 Show Per presentare la domanda di pensione, o semplicemente per controllare il cedolino, in Italia il portale di riferimento è quello dell’INPS. In particolare, il sito internet dell’Istituto di previdenza è ad accesso libero per la consultazione di comunicati, di messaggi e di circolari, ed anche per la fruizione di alcuni servizi via web. Con il pc, ma anche muniti di smartphone. Ma per l’accesso alle prestazioni previdenziali, da parte di ogni singolo cittadino, è sempre necessaria l’autenticazione. Ovverosia cliccare sul pulsante Entra in MyINPS, e utilizzare un’identità digitale. Tra queste l’INPS accetta pure lo SPID. Ma cosa fare se, invece, non si dispone dell’identità che è rappresentata proprio dal Sistema Pubblico di Identità Digitale? Vediamo allora quali sono le possibili alternative quando il cittadino, come sopra accennato, vuole controllare il cedolino della pensione. Oppure vuole conoscere, tra l’altro, lo stato di avanzamento di una pratica senza bisogno di recarsi presso un ufficio dell’INPS.
Su come autenticarsi al portale dell’INPS c’è da dire, prima di tutto, che chi non ha lo SPID non può più accedere nemmeno con il codice PIN. Il PIN, per i residenti in Italia, è infatti stato dismesso. Ed allora, come registrarsi al sito INPS? In tal caso senza SPID ci sono due possibili alternative. Accedere alla propria area riservata del sito internet dell’Istituto di previdenza utilizzando la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Oppure effettuare l’autenticazione utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Le alternative per il controllo del cedolino ci sono, ma sempre con identità digitaleQuindi, le alternative allo SPID per accedere ai servizi online con autenticazione dell’INPS ci sono. Ma occorre sempre disporre di un’identità digitale. Dato che, per i portali della Pubblica Amministrazione, l’identificazione con username e password non è più possibile. Non solo per il portale dell’INPS, ma anche, tra l’altro, pure per i siti internet dell’INAIL e dell’Agenzia delle Entrate. Con l’INPS si può pure attivare il servizio di delega dell’identità digitaleInoltre, per chi non ha molta dimestichezza con il mondo digitale, oppure è comunque impossibilitato ad operare online in autonomia, ricordiamo che proprio con l’INPS è possibile attivare il servizio di delega dell’identità digitale. Ed in questo modo una persona di fiducia può esercitare i diritti, nei confronti dell’INPS, di un altro cittadino. Il servizio di delega dell’identità digitale, per esempio, può essere attivato, tra l’altro, dai tutori, dai curatori, dagli esercenti la potestà genitoriale ed anche dagli amministratori di sostegno. Lettura consigliata Perché e quando non si riesce ad entrare nel sito INPS per i servizi online Si invita a leggere attentamente le Avvertenze riguardo al presente articolo e alle responsabilità dell'autore, consultabili QUI» Redazione PMI.it 11 Agosto 2022 Guida al servizio online dell’INPS che consente ai pensionati la consultazione del cedolino della pensione e la verifica di eventuali variazioni degli importi liquidati ogni mese. Da oggi 1° ottobre tutti i cittadini e i contribuenti interessati ad accedere ai servizi online INPS non potranno più utilizzare il consueto codice PIN fornito in precedenza dall’Istituto. Infatti ora potrai accedere a tutti i servizi INPS solo con SPID, CIE (carta di identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi). Ma allora, come può fare un pensionato a consultare il suo cedolino INPS se ha poca dimestichezza con la tecnologia? Per andare incontro ai più anziani, o quelli poco tecnologici, esiste un’alternativa facile facile: se sei sprovvisto di SPID (che come menzionato in un precedente articolo, si può ottenere in qualsiasi ufficio postale) puoi accedere al nuovo Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), facendo ricorso alla cd. “delega dell’identità digitale”. La delega dell’identità digitale è lo strumento tramite cui gli utenti impossibilitati a utilizzare in autonomia i servizi online dell’INPS possono delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto. In questo modo, la consultazione e l’ottenimento del cedolino pensione, tramite l’accesso ai servizi online, sarà sempre possibile tramite un delegato. Quindi attraverso la delega dell’identità digitale puoi designare un delegato e, in occasione dell’attribuzione della stessa, puoi definirne il termine di validità. In assenza di una data di fine della validità, la delega è attiva a tempo indeterminato, fermo restando la facoltà di revocare la delega in qualsiasi momento anche attraverso la propria identità digitale, ad esclusione dei soggetti sotto tutela, curatela, amministrazione di sostegno. A questo punto, il delegato può accedere ai servizi dell’INPS al posto tuo, compreso a quei servizi che permettono la consultazione del cedolino pensione. A tal fine, dovrà autenticarsi con le proprie credenziali SPID/CIE/CNS e successivamente scegliere se operare in prima persona oppure al posto e per conto del delegante. Le attività svolte dal delegato al posto del delegante sono totalmente tracciate. Qui puoi scaricare il modulo di delega. Per approfondimenti:
Come consultare INPS senza SPID?Se hai la Carta di Identità Elettronica (CIE) e uno smartphone con sistema NFC, mediante il PIN, consegnatoti con la CIE, potrai accedere ai servizi abilitati della PA, ad esempio, a tutti i servizi INPS.
Come devo fare per vedere il cedolino della mia pensione?Clicca sul sito www.inps.it. Clicca su cerchi servizi, scrivi cedolino della pensione e clicca su cerca. Ti apparirà il risultato della ricerca. Clicca sul servizio Cedolino pensione e servizi collegati.
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Come vedere il cedolino pensione senza spid
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