Presenze di cari defunti in casa forum

Perdere una persona cara è una grossa sofferenza e spesso è un dolore che non passerà mai. Ma pochi sanno che una persona che non sarà mai più fisicamente accanto, rimarrà comunque vicina con la sua anima, ci proteggerà, ci aiuterà a prevenire i pericoli e ci invierà segnali riguardanti il nostro futuro.

Quante volte hai pensato di essere protetto da un angelo custode? I nostri defunti infatti, abbandonano con il corpo la vita terrena ma con l’anima e sono sempre accanto a noi.

Sapere che siamo protetti e guidati dal nostro angelo ci dà sicurezza e conforto. Alcuni pensano che il proprio angelo custode sia un un’entità spirituale, mentre altri credono che sia una persona cara morta, che è ancora presente per prendersi cura di loro.
Le credenze antiche ci insegnano che i nostri cari defunti restano nella casa dove sono morti e ci aiutano nella vita quotidiana: non riescono a percepire i loro segnali. Per riconoscerli infatti, bisogna concentrarsi e crederci davvero.

L’odore è il più forte dei cinque sensi. Spesso associamo determinati odori a determinate persone, luoghi e ricordi. Se improvvisamente noti un profumo familiare, qualcosa che ti fa pensare a una persona cara che è morta, potrebbe essere un segno che si trovano nelle vicinanze.

È un messaggio che viene inviato direttamente a te dal tuo caro defunto.

Sognare una persona morta è un segno molto importante che indica che il defunto sta cercando di dirti qualcosa. Cerca di ricordare il sogno quando ti svegli. Potrebbe contenere un messaggio o la risposta a una domanda che stavi cercando.

Potrebbe essere un messaggio dal paradiso .

Potresti avere la sensazione di aver perso la testa quando trovi oggetti che hai lasciato in un posto in un altro. Potrebbe essere un parente defunto o un amico che sta giocando uno scherzo con te. Sembra sciocco, ma solo perché sono morti non significa che hanno perso il desiderio di fare battute.

Puoi sperimentare pensieri che non sembrano come se fossero tuoi. Questo può essere un segno che il tuo defunto amato vuole dirti qualcosa e tu non stai prestando loro la giusta attenzione. Fai molta attenzione quando questo accade quando cercano di proteggerti da qualcosa o ti fanno cambiare idea.

Secondo James Van Praagh, un noto psichico, le persone decedute partecipano ai loro funerali. Vagano per la stanza, cercando di consolare i loro cari e danno loro i segni che tutto va bene. Spesso, poiché le persone sono così assorbite dal dolore, questi segni sono invisibili. E hai sperimentato o sentito parlare di segni che mostrano se un defunto amato è ancora al nostro fianco, condividi con noi le tue esperienze.

Quante volte vi sarà capitato di vedere delle farfalle bellissime e di rimanere lì, fermi, ad osservare la loro maestosa bellezza? Leggete qui: Quando vedi una farfalla, un’anima defunta è venuta a visitarti

Eccomi a voi, ho poco pi� di mezz'ora prima di affrontare la pioggia (tempo orrido), vediamo se riesco a raccontarvi come si deve l'esperienza della mia vita che ritengo pi� strana e incomprensibile (per quanto io il senso abbia cercato di darglielo).

Preciso che gli episodi che racconto risalgono a circa venticinque anni fa: ero una ragazza. Mi � poi capitato di fare e faccio ancora sogni particolari, a volte davvero premonitori, ma l'episodio che racconter� adesso ha qualcosa di incredibile davvero secondo me, al punto tale che l'ho riferito a pochissime persone e molto fidate (il rischio � che si venga presi per matti, mai dare le perle ai porci: altro insegnamento di mia madre!). Qui credo ci siano persone in grado di comprendere, per cui provo a raccontare cercando di essere il pi� esaustiva possibile.

Questo episodio fu quello che mi fece riflettere su alcune cose che mia madre mi raccontava da anni: lei afferma che le strade che noi percorriamo sono davvero abitate da una moltitudine di "anime vaganti", quelle di coloro che sono rimasti vittime di incidenti stradali e che, considerata la morte improvvisa e violenta, fanno davvero fatica a staccarsi dal luogo in cui hanno trovato la morte. Spesso mi raccontava di "vedere" e "percepire" gruppi di anime in vari punti delle strade che percorreva e mi spiegava che bisogna sempre stare molto attenti, perch� spesso sono proprio queste entit� che si aggirano qua e l� a provocare nuovi incidenti, spesso nel medesimo tratto di strada. Mi diceva che tali entit� sono a volte positive e "proteggono" gli automobilisti (in questo caso lei li vedeva vestiti da agenti stradali, poliziotti e in divisa insomma), mentre a volte trattasi di anime in pena che possono combinare dei gran pasticci, perch� possono materializzarsi all'improvviso e "offuscare" la vista di colui che guida e quindi provocare incidenti mortali. Non tanto per cattiveria, dice mia madre, ma perch� loro stesse sono intrappolate in quell'energia negativa di estrema sofferenza dalla quale non riescono a liberarsi.

Quando mi accadde quello che sto per raccontare, iniziai a sospettare che mia madre non avesse tutti i torti..

Eravamo in piena estate di molti anni fa. Ero ospite da mia zia, vedova e sola e presso la quale vivevo in certi periodi, per farle compagnia. Quella sera mi misi a letto come al solito, verso mezzanotte, nella mia piccola cameretta di quella casa al secondo piano, camera dotata di balcone e di un'ampia portafinestra che tenevo spalancata per il caldo. Ma appena spenta la luce, appoggiata la testa sul cuscino e chiuso gli occhi, ecco una scena: vedo me e il mio ragazzo e sento in testa una voce che mi avverte: "Morirete!".
Mi alzo dal letto di botto, sconvolta, ed in quel momento inizio a sentire dei lamenti provenire dalla strada (c'� la portafinestra aperta). Si tratta di lamenti stranissimi, sembra una moltitudine di persone che emette gemiti provenienti davvero da lontano, dalla strada. Mi affaccio dal balcone, pensando magari ad un gruppo di persone ubriache che ha appena lasciato uno dei bar situati in zona, ma non c'� un'anima viva. Rimango sbigottita: i lamenti aumentano sempre di pi� ed io non capisco a chi appartengano. Allora chiamo mia zia, che � ancora alzata, le chiedo se sente qualcosa e lei risponde di no. Non le dico nulla e mi rimetto a letto. I lamenti sono sempre l� nelle mie orecchie, mi fanno pensare a delle anime in pena, per cui mi metto a pregare per loro, non sapendo cos'altro fare. Via via che vado avanti con le preghiere, sembra che i lamenti si attutiscano e si allontanino sempre pi�, finch� non mi addormento.

La sera dopo, al momento di andare a letto, accade la stessa identica cosa: quei lamenti invadono la mia camera e sembra provengano davvero dalla strada, ma per quanto io osservi e controlli, davvero non c'� nessuno. Mi rimetto a pregare, preoccupata anche per quella scena che ho visto la sera prima e che sembra un cattivo presagio per me e il mio fidanzato (l'uomo che avrei sposato qualche anno dopo). Pregando mi accorgo che di nuovo quei lamenti diventano sempre pi� flebili e lontani, come se quelle anime trovassero un minimo di pace, e di nuovo mi addormento.

Non potete immaginare l'ansia dei giorni successivi. In quel periodo io e il mio ragazzo andavamo al mare, per cui continuavo a dirgli che dovevamo stare attenti, evitare di nuotare al largo, evitare i tuffi a testa in gi� che ci piacevano tanto e via discorrendo. Lui, che in queste cose non ha mai creduto, mi prendeva in giro e ripeteva che il mio era stato soltanto un incubo (ma non era stato un sogno, ero sveglissima ed era successo per due sere di seguito!!). Insomma, passano i giorni e quasi mi convinco che sia stato davvero una sorta di allucinazione priva di un significato finch�, dopo una settimana esatta, accade l'incidente! Tornavamo dal mare con la macchina (una 128 gialla, chiss� se ricordate il modello!) e su un rettilineo lui NON VEDE la macchina che davanti a noi aveva messo la freccia per girare a sinistra. Mi accorgo che anzich� rallentare lui accelera, e quando mi decido ad urlare per avvertirlo del pericolo � ormai troppo tardi per fermarsi. La strada � stretta, MIRACOLOSAMENTE in quel punto c'� sulla nostra destra il cancello di una villetta che permette di compiere una manovra azzardata e di sorpassare l'auto a velocit�. Lui per� perde il controllo dell'auto, che invade la corsia opposta, ma MIRACOLOSAMENTE proprio in quel momento non sopraggiunge nessuno. L'auto esce di strada, finisce in un fossato e si capovolge, ma MIRACOLOSAMENTE non si rompe nemmeno il parabrezza, e noi usciamo di traverso, da un finestrino aperto, senza nemmeno un graffio!

Non so perch�, ma riflettendoci dopo, a mente fredda, ho pensato che siano state le preghiere intense fatte da me in quelle due sere consecutive, per aiutare quelle anime sofferenti che sentivo gemere in maniera straziante, a evitare il peggio. Credevo che il pericolo si trovasse in mare o in chiss� quale luogo: ho realizzato solo dopo che quei lamenti provenivano dalla STRADA, che io continuavo ad osservare da quella portafinestra aperta, e che quindi era sulla strada che sarebbe successo l'incidente potenzialmente mortale. Ed ho ricollegato solo dopo l'intera faccenda a quello che mia madre mi raccontava di quelle entit� vittime della strada e che vagano provocando danni!

Scappo in strada adesso, mi tocca uscire sotto la pioggia, e dopo aver rispolverato questi vecchi ricordi vi confesso che far� pi� attenzione del solito mentre guido. Era davvero lunga da scrivere e raccontare ma ce l'ho fatta. Spero possa servire! Ciao a te Lumina e a te Hello, a tutti!