I verbali dell'invalidità civile e dell'handicap non sono sempre di facile consultazione. Si inseriscono, pertanto, alcune informazioni che possono aiutare nella lettura. Show VERBALI DI INVALIDITÀ CIVILE E HANDICAP È importate fare presente che il solo riconoscimento dell'invalidità civile (con conseguente acquisizione del verbale) non è utile ai fini della concessione dei permessi lavorativi (art. 33 della Legge 104/1992) e del congedo retribuito di due anni (art. 42 del DL 151/2001). Per questi benefici è indispensabile disporre del riconoscimento di handicap grave (art. 3, comma 3 della Legge 104/1992). Vecchi e nuovi modelli dei verbali di invalidità Notifica del verbale In primo luogo sono riportati i dati sensibili (cioè, nome, indirizzo, stato civile, ecc.) e quelli specifici relativi alla visita effettuata: primo accertamento, revisione, aggravamento e se la visita è stata effettuata ambulatorialmente o domiciliare. Inoltre sono indicati:
Di seguito è riportata la anamnesi, la diagnosi e la documentazione acquisita agli atti. Possono anche essere disposti altri accertamenti nel caso in cui la commissione medica decida ulteriori esami e la documentazione necessaria da presentare nella successiva visita. In questo caso la decorrenza delle prestazioni economiche partirà dal momento in cui è stata acquisita tutta la documentazione medica, eventualmente richiesta dalla commissione, dimostrante la situazione clinica dell’interessato. Codici delle patologie riscontrate Giudizio della commissione medica Per i maggiorenni: “invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa …”. Nel caso di minori la valutazione è espressa nel seguente modo: “MINORE INVALIDO con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età”. Eventuale esonero “INFERMITÀ REVISIONABILE A NORMA DEL DM 02/08/2007”: SI/NO. Decreto Ministeriale del 2 agosto 2007 è la norma che individua 12 voci relative alle patologiche che sono esonerate da ulteriori visite di revisione e verifiche dello stato invalidante. Pertanto, nel caso sia stato concesso tale esonero (valutazione SI) l’interessato è esonerato da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile. Diversamente con valutazione”NO” tale esonero non è stato concesso e l’interessato potrebbe essere richiamato a future visite di controllo. Revisione Revisione: NO/SI. Per ultimo viene inserito: Il decreto- legge 9 febbraio 2012, n. 5 (convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35) riguarda i requisiti sanitari necessari per il rilascio del “contrassegno disabili” e per le agevolazioni fiscali relative ai veicoli previste per le persone con disabilità. I CODICI Il codice 01: è associato alla descrizione "non invalido - assenza di patologia o con una riduzione delle capacità inferiore ad 1/3". Non dà diritto ad alcun beneficio economico né a prestazioni agevolate di nessun genere. Il codice 02: è abbinato alla descrizione "invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa in misura superiore ad 1/3 (art. 2, Legge 118/1971)". Consente solo l'accesso alle prestazioni protesiche connesse alla patologia. Ricordiamo, inoltre, che solo la percentuale di invalidità superiore al 45% (ossia 46%) dà diritto ad accedere ai benefici previsti dalle norme sul diritto al lavoro delle persone disabili, innanzitutto, alla possibilità d’iscrizione alle liste speciali di collocamento. Il codice 03: identifica l'"invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 74% al 99% (art. 2 e 13, Legge 118/1971)". Dà diritto all'assegno mensile di assistenza riconosciuto agli invalidi civili parziali. L'assegno è concesso, lo ricordiamo, solo nel caso l'interessato non superi un limite di reddito. Il codice 04: individua “l'invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (art. 2 e 12, Legge 118/1971): 100%". Dà diritto alla pensione di invalidità concessa agli invalidi civili totali che non superino un limite di reddito personale definito annualmente. Questo riconoscimento non è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa e la patente di guida la cui idoneità deve essere accertata, in base ad altri criteri, da apposite commissioni i mediche. Il codice 05: indica “l’invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e impossibilità a deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore (Legge 18/1980 e Legge 508/1988)”. Questa codificazione dà diritto all'indennità di accompagnamento erogata indipendentemente dal reddito personale. Può essere concessa anche ai minori di 18 anni. Nel caso di maggiorenni questa codificazione non è a priori incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa né inidoneità alla guida. Il codice 06: descrive “l’invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di svolgere gli atti quotidiani della vita (Legge 18/1980 e Legge 508/1988)". Anche questo codice, pur descrivendo una situazione diversa da quella descritta dal codice 05, dà diritto all'indennità di accompagnamento e può essere concessa anche ai minori. Il codice 07: individua il "minore con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età o minore ipoacusico”.
Questo codice dà diritto all'Indennità di frequenza o all'indennità di accompagnamento che, si ricorda, sono incompatibili tra loro. La concessione di una esclude la concessione dell'altra. Il codice 08: definisce il "cieco con residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione (Legge 382/1970 e Legge 508/1988) ". Il codice consente l'erogazione della pensione e all'indennità speciale riservate ai ciechi parziali. Il codice 09: indica il "cieco assoluto (Legge 382/1970 e Legge 508/1988)". Questo status dà diritto alla pensione e all'indennità di accompagnamento, prestazioni economiche concesse ai ciechi assoluti. Il codice 10: individua il "sordo civile (Legge 381/1970 e Legge 508/1988)". Il codice consente l'ottenimento della pensione e dell'indennità di comunicazione concesse alle persone affette da sordità. Il codice 11: si riferisce alle persone ultra 65enni (per il 2021 ultra 67enni) con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie della sua età
Benefici: questo codice non dà diritto ad alcuna provvidenza economica. Il codice 12: indica l'invalido ultra 65enni (ultra 67enni per il 2021) con:
Benefici: ognuno di questi riconoscimenti, invece, danno diritto all'indennità di accompagnamento. Vi sono tuttavia delle ulteriori condizioni previste dalla normativa vigente, oltre al requisito sanitario, per il diritto all'indennità di accompagnamento: per esempio lo stato di non ricovero in reparti di lungodegenza in istituti a carico dello stato. Infatti, ogni anno gli invalidi civili totali titolari di indennità di accompagnamento devono sottoscrivere la dichiarazione di responsabilità che attesti la sussistenza o meno di ricovero in istituto e in caso affermativo se lo stesso è a titolo gratuito o a pagamento. Il ricovero rilevante ai fini della dichiarazione è quello nei reparti di lungodegenza o per fini riabilitativi, non il ricovero per terapie contingenti, di durata connessa al decorso di una malattia. Riconoscimento della situazione di handicap Il requisito della situazione di gravità si considera soddisfatto quando sul verbale è sbarrata la voce: HANDICAP GRAVE ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/92. Sul verbale compaiono anche le voci:
Benefici legati alla percentuale
RIFERIMENTI NORMATIVI
© Copyright SuperAbile Articolo liberamente riproducibile citando la fonte. Come faccio a sapere se la domanda di invalidità è stata accettata?Come sapere se la domanda di invalidità è stata accettata? Per sapere se la domanda di invalidità sarà accettata dall'Inps, sarà sufficiente ritirare la raccomandata con il verbale della visita medica. Nel verbale sarà specificato il grado di invalidità riconosciuta e quindi l'esito positivo o negativo della richiesta.
Quanto tempo ci vuole per accettare la 104?Quanto tempo ci vuole per avere la 104: procedura e tempistiche. Il riconoscimento dell'invalidità e, quindi, l'accesso ai benefici collegati alla legge 104 richiede in totale un periodo compreso tra i 4 e gli 8 mesi (o anche di più se si verificano dei problemi in corso d'opera).
Come è fatto il verbale 104?Verbale Legge 104: cosa accerta
Il verbale Legge 104 si presenta in duplice copia: una contenente tutti i dati sensibili; una contenente solo il giudizio finale per gli usi amministrativi.
|