IntroduzioneArtrite è una parola generica che i medici usano per definire la situazione in cui le articolazioni sono doloranti e rigide; oltre 100 malattie e condizioni a carico delle articolazioni, dei tessuti limitrofi e di altro tessuto connettivo rientrano in questa definizione. I sintomi variano secondo il tipo di malattia, ma classicamente includono dolore e rigidità di una o più articolazioni. Show Alcune patologie reumatiche possono interessare inoltre il sistema immunitario e diversi organi interni. Nella maggior parte dei casi l’artrite è una condizione cronica, in grado cioè di durare anche per molto tempo o addirittura per sempre, arrivando ad interessare praticamente qualsiasi articolazione. In alcuni pazienti dolore e gonfiore durano solo per poco tempo, ma in modo particolarmente grave. Altre forme di artrite, invece, causano sintomi meno problematici, ma danneggiano comunque lentamente e progressivamente le articolazioni. L’artrite è una delle malattie più comuni del nostro paese, milioni di adulti e metà della popolazione di età superiore ai 65 anni sono affetti da una qualche forma di questa malattia; la tipologia di più frequente nei Paesi industrializzati è l’osteoartrite (od osteoartrosi), ma altre artriti frequenti sono la gotta, la fibromialgia e l’artrite reumatoide.
iStock.com/Astrid860 CauseMolte artriti non hanno una causa nota, mentre di altre conosciamo nel dettaglio i meccanismi alla base del loro sviluppo; la comunità scientifica sta studiando il ruolo di fattori come la genetica, lo stile di vita e l’ambiente in vari tipi di artrite per cercare di capirne meglio i fattori di rischio e le possibili cause. L’invecchiamento è il principale fattore di rischio per l’artrosi, anche se i ricercatori pensano che la causa cambi a seconda dalla parte del corpo che viene colpita: ad esempio l’artrosi delle mani o del femore può essere ereditaria, invece quella delle ginocchia può essere collegata al sovrappeso. Le ferite oppure l’uso eccessivo possono causare l’artrosi nelle articolazioni di ginocchia, femore o mani. L’artrite reumatoide è invece una malattia autoimmune. Quando si è affetti da artrite reumatoide, l’organismo attacca i tessuti dell’articolazione proprio come se stesse tentando di proteggersi da una ferita o da una malattia. Il risultato è l’infiammazione delle articolazioni, che si traduce in episodi di
che possono durare anche per ore. Un attacco di gotta può iniziare quando si formano dei cristalli di acido urico nel tessuto connettivo e/o nelle articolazioni. Questi depositi causano gonfiore, tumefazione, calore, dolore e rigidità nell’articolazione interessata. Gli attacchi di gotta spesso avvengono dopo aver mangiato alimenti come: pesce azzurro, fegato, legumi secchi, piselli, acciughe o ragù di carne. Anche l’abuso di alcool, il sovrappeso e alcuni farmaci possono far peggiorare la gotta. Negli anziani, alcuni farmaci per la pressione possono far aumentare la probabilità di un attacco di gotta. Tra le altre forme comuni di artrite troviamo
Fattori di rischioFattori non modificabili
Fattori modificabiliI fattori di rischio modificabili sono quelli che si possono controllare, cambiare stile di vita può ridurre il rischio di contrarre o peggiorare alcune forme di artrite:
SintomiI sintomi tipici e comuni nelle diverse forme di artrite sono:
Dolore e rigidità all’interno e intorno a una o più articolazioni sono manifestazioni comuni della maggior parte delle artriti. Secondo il tipo, le manifestazioni possono insorgere improvvisamente o gradualmente. Possono andare e venire o persistere nel tempo. Soggetti colpiti da alcune artriti infiammatorie, come l’artrite reumatoide e il lupus, hanno tipicamente sistemi immunitari fragili (anche a causa dei farmaci assunti) e possono quindi andare incontro più facilmente infezioni respiratorie come l’influenza e relative complicanze:
ArtrosiI sintomi dell’artrosi variano da persona a persona: in alcuni casi, si avverte rigidità e dolore non troppo intenso dopo aver camminato, dopo essersi piegati o chinati; in altri casi, invece, il dolore è molto forte e non scompare anche se ci si riposa o si prova a dormire. Spesso l’osteoartrosi causa rigidità nelle ossa anche se siete stati fermi per un po’, come ad esempio quando siete alla guida. La rigidità invece scompare muovendo l’articolazione. Col tempo l’artrosi può causare problemi nel movimento delle articolazioni e in alcuni casi può anche diventare invalidante, soprattutto quando colpisce
Artrite nei bambiniAnche i bambini possono ammalarsi di artrite. In questa fascia della popolazione il tipo più frequente è l’artrite idiopatica infantile, anche nota come artrite giovanile o artrite reumatoide infantile. Come altre forme di artrite, può causare
Possono esserci anche altre manifestazioni, come
La malattia danneggia le articolazioni, rendendo talvolta difficili attività giornaliere di base come camminare, vestirsi e giocare. Questi danni sono permanenti, quindi diagnosi precoce e trattamento adeguato sono importanti per prevenire o contenere quanto possibile invalidità serie. Alcuni bambini affetti da artrite giovanile non recidivano mai. Quando chiamare il medicoSe uno dei sintomi decritti dura per più di due settimane è raccomandabile consultare il medico di famiglia oppure un reumatologo. In caso di
si raccomanda di cercare un parere medico, che potrà approfondire attraverso l’analisi dei sintomi e la visita medica. Potrebbe infine prescrivere esami di laboratorio e di imaging (come una radiografia). DiagnosiLa diagnosi di artrite viene in genere posta sulla base dell’anamnesi, sull’esame obiettivo, sugli esiti delle radiografie e sugli esami del sangue. È possibile che coesistano più tipi diversi di artrite. È importante identificarli per un corretto indirizzo terapeutico. Prima viene presa in carico, prima si inizierà a gestirne i sintomi, riducendo il dolore e adottando uno stile di vita più consono. Cura e rimediCiascuna forma di artrite richiede una terapia diversa, ma esistono alcuni approcci comuni, come ad esempio:
Sono obiettivi centrali
Nelle artriti infiammatorie, è importante anche controllare l’infiammazione. Il trattamento dell’artrite può includere farmaci, terapie non farmacologiche come la fisioterapia o l’educazione del paziente, e talvolta la chirurgia. Camminare indossando le scarpe adatte e usando un bastone può alleviare il dolore ai piedi, alle ginocchia e ai fianchi. È anche possibile trovare degli strumenti che vi aiutino ad aprire i barattoli e le bottiglie, oppure a girare le maniglie nella vostra abitazione con maggiore facilità. Esistono farmaci appositi per il dolore e il gonfiore:
Esistono poi come detto terapie specifiche per ciascuna forma di artrite:
Oltre a seguire una terapia corretta e far riposare come si deve le articolazioni, anche l’esercizio fisico è un buon modo per rimanere in forma, tonificare i muscoli e tenere sotto controllo i sintomi dell’artrite. L’esercizio fisico quotidiano, come ad esempio le camminate o il nuoto, aiutano a conservare la mobilità articolare, diminuiscono il dolore e rendono più forti i muscoli che circondano le articolazioni. Se siete affetti da artrite, ci sono tre tipi di esercizio che fanno per voi:
Tuttavia prima di iniziare un qualunque programma di esercizio fisico chiedete consiglio al medico o a una persona competente. Esistono anche altri metodi, oltre all’esercizio fisico e al controllo del peso, per alleviare il dolore alle articolazioni: potreste provare sollievo applicando una borsa dell’acqua calda o del ghiaccio, facendo un bagno caldo o nuotando in una piscina riscaldata. Il medico potrebbe consigliarvi l’intervento chirurgico quando il danno alle articolazioni diventa invalidante o quando le altre terapie non sono efficaci per ridurre il dolore: il chirurgo può riparare le articolazioni, oppure sostituirle con articolazioni artificiali. Gli interventi chirurgici più frequenti sono quelli a carico del femore e delle ginocchia. Molte persone affette da artrite sperimentano alcuni rimedi la cui efficacia per ora non è ancora stata documentata: alcuni di essi, come ad esempio il veleno di serpente, sono pericolosi, altri come ad esempio i braccialetti di rame non sono dannosi, ma la loro efficacia è ancora tutta da dimostrare. Come si può scoprire se l’efficacia di un rimedio non è ancora stata dimostrata? Ponendo e ponendosi alcune domande è spesso possibile iniziare a farsi un’idea:
Se la risposta a tutte queste domande è affermativa è naturale che possa sorgere più di un dubbio e si raccomanda quindi scetticismo e soprattutto prudenza. Studi recenti suggerirebbero che l’agopuntura cinese potrebbe alleviare il dolore artrosico in alcuni pazienti. Altre persone fanno ricorso ad integratori alimentari, come ad esempio la glucosammina e la condroitina: le ricerche attuali dimostrano che questi due integratori alimentari potrebbero essere efficaci per diminuire il dolore. I ricercatori stanno facendo ricerche sulle terapie alternative, come ad esempio su questi due integratori, per vedere come funzionano e se impediscono ai cambiamenti articolari causati dall’artrite di peggiorare. Però saranno ancora necessarie ulteriori ricerche prima di arrivare alla certezza. AutogestioneLa ricerca scientifica dimostra che un’attività fisica rispettosa dei danni articolari è positiva. Un’attività fisica moderata praticata per 5 o più giorni alla settimana può ridurre il dolore artritico e la rigidità e rendere il soggetto più tonico. Un’attività fisica regolare può migliorare anche il tono dell’umore. È normale avere dolore, rigidità e gonfiore all’inizio di una nuova attività fisica. Ci possono volere 6 – 8 settimane per abituarsi al nuovo livello di attività, ma insistere con il programma di esercizio allevierà il dolore a lungo termine. Di seguito, alcuni suggerimenti per gestire il dolore durante e dopo l’esercizio.
PrevenzioneÈ possibile prevenire l’insorgenza di alcuni tipi di artrite, per esempio il rischio di osteoartrite e gotta può diminuire dall’attenzione al peso corporeo. Proteggersi da traumi e da usure eccessive può contenere il rischio di osteoartrite. Fonti e bibliografia
Come si vede se è artrosi o artrite?L'artrosi si riconosce anche da alcuni rumori che fa a volte l'articolazione, che sembra quasi scricchiolare. Con il riposo l'artrosi migliora. L'artrite invece si comporta nella maniera opposta. Il dolore compare soprattutto a riposo, più frequentemente la notte.
Come sono i dolori dell artrosi?L'artrosi si manifesta tipicamente con dolore (più intenso durante o dopo l'uso dell'articolazione), difficoltà di movimento, gonfiore, rigidità articolare (presente soprattutto nella prima mezz'ora dopo il risveglio) e comparsa di rumori articolari o crepitii durante il movimento.
Come si fa a capire se si ha l'artrite?Si manifesta con dolore, gonfiore, tumefazione, sensazione di calore e rigidità nelle articolazioni interessate. A questi sintomi possono associarsi malessere generale, perdita di appetito, affaticamento. La rigidità articolare e la limitazione nei movimenti, di solito sono presenti al mattino e possono durare per ore.
Qual è la cura migliore per l'artrosi?Farmaci per la Cura dell'Artrosi. Paracetamolo. Il paracetamolo è un principio attivo dotato di azione antipiretica ed analgesica che può rivelarsi utile per ridurre il dolore causato dall'artrosi.. FANS. ... . Corticosteroidi. ... . Infiltrazioni di Acido Ialuronico. ... . Condroprotettori.. |