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Perché i cani mangiano le feci? Cause e rimediPerché i cani mangiano le feci? Forse te lo starai chiedendo perché anche il tuo cane lo fa. Probabilmente sei preoccupato, giustamente, perché questo strano gesto può indicare qualcosa di più grave, oltre ad essere un comportamento indesiderabile e sgradevole. Ecco perché il tuo cane lo fa e come evitarlo. PERCHÉ I CANI MANGIANO LE FECI?Quando si verifica l'ingestione di feci (tecnicamente chiamata coprofagia), se ne cerca sempre la ragione sottostante. La cosa certa è che questo può essere dovuto a fattori organici o, d'altra parte, può essere un'alterazione comportamentale. Fattori organiciQuando le cause del perché i cani mangiano le feci sono organiche, si possono ricondurre a: Una carenza alimentareUna situazione di scarsa o ridotta nutrizione, o il consumo di cibo che non è di qualità e che non ha livelli nutrizionali adeguati porta ad una mancanza di vitamine e altre sostanze. Il consumo di feci sarebbe un tentativo da parte del tuo cane di integrare questa carenza alimentare. Insufficienza pancreatica esocrinaUno degli organi coinvolti nella digestione è il pancreas, cheè responsabile della creazione di enzimi che aiutano a digerire. Se il pancreas non è in grado di produrre queste sostanze, non importa quanto il tuo cane mangi, non riceverà i nutrienti di cui ha bisogno e ne risulterà un'insufficienza pancreatica esocrina. ParassitiParassiti e altre malattie che non permettono di ottenere l'assorbimento di sostanze nutritive dal cibo. Sensazione di fame costanteLa polifagia (o sensazione incontrollabile di fame) è causata da farmaci o malattie. In pratica si tratta di un aumento dell'appetito causato da farmaci, diabete o eccesso di corticosteroidi. Fattori comportamentaliSpesso sono le cause comportamentali a indurre i cani a mangiare le feci:
COME EVITARE CHE I CANI MANGINO LE FECI?Risolvere il dubbio del perché i cani mangiano le feci è essenziale, data la natura scomoda e persino pericolosa di questo comportamento. Se questa brutta abitudine si protrae troppo a lungo, ti consigliamo di andare da un veterinario per escludere malattie più gravi. Inoltre, è possibile fare quanto segue:
Raccomandiamo sempre di nutrire il tuo cane con alimenti che abbiano tutte le sostanze nutritive necessarie, come la gamma ADVANCE. Un alimento di qualità ed equilibrato assicura che il tuo cane riceva le vitamine e i minerali di cui ha bisogno e può evitare che mangi feci, nella maggior parte dei casi. Cerca di far fare esercizio al tuo cane per evitare lo stress e costruire un legame più forte con lui. Quello di mangiare le feci è un comportamento abbastanza comune conosciuto come coprofagia canina. Esistono cause sia fisiche che psicologiche per cui il nostro animale arriva a vedere gli escrementi propri o altrui come prelibatezze. Quindi non disperate: esistono dei metodi per disincentivare questa particolare abitudine, e siamo qui per scoprirli insieme.
Possibili cause: problemi di salute fisiciIn alcuni casi questo particolare comportamento è provocato da qualche disturbo fisico. Se il vostro cane adulto inizia all’improvviso a mangiare le feci, mentre prima non ne era mai stato interessato, bisogna verificare con il veterinario che non sia affetto da una delle seguenti condizioni:
Possibili cause: disturbi comportamentaliEscluse le cause fisiche, dobbiamo tenere presente che spesso è la componente psicologica ad attivare il meccanismo per cui il cane mangia le feci. In questo caso la coprofagia può nascondere una condizione di disagio, ad esempio:
Quando portarlo dal veterinarioAnche se la coprofagia non è di per sé un comportamento sintomo di qualche disturbo, è comunque consigliabile parlarne con il veterinario per valutare se eseguire degli esami specifici per individuare eventuali problemi di salute o un disagio psicologico. In particolare, dovrebbe scattare un campanello d’allarme nel caso in cui il nostro cane adulto inizi a mangiare le feci all’improvviso, mentre prima non si era mai mostrato interessato. Il mio cane è sano ma mangia comunque le feciEsclusi possibili problemi di salute legati alla sfera fisica o emotiva con l’aiuto del veterinario, non resta che accettare l’idea che per i cani mangiare le feci è un’abitudine abbastanza normale. Anche se gli studi sulla coprofagia canina non sono molto numerosi, quelli condotti finora concordano sul fatto che il fenomeno non sia poi così raro, anzi. Durante uno studio del 2012 condotto dal Dr. Benjamin Hart della University of California e presentato alla conferenza annuale dell’American Veterinary Society of Animal Behavior, è emerso come il 16% dei cani (ovvero uno su sei) sia risultato un mangiatore “seriale” di feci, ovvero abbia mangiato degli escrementi almeno cinque volte durante il periodo di osservazione. Il 24% invece (ovvero uno su quattro) ha mangiato feci almeno una volta. La ricerca si è basata su questionari inviati a 3000 proprietari di cani, così da poter rendere uno spaccato fedele della reale situazione. Secondo il Dr. Hart, “la conclusione è che mangiare escrementi freschi sia un riflesso di un’innata predisposizione derivante dagli antenati ancestrali che vivevano in natura, con lo scopo di proteggere i membri del branco dai parassiti intestinali che potevano essere lasciati occasionalmente nell’area dedicata al riposo o al consumo dei pasti”. Inoltre, ricordiamo che i cani si sono evoluti come spazzini, mangiando tutto quello che trovavano comprese carcasse e scarti. La coprofagia farebbe quindi parte dell’istinto di sopravvivenza per fronteggiare periodi in cui il cibo scarseggia. E’ normale che i cuccioli siano più propensi alla coprofagia?Alcune specie animali, come i conigli, mangiano gli escrementi per ottenere delle preziose sostanze nutritive, e impedire loro di farlo può esporli al rischio di incorrere in problemi di salute. Fortunatamente i cani non hanno bisogno di arricchire la propria dieta in questo modo. Ma tale comportamento risulta comunque naturale, soprattutto in alcune fasi della vita canina. Ad esempio, le madri leccano le feci dei loro piccoli per pulirli e mantenerli in salute per circa tre settimane dopo la nascita. I cuccioli a loro volta tendono a imitare il comportamento della madre, e possono mangiare le proprie feci, quelle di altri cani e anche gli escrementi di gatti o altri animali. Alcuni cuccioli sembrano amare particolarmente la cacca di cavallo o di oca, ma il fatto che le diete di molti cani siano sempre più ricche di cereali tende a trasformare anche le loro deiezioni in pietanze più appetibili (i cereali fanno infatti fermentare le feci, proprio come accade negli erbivori). Di solito questa abitudine tende a sparire verso le nove settimane di vita. Come intervenire: rimedi naturali e integratoriAnche dopo aver compreso che l’abitudine di mangiare le feci per i cani è normale, la nostra voglia di porre fine a questo comportamento potrebbe non aver subito variazioni. E a ragione, anche perché ci sono dei risvolti che riguardano il benessere del nostro amico a quattro zampe. Infatti, se mangiare i propri escrementi non comporta alcun rischio, l’ingestione di quelli di altri animali può causare problemi di salute per la possibile contaminazione con parassiti, virus o tossine. Per facilitare il nostro animale a perdere questa abitudine, possiamo utilizzare queste strategie:
Tra i prodotti a nostra disposizione possiamo ricorre a:
Come addestrare il nostro cane a non mangiare le feciIl metodo migliore per evitare che il nostro cane mangi le feci consiste nell’educarlo con pazienza e costanza ad abbandonare questa abitudine. E’ indispensabile lavorare con decisione sui comandi “lascia” e “vieni”. Un trucchetto che si rivela spesso efficace consiste poi nell’offrire una ricompensa al nostro pelosetto subito dopo che ha fatto i bisogni. Questa tecnica serve a convincerlo del fatto che tornando subito dal proprio umano lo aspetta qualcosa di decisamente più gustoso dei propri escrementi. CuriositàAnche se l’argomento non è dei più piacevoli da leggere, potreste aver voglia di sdrammatizzare. Ecco allora qualche curiosità che può comunque tornare utile, estratta dallo studio condotto dal Dr Hart:
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