Cosa vedere nel chianti in un giorno

Se sei un amante del vino e di verdi paesaggi, vieni in un luogo magico, dove riscoprirai il piacere del relax nella natura e del buon vino. Vediamo insieme le imperdibili cose da vedere nel Chianti!

Nel cuore della Toscana, vi è una delle zone più apprezzate della regione: quella del Chianti!

Compresa tra Firenze e Siena e tra Arezzo ed i Colli Pisani, è caratterizzata da paesaggi unici nel loro genere, con dolci colline e ampie distese di vigneti e oliveti, borghi, fortezze, caratteristiche pievi e case coloniche di pietra. Pensa che i paesaggi sono talmente meravigliosi che sono riprodotti spesso nelle cartoline e nei calendari!

Come molti sanno, il nome della zona del Chianti, è legato a quello del famoso vino DOCG, sin dal 1984, uno dei vini italiani più conosciuti al mondo.

Per la sua bellezza e per le sue offerte enogastronomiche, questa zona è meta ambita da molti viaggiatori, italiani e non, tanto che gli inglesi l’hanno soprannominata Chiantishire, ossia contea del Chianti, e vi si sono trasferiti proprio per vivere o vi trascorrono le vacanze, come ad esempio il cantante inglese Sting, che ha acquistato qui una tenuta chiamata Tenuta il Palagio.

Questa terra è perfetta per ogni esigenza: è meravigliosa per chi cerca un romantico weekend nel Chianti o per chi vuole dedicarsi più lungamente al luogo, scoprendo il relax, la cultura e l’enogastronomia che cela.

Quindi, bando alle ciance, scopri con me tutte le cose da vedere nel Chianti, si parte!! 😉

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Visitare il Chianti

Le colline del Chianti comprendono un’area di 20 km, che include le province di Siena, Firenze e una piccola parte di Arezzo. Valdichiana e Valdarno segnano il confine della regione del Chianti, a ovest si estende fino alle colline pisane, a nord fino alle colline pistoiesi, a est ai colli aretini, a sud fino alle colline senesi. Il monte più alto è San Michele di 893 metri, nel comune di Greve in Chianti in provincia di Firenze.

I vitigni presenti in questa zono sono quelli denominati Chianti DOCG, anche se c’è da dire che i confini sono da sempre contesi: i comuni di Radda, Castellina e Gaiole sono considerati storicamente i più antichi del Chianti. Facevano infatti parte al tempo della Lega del Chianti, rappresentata dal famoso Gallo Nero, mentre oggi con l’espressione “Chianti” si intendono i territori dei tre comuni della Lega, San Casciano e Tavernelle in Val di Pesa, Greve in Chianti e parte di Barberino in Val d’Elsa, i comuni senesi di Castelnuovo Berardenga e Poggibonsi.

La leggenda del Gallo Nero

Dietro alla figura del Gallo Nero, che troviamo su ogni bottiglia di Chianti, vi è una leggenda che sicuramente ti farà sorridere.

Si narra che al tempo delle lotte medievali tra Firenze e Siena, che da sempre si contendevano questo territorio, stufe di lotte sanguinose, affidarono la risoluzione dei problemi ad una sfida tra due cavalieri. Il confine tra fiorentini e senesi sarebbe stato stabilito nel punto in cui i due cavalieri si sarebbero incontrati partendo all’alba ognuno dalla propria città…

Era dunque una prova di velocità, chi avesse corso più veloce avrebbe conquistato più terreno! Dunque, per sancire l’arrivo dell’alba i senesi scelsero un gallo bianco che rimpinzarono di cibo, nell’attesa che questo cantasse più forte al mattino, mentre i fiorentini scelsero un gallo nero che tennero a stecchetto e che dunque morso dalla fame, al mattino cantò molto prima del gallo senese, che invece intorpidito dal cibo diede il via al cavaliere decisamente più tardi.

La sfida si concluse con il confine che fu sancito a soli 12 km dalle mura senesi e la Repubblica di Firenze poté annettersi tutto il Chianti.

Cosa vedere nel chianti in un giorno

Le sottozone del Chianti

Per parlare delle sottozone del Chianti è necessario fare un chiarimento sulla parola “sottozona” in questo contesto: è un termine utilizzato per indicare un’area geografica più piccola situata all’interno della Denominazione, dove spesso si producono vini di qualità superiore rispetto alla media del resto del territorio.

Una volta fatta chiarezza su questo, possiamo proseguire! Le sottozone del Chianti ad oggi sono sette, senza considerare però la denominazione “Chianti Classico”, che ha ottenuto un disciplinare autonomo. Vediamo insieme quali sono, partendo dalla storia del Chianti Classico.

  1. Nel 1996 la denominazione Chianti Classico si divise dalle altre sottozone attraverso un disciplinare autonomo. Il disciplinare riconobbe al vino proveniente dalla zona di origine più antica del Chianti, (ossia situata tra le città di Siena e Firenze e ricomprendente per intero i territori dei comuni di Greve in Chianti, Castellina, Gaiole, Radda, e parte dei territori di Barberino Val d’Elsa, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi) il diritto di avvalersi della specificazione “Classico”.
  2. Chianti Colli Aretini, nella provincia di Arezzo
  3. Chianti Colli Fiorentini, nella provincia di Firenze
  4. Chianti Colline Pisane, nella provincia di Pisa
  5. Chianti Montalbano, prodotto tra le province di Pistoia, Prato e Firenze
  6. Chianti Rufina, più piccola sottozona tra tutte, nella provincia di Firenze, nel comune di Rufina e nelle zone adiacenti
  7. Chianti Colli Senesi, nella provincia di Siena
  8. Chianti Montespertoli, ultima aggiunta, nel territorio di Montespertoli

Le migliori cose da vedere nel Chianti

Seguimi a questo punto per scoprire cosa vedere nel Chianti!

Inizieremo dal territorio del Chianti Classico, per poi andare ad esplorare altre zone. Il mio tour comprenderà incantevoli borghi, magici itinerari nella natura, nello sport e nell’enogastronomia.

Inoltre, sappi che se sei di passaggio nel Chianti, un ottimo modo per vivere intensamente la zona, è percorrere la SR 222 Chiantigiana che collega Firenze a Siena, un must per ammirare la bellezza dei paesaggi e dei borghi… Perfetta anche in bicicletta o vespa!

Partiamo dunque! 👇

Cosa vedere nel Chianti

1. Greve in Chianti

Cosa vedere nel chianti in un giorno

Si tratta dell’unico comune della provincia di Firenze a rientrare interamente nella zona del Chianti. È un luogo veramente suggestivo, che ti consiglio di visitare!

Il cuore della città è piazza Matteotti, con una particolare forma triangolare, circondata da logge ad arco, botteghe e osterie per immergersi nelle tradizioni e tipicità del luogo. Al centro della piazza si trova la statua di Giovanni da Verrazzano, celebre esploratore che nacque proprio qui a Greve, scopritore della baia dell’odierna New York e della maggior parte della costa Est degli attuali Stati Uniti. Infatti, a New York si trova un famoso ponte, sospeso tra Brooklyn e Staten Island a lui intitolato nel 1964. Tornando a Greve, invece, troviamo il Castello da Verrazzano, dove nacque Giovanni.

Nella piazza si erge anche la chiesa di Santa Croce che custodisce opere di grande valore, fra le quali un trittico di Bicci di Lorenzo raffigurante la Madonna col Bambino e Santi. È inoltre notevole il Museo del Vino, che illustra la storia del Chianti DOCG, da sempre prodotto in questa zona.

2. Montefioralle

Cosa vedere nel chianti in un giorno

È un piccolo centro appena sopra a Greve in Chianti, si è originato a partire dal cassero, attorno al quale sono state costruite case e le strade cittadine, ma anche la chiesetta. Intorno alle abitazioni vi è una fortificazione a pianta ellittica, molto ben conservata.

I prodotti tipici del luogo, oltre ovviamente al Chianti Classico, sono i salumi artigianali del territorio e la famosa bistecca alla fiorentina, servita con i classici fagioli in bianco e i cantucci accompagnati dal Vin Santo locale.

Da sottolineare del luogo è la “Festa delle Frittelle” nel mese di marzo, dove in una piazzetta vengono servite delle frittelle che un tempo le massaie cucinavano nelle case di campagna, un’esperienza divertente da inserire nell’elenco delle cose da fare nel Chianti.

3. Radda in Chianti

Cosa vedere nel chianti in un giorno

È il più grazioso centro abitato del Chianti Senese, il paese si mostra ai visitatori con una serie di palazzi patrizi, nati dalla ristrutturazione di precedenti presidi militari. In questa cittadina notiamo anche il passaggio degli Etruschi, con testimonianze quali il Tumulo di Montecalvario, formato da quattro tombe disposte sui quattro punti cardinali. Degna di nota è la Pieve di Sant’Agnese in Chianti, posta nell’omonima riserva naturale, distrutta in parte durante la Seconda guerra mondiale. Oggi ne rimane la base del possente campanile, un tempo torre di difesa.

I prodotti tipici del luogo sono ad esempio, il Chianti DOCG, l’olio EVO Chianti Classico DOP, la ribollita o la trippa.

Assolutamente da visitare è il museo archeologico del Chianti senese, che racconta la storia del Chianti attraverso materiali e dati archeologici raccolti nei quattro comuni del versante senese: Castellina, Gaiole, Radda e Castelnuovo Berardenga.

Radda risponde sicuramente alla perfezione alla domanda: cosa vedere nel Chianti senese?

4. Gaiole in Chianti

Cosa vedere nel chianti in un giorno
Flickr, Drew Reese – Gaiole

Circondata da irte colline e strette vallate, l’area è prevalentemente fatta di boschi con querce, vigneti e oliveti. Ha sempre giocato un ruolo importante come “città mercato” per le città limitrofe; presenta una piazza a forma triangolare, dove sono organizzati molti eventi culturali legati alla tradizione vinicola. Qui si trova Pieve di Spaltenna, una bellissima chiesa romanica, un luogo incantevole sicuramente degno di una visita! Troviamo anche il castello di Brolio, in provincia di Gaiole, che rappresentava un punto difensivo potente e forte, grazie alla sua posizione con veduta strategica su Siena.

Infine, Vertine, è un borgo fortificato visitato da un notevole numero di turisti.

  • Degustazione Chianti Classico, vista vigne!

5. Castelnuovo Berardenga

Caratterizza la parte meridionale del Chianti, ed è un posto meraviglioso dove trascorrere una giornata nella natura incontaminata. Per chi è interessato alla storia e alla cultura, ci sono anche diverse chiese da visitare, risalenti al ‘600.

Una frazione di Castelnuovo è San Gusmè, un borgo fortificato di forma circolare, delimitato da una cinta muraria, ancora in parte esistente. Una particolarità di San Gusmè è la statua dedicata a Luca Cava, che ha lo scopo di indicare alle persone il luogo di raccolta dei fertilizzanti per gli orti.

6. Barberino Val d’Elsa

È un borgo fortificato che si trova a metà strada tra Firenze e Siena, nella zona nord-occidentale del Chianti. Grazie alla sua posizione lungo un’importante via di comunicazione, divenne uno dei centri principali della campagna fiorentina.

7. Tavarnelle Val di Pesa

È una frazione di Barberino Tavarnelle, il suo territorio è parzialmente compreso nell’area del Chianti Classico e parzialmente nella sottozona Colli Fiorentini. La sua terra è interamente dedicata all’agricoltura e alla viticoltura, le basi forti della sua economia. Da visitare qui troviamo la Pieve di San Pietro in Bossolo, una chiesa romanica con opere romane e bizantine.

  • Partecipa alla caccia al tartufo nel Chianti!

8. San Casciano

Venendo da nord è il primo comune del Chianti che si incontra, è un territorio caratterizzato da piccoli incastellamenti, pievi e frazioni da esplorare. Nel paese si possono ammirare i resti della cinta muraria e delle torri medievali.

Tra l’altro qui a San Casciano, viveva Niccolò Macchiavelli! Nella Casa di Sant’Andrea in Percussina egli si rifugiò dopo essere stato esiliato da Firenze nel 1512.

9. San Gimignano

Cosa vedere nel chianti in un giorno

Nota per le sue torri che si stagliano all’orizzonte, è una delle mete più conosciute della Toscana. Fu eletta Patrimonio dell’UNESCO nel 1990 ed è nota come la “Manhattan del Medioevo” proprio per la sua quantità di torri antiche. Infatti, nel suo periodo di massimo splendore le torri erano 72, mentre oggi ne conta 13.

  • Scopri San Gimignano e degusta i vini del territorio

10. Volterra

Cosa vedere nel chianti in un giorno

È un borgo costruito su una piccola collina fra le valli dell’Era e del Cecina. Presenta una doppia cinta muraria, una etrusca e una duecentesca, e sono proprio questi elementi che le conferiscono il suo aspetto medievale tanto apprezzato.

C’è da sapere che Volterra fu una delle principali città-stato dell’antica Etruria, fu anche sede di un’importante signoria vescovile.

È famosa per la lavorazione dell’Alabastro, uno dei più importanti prodotti di artigianato italiani, sicuramente una tra le cose da vedere nel Chianti! inoltre è ricchissima di testimonianze artistiche, da ammirare percorrendo le vie del centro storico e visitando i musei cittadini, come quello Etrusco, la Pinacoteca, e il Museo d’Arte Sacra. A marzo a Volterra si tiene la Mostra Mercato del Tartufo Marzuolo e dei prodotti tipici dell’Alta Val di Cecina mentre a ottobre torna ogni anno Volterragusto con i suoi numerosi appuntamenti, dedicati al tartufo e non solo.

11. Monteriggioni

Anche in questo meraviglioso borgo troviamo una cinta muraria che abbraccia l’intera città. Fu costruita a scopi difensivi in quanto ha una posizione strategica per controllare il territorio della Valdelsa. Dispone inoltre di quattordici imponenti torri, che spiccano verso il cielo.

Il punto di maggiore interesse è il Castello di Monteriggioni, fondato nel 200 dalla Repubblica di Siena.

12. Siena

Cosa vedere nel chianti in un giorno

È una città molto famosa della Toscana, si mostra oggi come appariva nel ‘300 ed è caratterizzata da un patrimonio architettonico medievale unico. Le attrazioni della città sono molte, te ne riporto alcune:

  • Il Palazzo Comunale
  • La Torre del Mangia
  • Piazza del Campo
  • Il Duomo

Ovviamente, come molti sanno, Siena è famosa per il Palio di Siena, che si tiene qui due volte l’anno come usanza tramandata e consiste in una corsa a cavallo disputata in Piazza del Campo dalle contrade della città. Sicuramente un’esperienza unica da fare nella valle del Chianti!

A dicembre la stessa piazza ospita il Mercato del Campo, mentre il complesso di Santa Maria della Scala (uno dei primi ospedali d’Europa) organizza mostre ed esibizioni degne di una visita.

Per chi avesse in mente una vacanza di più giorni, a sud di Siena vi sono gli eccezionali panorami della Val d’Orcia, dichiarata patrimonio UNESCO. La zona è caratterizzata da colline e calanchi, ma soprattutto da cipressi che coronano isolati le alture o che seguono l’andamento delle strade. Vi sono inoltre meravigliosi borghi da visitare!

  • Esplora anche la Val d’Orcia ed i suoi panorami mozzafiato

Cosa fare in Chianti?

Ti posso assicurare che di cose da fare nel Chianti ce ne sono a bizzeffe, ma vi sono anche molte attività che sicuramente faranno sì che tu possa non annoiarti mai.

In questa meravigliosa zona, è possibile organizzare sia itinerari alla scoperta di borghi medievali, di varie testimonianze storiche (come etruschi o romani), oppure ovviamente potrai dedicarti interamente alla natura e al paesaggio con escursioni a piedi, a cavallo o in bici, oppure dedicarsi al trekking. Se invece sei alla ricerca del relax, perché non organizzare una bella giornata alle terme? Un’attività che ti consiglio vivamente è quella semplicemente di guidare nella valle del Chianti, seguendo le strade che ti offrono le meravigliose colline, per ammirare il panorama costellato da uliveti e vigneti.

Insomma, il tuo giro nel Chianti puoi organizzarlo come vuoi tu, secondo ogni gusto ed esigenza! Altre attività possono essere i corsi di ceramiche toscane, famose per la loro bellezza, oppure una visita al Parco sculture nel Chianti, il Chianti Sculpture Park.

Non dimenticarti inoltre che nel mese di settembre vi è la vendemmia, un’attività che nel visitare il Chianti non puoi perderti!

Enogastronomia della terra del Chianti

È ben chiaro a questo punto che nella valle del Chianti l’enogastronomia è la regina indiscussa, con l’olio EVO, i salumi e i formaggi tipici, la pappa al pomodoro, la bistecca fiorentina e molto altro, questa zona ci fa sognare!

Nel visitare il Chianti, non puoi perderti nessuna tra queste prelibatezze! Da citare è Panzano in Chianti, un paese circa a metà strada tra Greve e Castellina. È un tranquillo centro di villeggiatura, conosciuto per l’antica macelleria Cecchini; il suo proprietario Dario Cecchini ha ricreato la sua macelleria di famiglia sullo stile antico in maniera molto creativa, questa è infatti diventata un polo di attrazione turistica. È il luogo ideale per comprare insoliti tagli di carne dalla straordinaria bontà!

Tra le attività che comprendono la gastronomia nel visitare il Chianti, troviamo sicuramente la caccia al tartufo che si tiene nei meravigliosi boschi del luogo oppure visite in cantine con degustazione, aperitivi con vista o week end interi in aziende vinicole.

Un’esperienza ovviamente da fare è quella di visitare la Strada del vino e dell’olio Chianti Classico, che si snoda all’interno di un territorio con uliveti, vigneti e borghi pittoreschi da visitare. Questa strada esiste da sempre e oggi restituisce a chi la percorre le testimonianze del passaggio di vari popoli, che hanno fatto sì che la terra del Chianti diventasse quello che è oggi, ossia uno dei giacimenti enogastronomici più apprezzati al mondo.

  • Visita il Chianti e scopri l’enogastronomia locale!

Quando visitare la Valle del Chianti

Dopo averti spiegato cosa vedere nel Chianti, ora seguimi per capire qual è il periodo migliore per visitarlo!

Il Chianti è adatto a tutte le stagioni, ma la primavera e l’autunno sono i periodi migliori, in quanto il clima è piacevole ed essendo bassa stagione si può visitare con più tranquillità, godendo al massimo della natura che muta.

In questa zona vi sono diversi eventi: in particolare, nei borghi del Chianti, ci sono spesso feste ed eventi legate alle tradizioni locali, alla storia e all’enogastronomia; alcuni tra gli eventi più conosciuti nel Chianti sono:

  • la Festa della stagion bona a Panzano in Chianti, dove si tiene a marzo una rievocazione storica con sfilata in costume per propiziare l’arrivo della primavera, stand gastronomici e animazione in strada
  • la Sagra d’autunno a novembre, a Greve in Chianti
  • impossibile non citare la vendemmia, nel periodo di settembre, che anima la zona di gioia e colori

Cosa vedere nel chianti in un giorno

Come arrivare e muoversi in un giro nel Chianti

Sicuramente muoversi in macchina è la scelta più comoda e pratica, poiché potrai ammirare il paesaggio e fermarti a tutte le cantine che desideri. Valide alternative sono anche biciclette o scooter, mentre per quanto riguarda i mezzi pubblici troviamo:

  • il treno: Nonostante la rete ferroviaria sia ben sviluppata in Toscana, questa non raggiunge le principali località del Chianti. Le stazioni ferroviarie del Chianti sono infatti soltanto due, Poggibonsi e Castellina in Chianti con partenza e/o arrivo a Firenze o Siena.
  • il bus: con il bus potrete arrivare praticamente dappertutto, ma armatevi di pazienza in quanto non passano a tutti gli orari, dunque è sicuramente una cosa che va prima organizzata!

A questo punto la mia guida termina qui, spero di averti illustrato al meglio tutte le cose da vedere nel Chianti e mi auguro che tu possa visitare questa meravigliosa zona e condividerne la gioia e la purezza!

Non mi resta quindi che augurarti buon viaggio! 🧳

Qual è il paese più bello del Chianti?

I borghi più belli da vedere in Chianti.
greve in chianti..
montefioralle..
Castellina in Chianti..
gaiole in chianti..
Piazza Ferrucci con la Propositura di San Niccolò.
Castelnuovo Berardenga..
Il borgo di Castello di Volpaia..
San Gusmè.

Cosa non perdersi nel Chianti?

Chianti, cosa vedere: 10 luoghi da non perdere.
Il Castello di Meleto. ... .
Strada del vino e dell'olio del Chianti Classico. ... .
Greve in Chianti. ... .
Castellina in Chianti. ... .
Gaiole in Chianti. ... .
Castelnuovo Berardenga. ... .
Parco delle Sculture del Chianti. ... .
Il Castello di Brolio..

Che giro fare nel Chianti?

Vacanza nel Chianti: itinerario di una settimana.
Giorno 1: Castellina in Chianti..
Giorno 2: Radda in Chianti e Castello di Albola..
Giorno 3: Siena..
Giorno 4: Greve in Chianti, Montefioralle e Castello di Querceto..
Giorno 5: San Gimignano..
Giorno 6: Gaiole in Chianti, Vertine, Castello di Brolio e Badia a Coltibuono..

Dove passeggiare nel Chianti?

La mappa dei percorsi nel chianti.
Anello piano Orlando – Albola – Monte porcinati..
Anello Badiacci – Montemuro – M.te S.Michele..
Anello di Cintoia..
Anello Radda – Castelvecchi – Volpaia – S.ta Maria Novella..
Anello Casino del”erta – Radda – Monterinaldi..
Anello Mulino del ponte pietrafitta – Montalto – S.Maria a grignano..