedisce in tutta Italia solo ricotta di bufala campana DOP prodotta in modo artigianale con latte di bufala pastorizzato e sottoposto a controlli.

Ricette e preparazioni sicure

Tendenzialmente, se la ricotta è controllata, non ci sono preparazioni da evitare. Per il tiramisù con ricotta e altri dolci con ricotta, come creme, torte e dolci al cucchiaio, è bene utilizzare in combinazione solo uova pastorizzate, come in una crema di ricotta e uova. Preferibile però utilizzare solo ricotta sottoposta a cottura, anche nella pasta fresca. Sì quindi a ricette autunnali e invernali come tortellini, ravioli con ricotta di bufala, lasagne napoletane, cannelloni con ricotta, zucca e carne macinata

Ricotta in gravidanza e toxoplasmosi

Oltre alla listeriosi, di cui abbiamo già parlato in precedenza nel blog e alla salmonellosi, in gravidanza occorre prestare molta attenzione alla toxoplasmosi. Si tratta di una malattia infettiva, determinata dal protozooToxoplasma gondii , diffuso in particolare tra i mammiferi e gli uccelli. 

Un tempo era detta malattia del gatto,  perché si pensava fosse trasmessa dai gatti, nel cui tratto intestinale il parassita tende a stabilirsi. In passato questo aveva spesso comportato l’abbandono dell’animale. In realtà le modalità di trasmissione comprendono anche toccare o mangiare cibi infetti, come la carne cruda, latticini o formaggi non pastorizzati e la verdura non correttamente lavata. Per prevenirla, anche prima o dopo una gravidanza, occorre dunque lavare bene la verdura e l’insalata, scegliere ricotta, formaggi e latticini controllati lavarsi sempre le mani dopo aver toccato carne cruda e dopo aver pulito la lettiera del gatto.

La cosiddetta Toxoplasmosi primaria si contrae tramite l’ingestione degli ovocisti del parassita che si trovano nel cibo, che di conseguenza iniziano a diffondersi in tutto il corpo. Pur essendo molto difficile riconoscerli, i suoi sintomi iniziali si presentano con un ingrossamento dei linfonodi.

La Toxoplasmosi in gravidanza può determinare aborto, la morte del bambino, sintomi gravi nel bambino, nascite premature o sottopeso. La prevenzione è assolutamente fondamentale: fino al 90% dei bambini nati con Toxoplasmosi non presentano segni iniziali della malattia, che però si manifesterà successivamente con specifiche forme di infezione.

Summary

La ricotta è fatta con latte pastorizzato

Article Name

Ricotta in gravidanza: si può mangiare?

Description

Si può mangiare la ricotta in gravidanza. Qui una risposta su quali tipi di ricotta scegliere, sulla toxoplasmosi e sulla ricotta di bufala Abbuffa.

Author

Publisher Name

Abbuffa

Publisher Logo

La ricotta è fatta con latte pastorizzato

Qual è la ricotta pastorizzata?

Pastorizzata. La ricotta vaccina pastorizzata TreValli è un prodotto fresco, molle e cremoso, ricavato dal siero di latte vaccino e con l'aggiunta di latte vaccino e sale.

Quale ricotta si può mangiare in gravidanza?

Si può mangiare la ricotta in gravidanza se questa è stata prodotta con latte pastorizzato. In linea di massima, essendo un latticino ricavato dalla seconda bollitura del siero, la ricotta non rappresenta un pericolo per le gestanti, e non rientra quindi tra i formaggi da evitare in gravidanza.

Come viene fatta la ricotta?

La ricotta si ottiene riscaldando (da qui il nome di ri-cotta), con o senza aggiunta di acidificanti, il siero residuato dalla lavorazione del formaggio. In pratica si tratta di un riutilizzo di quanto avanza durante la produzione del formaggio.

Quali sono i latticini da evitare in gravidanza?

I formaggi molli e semimolli (brie, gorgonzola, camembert ) sono frequentemente contaminati da Listeria, ne è quindi sconsigliato il consumo; quelli stagionati, invece, considerate le particolari caratteristiche di durezza e acidità, non consentono lo sviluppo di tali microrganismi e si possono consumare liberamente.