Che negozio aprire in un piccolo paese

  • Vantaggi e Svantaggi di Aprire un’Attività in un Piccolo Paese
  • Quali Attività Aprire in un Piccolo Paese
  • Conclusioni

Nella guida di oggi ti spiegheremo quale attività aprire in un piccolo paese, insieme ai vantaggi e agli svantaggi di una decisione di questo tipo.

Oggi sono molte le persone che decidono di mettersi in proprio e di avviare un piccolo business, così da potere diventare i padroni del proprio destino finanziario. Naturalmente non si tratta mai di un’operazione semplice, e aprire un’attività in un centro con pochi abitanti, da duemila a cinquemila, è molto diverso dall’avviare un business in una grande città. Per questo motivo, è bene iniziare subito con i consigli che riteniamo più utili.

Che negozio aprire in un piccolo paese

Vantaggi e Svantaggi di Aprire un’Attività in un Piccolo Paese

Prima di vedere quale attività aprire in un piccolo paese, è utile scoprire per primi i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta. Si inizia proprio dai vantaggi di questa decisione, che riguardano soprattutto la presenza di una concorrenza piuttosto scarsa. In sintesi, chi apre una certa attività in un piccolo centro sa già che i concorrenti sono limitati, e che con tutta probabilità quella zona potrà contare solo sulla sua presenza. Visto che gli abitanti dei paesi piccoli tendono a ricercare i beni di consumo nei propri dintorni, questo significa avere un giro di clienti già garantito. Chiaramente, rispetto alle grandi città, anche i costi da sostenere saranno più bassi, come quelli per l’affitto del locale. Non è detto che si guadagni di meno, perché un’attività gestita in modo sapiente può rendere più di un business nel centro di una grande città. Infine, fidelizzare un cliente e conquistare la sua fiducia appare più semplice.

Il primo svantaggio, invece, risiede nelle dimensioni piuttosto limitate del mercato. Questo influisce anche sulla scelta di un tipo di business, che comunque dovrebbe essere frutto di un attento studio di quel mercato di riferimento. Rifacendoci al discorso precedente, anche un ristorante vegano troverebbe poca clientela, visto che si tratta di un tipo di attività che potrebbe interessare pochi abitanti. In sintesi, le attività di nicchia sono sempre molto complesse da avviare nelle piccole città e nei paesi.

Quali Attività Aprire in un Piccolo Paese

In base a quanto detto poco sopra, dovresti esserti già fatto un’idea sommaria su alcune delle caratteristiche che dovrebbe avere un business pensato per un piccolo centro. In primo luogo, il consiglio è di avviare un’attività relativa ad un settore tradizionale e potenzialmente capace di catturare l’intera comunità.

Tra le possibili soluzioni troviamo
–Bar, ristoranti e trattorie
-Drogherie e alimentari
–Centri estetici e saloni di bellezza
-Cartolerie, edicole e tabaccherie

Quando scegli il tipo di business da avviare, devi come prima cosa guardarti intorno e capire se esiste già un’attività del genere nelle vicinanze. In altre parole, devi chiederti quante persone sono costrette a spostarsi per chilometri per soddisfare una certa esigenza. Se hai già un’idea e vedi che nei dintorni non esistono concorrenti, allora potresti avere trovato il tipo di attività che fa al caso tuo, perché avrai clienti assicurati.

Se in zona esistono già degli esercenti che si occupano dell’attività che vorresti aprire, devi puntare sulla diversificazione della tua offerta, ovvero fornire un servizio che sia migliore degli altri, ma anche differente. Dovrai sforzare la tua inventiva e offrire qualcosa che gli altri non danno, ma che potrebbero piacere e farti notare. Solamente così potrai strappare la clientela alla tua concorrenza diretta e diventare il punto di riferimento in zona.

Purtroppo è molto difficile farti un elenco di tutte le attività potenzialmente redditizie in un piccolo paese. Questo perché, trattandosi di business tradizionali e generici, le possibilità sono molte. Quindi è importante che sia tu a restringere il campo, tenendo anche a mente la vocazione del tuo paese. In sintesi, devi trovare un business che non sia solo generico, ma che sia anche in linea con le richieste del tuo paese. Se sai che la tua cittadina viene frequentata da turisti, ti conviene puntare su un’attività stagionale o su altri servizi come gli hotel e i Bed and Breakfast. Naturalmente anche i ristoranti sono i benvenuti, soprattutto se sai offrire piatti della tradizione. Altre soluzioni interessanti sono le gelaterie, insieme agli agriturismi, specialmente se si parla di una zona nota per le sue bellezze paesaggistiche o per i vitigni.

Diverso è il caso di un paese che si trova vicino a un grande centro. Si tratta di una posizione spesso tenuta in grande considerazione da chi lavora e da chi, per risparmiare sugli affitti, sceglie di spostarsi fuori mano. In casi come questo le attività diurne sono poco redditizie, in quanto il paese durante il giorno si svuota quasi del tutto. Al contrario, business come l’affittacamere possono diventare parecchio interessanti, nonostante ci sarà probabilmente una concorrenza altissima. Devi trovare un servizio che sia come sempre utile, ma che non sia disponibile in quel momento. Per esempio le lavanderie a gettoni, ma anche altri servizi di quotidiana utilità e offerti a prezzi concorrenziali rispetto a quelli della grande città limitrofa. Noi ti sconsigliamo di puntare sui pub e sulle altre attività ricreative o serali, perché quasi di sicuro gli abitanti andranno nei posti famosi che si trovano nel grande centro. A meno di non farti venire un’idea strepitosa, capace di invertire il trend e di attirare persino le persone che abitano nella città vicina.

Per avere successo, dovrai come sempre fare leva sulle strategie di marketing, fondamentali per qualsiasi tipo di business. Ti abbiamo già parlato dell’importanza della fidelizzazione, quindi hai a tua disposizione strumenti come le tessere fedeltà, le raccolte punti e gli sconti per i clienti di lunga data. Chiaramente devi stare attento ed evitare di andare in perdita, perché avrai un giro di clienti limitato rispetto ad una comune attività in una grande città.

Conclusioni

Il vero segreto per capire quale attività aprire in un piccolo paese è cercare sempre di puntare al concreto e di offrire qualcosa che vada davvero incontro ai bisogni della comunità. Le soluzioni creative e particolari vanno bene, ma solo se dietro si trova uno studio del mercato professionale e in grado di rilevare delle certezze, per evitare di avere cattive sorprese. Infine, esistono dei casi in cui è davvero difficile avviare un business, per esempio quando il paese non turistico o non si trova vicino ad una grande città. Qui puntare sulle tradizioni rappresenta l’unico modo per provare a fare fruttare un’attività.

Cosa aprire in questo momento di crisi?

Le 7 migliori attività da aprire nel 2021, a prova di crisi, sono:.
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Il podio è stato monopolizzato dalla Spagna, con Valencia al primo posto, seguita dalla capitale Madrid. Sul gradino più basso, invece, si è piazzata Vienna. Di seguito, ecco quali sono le città italiane che si sono classificate meglio secondo la lista presente nel report di SumUp.

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