Piero della Francesca, Dittico dei Duchi Federico da Montefeltro e Battista Sforza, 1465-1472 circa. Olio su tavola. Show Due figure iconiche, destinate a guardarsi per l’eternità di fronte a un luminoso e ampio paesaggio. Un’opera inedita nella ritrattistica dell’epoca, realizzata da Piero della Francesca. Sono Federico da Montefeltro, il potente signore di Urbino, e la giovane moglie Battista Sforza. I dipinti dovevano probabilmente essere uniti in un unico dittico e sul retro l’artista realizzò un’allegoria della coppia su di un carro trionfale. Realistici e idealizzati allo stesso tempo, dai profili perfetti. Una versione dipinta delle medaglie rinascimentali che all’epoca erano in uso e che a loro volta si ispiravano alle monete romane. Piero della Francesca e il doppio ritratto dei DuchiFederico è vestito con un abito di corte sgargiante, rosso. È mostrato con pregi e difetti, con la pelle butterata e il naso deformato dalla rottura rimediata in un torneo, a seguito del quale il lato destro del volto era stato orribilmente sfigurato. Piero della Francesca è abile nel celarlo diplomaticamente. Battista invece mostra tratti ultraterreni. Questo potrebbe dipendere dal fatto che, siccome la donna morì prematuramente, Piero dovette ricavare le sue sembianze dalla maschera funebre. La pettinatura della donna è squisita, l’abito di broccato sfarzoso, il filo di perle elegante. Battista sposò Federico all’età di quattordici anni e, dopo aver messo al mondo otto figlie in undici anni, offrì la propria vita a Dio in cambio di un maschio. Nel 1472 arrivò il tanto atteso erede e sei mesi dopo Battista morì. Sebbene gli studiosi non abbiano ancora stabilito con certezza la datazione di quest’opera, è probabile che essa sia stata commissionata da Federico in memoria della moglie. Un dipinto che ha fissato per sempre il suo ricordo e che l’ha resa immortale. Continua l’esplorazioneTutti i post dedicati all’artistaPiero Della Francesca. Indagine su un mito, Antonio Paolucci http://amzn.to/2oc5vAJ Piero della Francesca Copertina, Roberto Longhi http://amzn.to/2pLbM3n Piero della Francesca o dell’arte non eloquente Copertina flessibile, Bernard Berenson http://amzn.to/2oc0Gaw C.C. Questo post si avvale di contributi bibliografici vari che potete consultare qui Perché Piero della Francesca ritratto i coniugi Montefeltro di profilo?In accordo con la tradizione quattrocentesca, ispirata alla numismatica antica, le due figure sono rappresentate di profilo, taglio che garantiva una notevole verosimiglianza e precisione nella resa dei particolari, senza che trasparissero gli stati d'animo: i duchi di Urbino appaiono infatti immuni da turbamenti e ...
Chi è il Signore di Urbino?Duchi di Urbino furono i signori di Montefeltro, il cui primo personaggio storico fu Montefeltrano I, conte del castello di Monte Copiolo, vivente nel XII secolo. Tra il 1228 e il 1233-34 Buonconte, figlio di Montefetrano, lasciò Monte Copiolo per insediarsi nella città di Urbino di cui era divenuto conte.
Perché Federico da Montefeltro naso?Il naso sconciato si deve a un incidente occorso durante un addestramento: la lancia del contendente perforò la visiera dell'elmo, colpendo la sommità nasale e l'occhio destro. Da allora fu guercio e i ritrattisti dovettero sempre ricorrere al profilo sinistro.
Dove e sepolta Battista Sforza?Essendo religiosissima e terziaria francescana, volle essere sepolta nella fossa comune delle monache del convento di santa Chiara di Urbino, vestita di un semplice saio.
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