Trama:Paolo Ciottoli (Paolo Villaggio), cronista per un quotidiano romano, decide di suicidarsi perché le cose gli vanno male: solo al mondo, vessato dai colleghi e dal capoufficio, oberatissimo dai debiti e inseguito dagli strozzini. Le tenta tutte senza risultato fino a quando, mentre trangugia del detersivo, si accorge di essere il possessore del biglietto vincente della lotteria di capodanno (cinque miliardi di lire). Dopo una terrificante lavanda gastrica torna a casa, ma il biglietto è sparito: lo aveva nascosto sotto un'antiquata macchina da scrivere, che gli è stata pignorata insieme a tutti i mobili dagli ufficiali giudiziari. Show Sogg. e Scenegg.: Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Alessandro Bencivenni, Domenico Saverni, Neri Parenti - Fotogr.: (normale/a colori) Alessandro D'Eva - Mus.: Bruno Zambrini - Montagg.: Sergio Montanari - Dur.: 103' - Prod. C.G. Group Tiger Cinematografica, Maura International Film, Rete Italia SoggettoCiottoli, un malaccorto cronista di un quotidiano romano umiliato dal direttore, beffato dai colleghi, gravato di debiti e minacciato da un boss della malavita suo creditore mentre sta tentando maldestramente di suicidarsi apprende di essere il vincitore della Lotteria di Capodanno. Serie e numero, ripetutamente annunciati da radio e TV, corrispondono: il vincitore di ben cinque miliardi è proprio lui. Ciottoli nasconde il biglietto in casa dentro la macchina per scrivere, una "Taurus", e decide che il modo migliore per conservare, almeno per il momento, l'anonimato è di continuare la vita consueta. Ma, allorché il maligno direttore incarica lui di scovare a tutti i costi il vincitore, esplode, ne devasta lo studio, partecipa agli applausi del Personale e perfino promette al boss di saldare il debito. Tornato a casa trova il suo alloggio completamente vuoto: i mobili sono stati pignorati per un vecchio provvedimento e la macchina per scrivere è stata portata via con il resto. All'asta, Ciottoli la recupera, sbalordendo tutti perché ha voluto pagarla quattro milioni, ma il biglietto non c'è: di "Taurus" identiche ne sono state poste all'asta altre cinque e non gli resta che di partire in caccia sulle Piste dei singoli acquirenti. Da qui innumerevoli ansie, avventure e catastrofi, sempre con la persecuzione degli scagnozzi del boss: in un alloggio proprio mentre sta andando a fuoco; presso un antiquario fanatico per giade e cristallerie preziosissime: nell'Ambasciata di un Paese arabo; presso un Istituto per non vedenti, su di un palcoscenico, in cui uno sfrenato balletto di gigolò e di loro compagne celebra il Bicentenario della Rivoluzione Francese. Al termine della sua odissea, Ciottoli apprende invece che il biglietto della Lotteria è stato reperito nella Fondazione dei non vedenti, ora trasferitasi in una nuova e lussuosa sede, un comodo asilo dove ognuno ha trovato conforto alla propria sventura. Ed è là che Ciottoli può ammirare, nascosto dietro una colonna, il busto che si inaugura a lui benefattore. Valutazione Pastoralemolte le gag e moltissime le trovate, in una autentica girandola condotta a ritmi scatenati. Se ne avvantaggia Paolo Villaggio, impegnato in una storia che questa volta ha i sapori e gli umori della farsa vera e non le scurrilità e scempiaggini della farsaccia. Lo spunto, non di per sè nuovissimo (il biglietto vincente di una Lotteria) è abilmente trattato con incursioni anche nel demenziale, con situazioni insolitamente comiche e tanto motivate da sostenere la narrazione. Di un brio altrettanto indubbio e di un buon gusto, davvero indovinato, il balletto che precede il finale, con un Villaggio che piroetta e volteggia come gigolò. Da vincente che era nella ricchissima Lotteria, egli finisce perdente una volta di più, come sempre beffato dagli uomini e dalle avverse circostanze, in linea con quel modulo di goffaggine e amarezza cui Villaggio non manca di attenersi. Ciottoli è cronista di un quotidiano romano. Ma le cose gli vanno così male che decide addirittura di suicidarsi. Le tenta tutte, ma senza risultato, fino a quando, ingurgitato un inenarrabile beverone avvelenato, si accorge di essere il possessore del biglietto vincente dei cinque miliardi della lotteria di capodanno. Dopo una terrificante lavanda gastrica torna a casa, ma il biglietto è sparito. Meno sciocco degli ultimi film, questo film di Villaggio ha il
pregio di spingere così a fondo sul pedale della comicità da sfiorare, in più di un punto, il tragico puro. Si ride amaro. Vedi anche
Recensioni La recensione più votata è positivaCommedia paradossale giostrata tutta dalla verve comica di Paolo Villaggio che replica anche qui il suo personaggio di successo che è Fantozzi. La trama è simpatica e mette alla berlina il mito della vincita del primo premio della lotteria italiana, mostrando come il denaro riesca a cambiare radicalmente la vita di un uomo disprezzato da tutti e sull'orlo del suicidio. Il… leggi tutto 10 recensioni positive Recensioni La recensione più votata delle sufficientiQuanto è rimasto, Paolo Villaggio, imprigionato nel suo personaggio fantozziano? Tanto, troppo. Se da un lato ha consegnato a noi tutti un mito intramontabile, che ha modificato il nostro stesso lessico quotidiano (con un recupero formidabile degli ultimi anni, anche tra gente che a momenti non era nata neanche quando è uscito Fantozzi 2000 la clonazione) dall'altro ha… leggi tutto 4 recensioni sufficienti Recensioni La recensione più votata delle negativeOne man show per Paolo Villaggio. Il team di sceneggiatori di Fantozzi si riunisce (De Bernardi-Benvenuti-Saverni-Bencivenni-Parenti) e mette in piedi una nuova avventura dello sfigatissimo ragioniere, solo che questa volta la storia pesa tutta sulle spalle di Villaggio, senza i classici ruoli di contorno (è scapolo, non ha amici ed i colleghi compaiono solo brevemente all'inizio della… leggi tutto 1 recensioni negative 2022 Trasmesso il 27 luglio 2022 su Cine34 27 lug 2022Trasmesso il 21 maggio 2022 su Rete 4 21 mag 2022Trasmesso il 21 marzo 2022 su Cine34 21 mar 2022Trasmesso il 20 marzo 2022 su Cine34 20 mar 2022Trasmesso il 1 gennaio 2022 su Rete 4 1 gen 20222021 Trasmesso il 25 ottobre 2021 su Cine34 25 ott 2021Trasmesso il 24 ottobre 2021 su Cine34 24 ott 2021Trasmesso il 18 ottobre 2021 su Cine34 18 ott 2021Trasmesso il 17 ottobre 2021 su Cine34 17 ott 2021Trasmesso il 20 agosto 2021 su Cine34 20 ago 2021Trasmesso il 19 agosto 2021 su Cine34 19 ago 2021Trasmesso il 2 maggio 2021 su Cine34 2 mag 2021Trasmesso il 1 maggio 2021 su Cine34 Trasmesso il 21 gennaio 2021 su Cine34 21 gen 2021Trasmesso il 20 gennaio 2021 su Cine34 20 gen 2021Trasmesso il 1 gennaio 2021 su Rete 4 1 gen 20212020 Trasmesso il 31 luglio 2020 su Cine34 31 lug 2020Trasmesso il 30 luglio 2020 su Cine34 30 lug 2020Trasmesso il 21 giugno 2020 su Rete 4 21 giu 2020Trasmesso il 18 maggio 2020 su Cine34 18 mag 2020 |