Dopo quanti km si fa il tagliando

Cos’è e come funziona il tagliando auto

Il tagliando auto è un controllo di manutenzione periodica che le case auto fissano sui propri modelli, al fine di garantirne la perfetta efficienza lungo tutto l’arco della loro vita sulla strada.

Si tratta di un Check Up completo, al quale viene sottoposta la vettura per monitorare lo stato di tutte le componenti più soggette ad usura a causa del passare del tempo e – soprattutto – dei chilometri.

In questo articolo cercheremo di capire cosa viene controllato con il tagliando, ogni quanto va fatto e le differenze con la revisione.

COSA VIENE CONTROLLATO CON IL TAGLIANDO?

Dipende dal modello, dalla motorizzazione e dalla anzianità del veicolo. Come è facile intuire, un’auto dotata di motore Diesel ha bisogno di controlli diversi rispetto ad un benzina, e una vettura in circolazione da 4 o 6 anni è più a rischio di usura rispetto ad una uscita dalla fabbrica da pochi mesi.

Nel primo tagliando auto, infatti, vengono controllati i liquidi della vettura, sostituito l’olio motore e i filtri dell’olio e dell’aria. Ovviamente, vengono controllate minuziosamente tutte le parti per assicurarsi che non ci siano danni dovuti a pezzi malfunzionanti o usurati che, nel caso, vengono sostituiti.

Dopo quanti km si fa il tagliando

Il secondo, invece, è un controllo decisamente più approfondito, che prevede (oltre ai controlli già svolti alla prima scadenza) la sostituzione di alcune componenti che, a quel punto della vita del veicolo, sono inevitabilmente consumate, oltre al monitoraggio di altre che potrebbero causare problemi se non sono in perfette condizioni.

Per fare qualche esempio, parliamo di:

  • Cinghie di trasmissione
  • Pneumatici
  • Climatizzatore
  • Sospensioni
  • Impianto frenante
  • Luci

OGNI QUANTO VA FATTO IL TAGLIANDO AUTO?

La scadenza del tagliando auto dipende da casa a casa, ma generalmente il primo appuntamento viene fissato allo scadere dei primi 15.000 Km della vettura, o al massimo a 2 anni dall’immatricolazione.

Il limite temporale e chilometrico per effettuare il secondo tagliando è lo stesso, ma a decorrere dal primo check. Parliamo quindi di 30.000 Km macinati o 2 anni passati dal controllo precedente.

Come detto, parliamo di tendenze generali, ma ogni singola casa auto può prevedere controlli più o meno approfonditi a diversi chilometraggi. Meglio informarsi, quindi, al momento di prenotare la manutenzione.

IL TAGLIANDO È OBBLIGATORIO?

No, il tagliando auto non è obbligatorio. L’unica manutenzione periodica che l’automobilista è tenuto a svolgere per legge è la revisione ministeriale. Essere in regola con il tagliando, pertanto, non è una condizione imprescindibile per poter circolare liberamente sulle strade.

Questo, però, non vuol dire che si può tranquillamente tralasciare pensando di risparmiare tempo e denaro. Non sottoporre l’auto al tagliando entro le scadenze fissate al momento dell’acquisto dalla casa madre fa decadere automaticamente la garanzia sul veicolo, con tutti gli inconvenienti del caso se dovessero capitare malfunzionamenti o guasti improvvisi.

Dopo quanti km si fa il tagliando

Anche una volta esaurita la garanzia, il consiglio è quello di continuare a mantenere sotto controllo la vettura, per un principio più importante di quello economico: la sicurezza, tua e di chi viaggia con te.

CHE DIFFERENZA C’È CON LA REVISIONE?

Oltre all’obbligatorietà, di cui abbiamo già parlato, la differenza tra tagliando e revisione è anche, in un certo senso, “filosofica”.

Essendo una disposizione ministeriale, la revisione ha il compito di accertare che il veicolo sia conforme a tutti i dettami che decretano chi può o non può circolare. Vengono controllati i freni, le luci, i valori delle emissioni inquinanti e del rumore prodotto dal motore, lo stato di tutti i cristalli e la visibilità del numero del telaio.

Come abbiamo descritto in precedenza, invece, il tagliando auto accerta che le parti più soggette ad usura all’interno del veicolo non si siano deteriorate col tempo. Possiamo dire che entrambe mirano ad assicurare una maggiore sicurezza sulla strada, ma attraverso due diverse vie.

DOVE POSSO FARLO?

Mentre i primi due tagliandi sono da effettuare in un centro ufficiale della casa automobilistica produttrice del veicolo, i successivi si possono svolgere in qualsiasi officina autorizzata. Nel caso di acquisto di una vettura usata, è consigliabile far svolgere un tagliando preventivo non appena si entra in possesso, per certificare lo stato di efficienza del mezzo.

Se sei dalle parti di Magenta o Abbiategrasso, a Sud di Milano, e stai cercando un’officina specializzata per sottoporre la tua auto al tagliando, prenota un appuntamento da Automilano. Siamo a tua completa disposizione per ogni tipo di manutenzione periodica e straordinaria, compreso questo importante appuntamento per la tua auto.

Per maggiori informazioni vieni a trovarci nella nostra sede di Robecco sul Naviglio, oppure contattaci attraverso il modulo sottostante. Chiariremo i tuoi dubbi e troveremo la data migliore per controllare che tutto, nella tua auto, sia in completa efficienza!

Come faccio a sapere quando devo fare il tagliando?

Solitamente, il tagliando va fatto ogni 15.000 – 30.000 km, ma per i veicoli più recenti la soglia può salire fino a 35.000 km. Per quanto riguarda il tempo, invece, le linee guida delle cause automobilistiche suggeriscono ogni anno, al massimo ogni 2 anni.

Quanti km primo tagliando?

Gli intervalli fra un tagliando e l'altro variano a seconda dei modelli di auto, ma in linea di massima possiamo affermare che: Il primo tagliando va effettuato circa 6 mesi o 10.000 km dopo l'acquisto. I successivi a intervalli di 1 anno o 20.000 km.

Quanto costa fare il tagliando alla macchina?

In Italia il costo medio del tagliando auto si aggira tra i 100€ e i 300€ per un servizio completo di sostituzione di tutti e 4 i filtri e dell'olio motore. I prezzi variano specialmente in base alla qualità dei componenti e dal tipo di macchina che si deve tagliandare.

Cosa succede se non si fa il tagliando?

Il tagliando auto non è obbligatorio ai fini assicurativi e legislativi, quindi il veicolo se ne è privo non può essere sequestrato né sottoposto a fermo amministrativo. Il discorso cambia completamente se l'auto circola senza revisione in regola o senza copertura assicurativa.