Chi è il RLS? Chi lo nomina? Cosa deve fare il RLS? Ecco alcune informazioni utili sul Rappresentante dei Lavoratori per la SicurezzaIl rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è la persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto riguarda gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro. Show
Tutte le aziende con lavoratori (compresi soci lavoratori, stagisti, tirocinanti e lavoratori con contratti temporanei) devono avere la figura del RLS. Il RLS è il ponte tra i lavoratori e il datore di lavoro! Per il RLS sono previste attribuzioni e non obblighi, il testo unico della sicurezza non prevede quindi responsabilità e relative sanzioni per questa figura. Chi nomina il RLS?Il RLS può essere: Quando il RLS può essere territoriale?Il RLS può essere territoriale: Come deve essere formato il RLS interno?Il RLS ha diritto a una formazione particolare in materia di salute e sicurezza sui rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la sua rappresentanza, in modo da garantirgli adeguate competenze sulle principali tecniche di
controllo e prevenzione dei rischi. Il RLS è soggetto, inoltre, ad un aggiornamento disciplinato dalla contrattazione collettiva nazionale di: Quanti sono gli RLS in un’azienda?In un’azienda: Quali sono le funzioni del RLS?Il Testo Unico sulla sicurezza non prevede responsabilità e sanzioni per il RLS. Questa figura non ha obblighi, ma solamente attribuzioni e ha una funzione di consultazione e controllo sulle iniziative assunte dall’azienda nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Quali sono i compiti del RLS?Il RLS ha i seguenti compiti: Riferimenti normativi: Artt. 2, 37, 47, 48, 49 e 50 del D.Lgs 81/08 La tua azienda ha necessità di un corso per RLS?La tua azienda necessita di un corso per RLS? Contatta ora gli specialisti di Studio Formazione al 030.2304737 o a questo modulo. RLS significato: Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza – RLS è una figura, che deve essere presente in ogni azienda con almeno un lavoratore. Secondo la normativa, infatti, i lavoratori hanno il diritto/dovere di eleggere una persona, che faccia da portavoce a quelle che sono le loro richieste in materia di salute e sicurezza sul lavoro. RLS obbligatorio: quando bisogna eleggere l'RLS?L’RLS è una figura che viene eletta dai lavoratori e non nominata dal datore di lavoro. Nelle aziende fino a 15 unità, l’RLS viene designato dai lavoratori al proprio interno mentre in quelle con più di 15 addetti viene eletto tra le rappresentanze sindacali. In quest’ultimo caso i lavoratori possono comunque decidere di non avvalersi di tali rappresentanze e procedere all’elezione di un RLS svincolato dai sindacati. L’RLS rimane in carica, di norma, per 3 anni ed è rieleggibile. Una volta eletto, il datore di lavoro deve provvedere affinché riceva una formazione adeguata, che consiste in un corso di 32 ore con aggiornamento annuale di 4 ore per aziende fino a 50 lavoratori e di 8 ore per le aziende sopra le 50 unità. Se l’RLS non viene formato il datore di lavoro è sanzionato con l’arresto fino a 4 mesi o con un’ammenda da 1.315,20 a 5.699,20 euro. Ma quanti RLS bisogna eleggere?Il numero minimo di RLS (art. 47, comma 7, D.Lgs. 81/2008) è: -
Il ruolo di RLS è incompatibile con quello di RSPP.Inoltre, anche se non espressamente vietato dalla normativa, non è opportuno eleggere come RLS una persona inquadrata come Dirigente. L’orientamento delle ASL, infatti, è quello di contestare tali nomine, in quanto le figure dirigenziali sono un a sorta di alter ego del datore di lavoro e quindi non adatte a rappresentare gli interessi dei lavoratori. Ma quali sono le sanzioni per la mancata elezione del RLS?La normativa prevede che il Datore di lavoro sia sanzionabile solamente se non richiede (in forma scritta e dandone evidenza) ai lavoratori di comunicargli il nominativo del loro Rappresentante. Se questa richiesta viene effettuata ma i lavoratori non procedono all’elezione, l’azienda dovrà versare in un apposito fondo una cifra pari 2 ore di retribuzione per ciascun lavoratore all’anno. Contestualmente l’INAIL provvederà ad assegnare un RLST - Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale. Nel caso in cui l’RLS venga eletto, invece, il datore di lavoro, oltre a provvedere alla formazione, dovrà comunicarne il nominativo all’INAIL mediante procedura telematica. E’ però bene evidenziare che non esiste una sanzione a carico del datore di lavoro in caso di assenza del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza; il Rappresentante dei Lavoratori è infatti un diritto dei lavoratori e non un obbligo per il Datore di Lavoro. L’articolo 47 del D.Lgs 81/2008 riporta chiaramente che “in tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza”. Ma non c’è alcun riferimento sanzionatorio in corrispondenza di questo articolo. È bene ricordare che l’RLS deve essere designato anche in presenza di un solo lavoratore ma ci sono delle eccezioni, ossia casi in cui la normativa non prevede tale obbligo, eccone alcuni esempi:
Compiti RLS: quali sono i compiti dell'RLS?Si riportano alcune delle principali attribuzioni del RLS (art 50 del D.lgs. 81/08):
Nomina RLS: come viene nominato l'RLS?Una volta comunicato ai propri dipendenti la possibilità di poter nominare un'RLS, i lavoratori hanno la facoltà di riunirsi e eleggere un proprio collega a loro rappresentante. Durante questo processo verrà prodotto un verbale nomina RLS (verbale elezione RLS) chelezioni rlservato all'interno del DVR. L’RLS una volta eletto quale formazione deve avere?Come riportato nella parte iniziale del presente articolo l’RLS, subito dopo essere stato eletto, deve frequentare un corso di 32 ore con aggiornamento annuale di 4 ore per aziende fino a 50 lavoratori e di 8 ore per le aziende sopra i 50 lavoratori. Il RLS deve ricevere una Formazione specifica in tema sicurezza sui luoghi di lavoro, come riportato dall’art. 37, comma 10 del D.Lgs. 81/2008. In sede di contrattazione collettiva nazionale sono state definite le modalità, la durata ed i contenuti della formazione del RLS (art. 37, comma 11 D.Lgs. 81/2008). Il programma di formazione è finalizzato a far ottenere al RLS:
Durata corso RLSLa durata del corso iniziale è di 32 ore, di cui 12 sui rischi specifici presenti in azienda e sulle misure di prevenzione e protezione da adottare. E’ previsto un aggiornamento periodico del corso, la cui durata non può essere inferiore a 4 ore annue per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori e a 8 ore annue per le imprese che occupano più di 50 lavoratori (art. 37, comma 11 D.Lgs. 81/2008). La formazione deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi (art. 37, comma 6 del D.Lgs. 81/2008). La formazione deve avvenire in collaborazione con gli organismi paritetici (dove presenti), durante l’orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori (art. 37, comma 12 D.Lgs. 81/2008). A questo indirizzo trovi la pagina dedicata al Corso RLS e all'Aggiornamento RLS. Corso rls onlineLa formazione dell’RLS può avvenire anche in modalità e-learning solo in quei casi in cui il contratto nazionale di appartenenza lo preveda (Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016). Ad esempio per il contratto del commercio è consentita la formazione e-learning. Ma quali sono i CCNL che indicano la possibilità di svolgere il corso RLS in modalità e-learning?Di seguito un elenco non esaustivo:
Attenzione!!! Nel caso in cui il CCNL consente la formazione on line dell’RLS non è detto che sia permesso anche l’aggiornamento. Affinchè si possa effettuare anche l’aggiornamento occorre che nel CCNL di riferimento ci sia specificatamente indicato. Se hai dubbi e vuoi sapere se il corso RLS per la tua azienda sia possibile effettuarlo online contattaci e ti aiuteremo a capirlo. L’RLST – il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza TerritorialeNei casi in cui nessun lavoratore sia disposto ad assumere il ruolo di RLS le sue funzioni vengono esercitate dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) (art. 48 D.Lgs. 81/2008) e/o dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo (art. 49 D.Lgs. 81/2008). Il datore di lavoro per ottenere un RLST (Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza Territoriale) deve fare richiesta all'Organismo Paritetico ai sensi dell'art.48, comma 6, DLgs 81/08 e s.m.i. Comunicazione RLS INAIL: come viene effettuata?Il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare in via telematica all’Inail il nominativo dell’RLS, (articolo 18, lettera aa) del decreto legislativo 81/2008 così come modificato dall’articolo 13, lettera f) del d.lgs. 106/2009). In caso di RLST il Datore di Lavoro non deve inviare nessuna comunicazione all'Inail: Il Decreto Lgs 81/2008 obbliga i Datori di Lavoro alla sola comunicazione dei RLS e non anche di quelli territoriali. Approfondimenti:
Qual'è la figura che deve rappresentare i lavoratori?Chi è il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
L'RLS, secondo la definizione dell'art. 2 del D. Lgs. 81/08, è la “persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro”.
Qual è il numero minimo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza?In ogni caso il numero minimo di RLS deve essere: Aziende/unità produttive sino a 200 lavoratori: 1 RLS. Aziende/unità produttive da 201 a 1.000 lavoratori: 3 RLS. Tutte le altre aziende/ unità produttive oltre i 1.000 lavoratori: 6 RLS.
Cosa prevede la formazione del RLS?Il corso di formazione per i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) deve avere una durata minima di 32 ore, di cui 12 sui rischi specifici presenti in azienda e le conseguenti misure di prevenzione e protezione adottate.
Chi può essere il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza?Chi è? (
Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda. In assenza di tali rappresentanze, il rappresentante è eletto dai lavoratori della azienda al loro interno.
|