Oggi su Bimbi Parma parliamo ancora una volta di Nuoto e lo facciamo con il dottore Giovanni Tortorella di Nuoto Club 91 Show
A proposito di micosi:frequentare ambienti comuni può favorire il rischio di infezioni, come le micosi, che proliferano soprattutto dove c’è un elevato tasso di umidità. Che cosa fare per prevenirle: – sui bordi della piscina, ma anche nelle docce comuni delle palestre, non andare mai scalzi, ma indossare sempre delle ciabatte in plastica; Il nuoto è un’attività salutare. Ma meglio evitare la piscina se non si è in perfetta forma Per informazioni . Come evitare raffreddore dopo piscina?Tra le abitudini fuori dalla piscina, soprattutto per chi soffre di sinusite, è importante effettuare dei lavaggi nasali con soluzione fisiologica o ipertonica. I lavaggi sono utilissimi per allontanare ogni residuo di cloro e acqua sporca dal naso.
Perché dopo la piscina mi cola il naso?Dopo le vostre sessioni di allenamento in piscina avvertite una sensazione di “naso chiuso” seguita dal tipico dolore ai seni paranasali? Molto probabilmente soffrite di sinusite da piscina o allergia al cloro.
Come si prende il raffreddore in estate?E' proprio un'aria troppo secca e fredda a causare faringiti e a favorire l'azione dei virus che provocano il raffreddore. In casa è meglio non usare i condizionatori mentre si dorme e pensare di usare come alternativa un ventilatore, purché il getto d'aria non sia posizionato direttamente addosso.
Quando si può portare un neonato in piscina?L'età ideale per cominciare è di almeno 5 mesi, perché il bambino può cominciare, seguendo una ginnastica dolce, a sviluppare il movimento di gambe e braccia, trovandosi in un ambiente che lo mette totalmente a suo agio.
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