Si possono lavare i denti dopo un otturazione

Dopo aver parlato di cosa succede nei bambini, oggi ci occupiamo dei più grandi. L'otturazione delle carie altro non è che un procedimento odontoiatrico molto comune, una tecnica restaurativa e conservativa, il cui scopo è quello di riuscire a ripristinare il dente in seguito ad una carie attraverso il riempimento della cavità del dente. conferendo la corretta funzione e morfologia. E' una delle operazioni più comuni al mondo che i dentisti si ritrovano ad eseguire, soprattutto a causa della scarsa igiene dentale e orale che colpisce milioni e milioni di persone. In questa guida vedremo le varie tipologie di otturazione, come vengono eseguite, quali sono i vantaggi e i difetti e ovviamente i loro costi!

Il riempimento del cavo dentale: si usa il laser?

Un otturazione di per sè, viene realizzata principalmente per curare una o più carie, sigillare correttamente degli spazi dentali in cui potrebbero penetrare o risiedere i batteri, alleviare il mal di denti e per otturare il canale radicolare nel momento in cui ci si ritrova con un dente scheggiato o rotto. A seconda della tipologia di danno, il dentista stabilirà l'entità, scegliendo quindi se eseguire una normalissima otturazione oppure se c'è bisogno di un trattamento nettamente più invasivo, come ad esempio la devitalizzazione di un dente e il successivo riempimento dello spazio in cui si trovava la polpa dentale.

Per l'appunto, una semplice carie necessita di un trattamento semplice e comune, un trattamento ormai di routine per gli specialisti dentisti, che prevede un intervento di un massimo di 60 minuti. Per quelle situazioni definite più gravi invece servirà più tempo per essere correttamente curati e otturati, così come le carie che risultano essere troppo in profondità e per forza di cose hanno bisogno di un trattamento mirato e più approfondito.

Come accennato all'inizio di questo articolo, l'otturazione delle carie è una tecnica conservativa del ramo odontoiatrico ed è incentrata sul restauro del dente danneggiato o cariato. Per "conservativa" si intende che il dente viene riparato completamente ottenendo l'integrità strutturale e funzionale che aveva in precedenza.

Mal di denti, chiaro segnale di un processo cariogeno in corso

Un mal di denti persistente è un chiarissimo segnale d'allerta di un processo cariogeno attivo nel nostro dente dolorante; è bene sapere che nel momento in cui una carie viene completamente trascurata, i battericon tutta la tranquillità continueranno ad attaccare il dente proseguendo dopo aver perforato lo smalto e la dentina, spingendosi ad intaccare la polpa dentale con le conseguenti pulpiti, ascessi, e distruzione della radice.

A questo punto una semplicissima otturazione delle carie non sarà più efficace per rimediare il danno, bensì servirà un operazione più invasiva come la devitalizzazione o l'estrazione del dente ormai morto.

L'intervento dell'otturazione delle carie laterale

Si possono lavare i denti dopo un otturazione

Prima di sottoporsi ad un intervento di questo tipo è sempre bene informare il dentista se si hanno eventuali allergie relative a farmaci anestetici o a materiali particolari (come ad esempio al nichel, al lattice o altro), in modo tale che lo specialista sappia come muoversi correttamente. In ogni caso, dopo un accurata visita di controllo e la relativa diagnosi cariogena, lo specialista procederà con l'otturazione delle carie e la tecnica di restauro solo dopo aver correttamente eliminato in modo completo il danno.

Potrebbe esser necessario che questo effettui una radiografia al dente per esser certo dell'entità della lesione del dente; in ogni caso tale intervento non risulta molto invasivo ne tantomeno doloroso, soprattutto se viene praticato sotto anestesia locale. Vediamo di seguito alcuni dei punti più importanti relativi all'intervento:

  • In primis, se necessario, il dentista valuterà se effettuare un anestesia locale del dente cariato, questo quindi verrà completamente addormentato e il paziente non sentirà alcun tipo di dolore durante l'operazione.
  • Attraverso degli strumenti odontoiatrici, il dentista si appresterà ad eliminare la carie dentale.
  • Verrà applicato un riempimento del solco creato nel dente con particolari materiali. Il dente sarà così otturato ed è possibile riprendere a masticare già dopo qualche ora.

Tipologie di otturazione, vantaggi e svantaggi: i prezzi

Si possono lavare i denti dopo un otturazione

Esistono differenti materiali adatti all'otturazione delle carie che si differenziano tra di loro soprattutto per la propria composizione e poi per il costo. La scelta in media viene determinata dal dentista a seconda del danno, delle allergie del paziente e della zona in cui questa viene eseguita; di seguito riportiamo i materiali più comuni utilizzati:

  • Otturazione delle carie in Amalgama (argento): è il materiale più comune e ha il pregio di avere un prezzo più o meno contenuto (si aggira attorno ai 60 e ai 100 euro). Viene utilizzato in maggior modo per l'otturazione delle carie dei denti posteriori è resistente e durevole nel tempo. L'unico difetto è il suo colore piuttosto scuro ed esteticamente poco gradito.
  • in oro: è un tipo di materiale ben tollerabile dalle gengive ed hanno una durata nel tempo davvero alta e garantita a più di 20 anni. E' ovvio che il costo è decisamente più elevato del normale, ma oltre a questo l'oro è considerato un ottimo materiale.
  • in porcellana: nonostante il costo è elevato, è il miglior modo per nascondere un otturazione delle carie, grazie alla stessa identica cromia del dente e quindi al colore e alla lucentezza che possiamo dire che imitano benissimo lo smalto del dente. Molto resistente nel tempo.
  • in resine composite: vengono realizzate per otturare le carie dove si desidera vedere un risultato più naturale, è molto resistente ma nel tempo è possibile un alterazione cromatica. Costi piuttosto elevati.

Curare l'Otturazione delle carie senza alcun dolore con l’odontoiatria conservativa

Si possono lavare i denti dopo un otturazione

Il mondo dell’odontoiatria è cambiato moltissimo negli ultimi anni e se fino a qualche decennio fa di fronte ad un dente cariato si poteva agire solo con l’estrazione, attualmente è possibile curare i denti e recuperarli quasi totalmente.

Tutto questo purtroppo non è che piacevole, come molti di voi sapranno, e la poltrona del dentista rappresenta l’incubo più spaventoso per moltissime persone, che al solo rumore degli strumneti preferirebbero essere dall’altra parte del pianeta.

Anche in questo settore però ci sono delle bellissime novità e con l’odontoiatria conservativa è addirittura possibile trattare i denti cariati con metodi assolutamente privi di dolore! Avete capito bene.

Per farlo ovviamente bisogna rivolgersi a professionisti specializzati, come lo studio dentistico di Perugia, con alle spalle importanti corsi internazionali e l’utilizzo di materiali estetici in grado di riportare la dentatura ad una perfezione quasi naturale.

L’ortodonzia conservativa si basa sull’utilizzo di una luce laser, la quale va ad agire sulla carie senza l’utilizzo di anestetico e di dolorose punture. In questo modo è possibile inserire e modellare i diversi materiali, copiando fedelmente la naturale anatomia del dente e senza infliggere al paziente alcun tipo di dolore. Fantastico vero?

Si possono lavare i denti dopo un otturazione

Ovviamente esistono anche casi più complessi nei quali il dente è messo decisamente male ed anche in questo caso è possibile andare a ricostruire la forma originaria del dente grazie a delle speciali ceramiche prive di metallo.

Una grande svolta nel campo dell’odontoiatria che renderà decisamente più piacevoli le visite dal dentista, soprattutto per quanto riguarda i più piccoli, che in questo modo potranno crescere con la consapevolezza dell’importanza di una buona igiene orale e della prevenzione.

Ricordiamo infatti che, anche in assenza di problematiche particolari, è consigliabile fare una visita di controllo almeno una volta l’anno, in modo da riuscire a prevenire determinati fastidi e fare in modo che alcune situazioni non vadano a peggiorare. L’odontoiatria conservativa e la cura indolore delle carie è certamente una frontiera importantissima che lascerà tirare un sospiro di sollievo a moltissime persone!

Cosa non fare dopo un otturazione?

Cibi zuccherati e bibite analcoliche possono provocare sensibilità dentale e facilitare la proliferazione dei batteri negli angoli di una nuova otturazione; non masticare noci, caramelle dure o ghiaccio.

Quanto tempo aspettare dopo un otturazione?

Otturazione dente: dopo quanto mangiare? Solitamente il male ai denti dopo un'otturazione si verifica al primo pasto, il quale non deve avvenire prima di qualche ora. Ci vuole un po' di tempo prima che l'otturazione si “indurisca”: solitamente aspettare almeno 6/8 ore prima di masticare cibi solidi è una prassi comune.

Cosa si può fare dopo un otturazione?

Dopo poche ore dall'intervento di otturazione dentale, è già possibile riprendere la masticazione. Tuttavia, sarebbe meglio avere qualche accortezza su cosa mangiare dopo l'otturazione: il cavo orale, infatti, per qualche ora non avrà la completa sensibilità a causa dell'anestesia.

Quanto tempo dura una otturazione?

Una carie di piccole dimensioni viene facilmente trattata mediante semplice otturazione, la cui durata (dell'intervento) varia dai 20 ai 60 minuti. I processi cariogeni più gravi richiedono invece più tempo per essere accuratamente otturati.