Come tagliare i capelli da sola pari

Tagliare i capelli da soli potrebbe sembrare un’impresa ardua per i meno esperti; eppure, anche i principianti, possono cimentarsi e sperimentare nuovi tagli homemade. Basta, infatti, seguire le indicazioni corrette, utilizzando gli strumenti adatti, per acquisire la manualità e l’esperienza che servono. Generalmente, chi sceglie di approcciarsi al fai da te per quanto concerne l’hairstyle lo fa per mancanza di tempo disponibile per poter prendere appuntamento e trascorrere alcune ore in un salone per parrucchieri, a causa di impegni lavorativi o familiari, o per risparmiare dal punto di vista economico, oppure, ancora, più semplicemente, ha voglia di sfidare se stesso in una nuova esperienza. Non resta, quindi, che mettersi davanti allo specchio e decidere che taglio effettuare, poiché, in base a quest’ultimo, ovviamente, esistono diverse tecniche da utilizzare. Come anticipato, per procedere con il taglio, occorre munirsi degli strumenti adatti, perlomeno quelli indispensabili (ovviamente, ad esempio, per la rasatura, occorrerà l’apposita macchinetta), tra cui: pettine (a denti larghi o a denti stretti in base al tipo di capello), spazzola, elastici, forcine e, soprattutto, forbici. Queste ultime devono, necessariamente, essere professionali con la lama adeguata per tagliare con precisione nonché possedere il pettinino integrato, ove si desideri sfoltire; in commercio, nei negozi specializzati oppure online, esistono anche pratici kit contenenti tutto l’occorrente. Peraltro, utilizzare le forbici giuste è importante non solo per la riuscita del taglio ma, anche, per la salute dei capelli, evitando il rischio di danneggiarli, sfibrandoli. Ciò detto, altra operazione preliminare, per poi, finalmente, darci un taglio è il lavaggio, per cui è consigliabile utilizzare prodotti delicati e naturali, specifici per la tipologia dei capelli e per la piega che si andrà ad effettuare in seguito, a meno che non si debbano solamente spuntare, poiché in tal caso, non è necessario lavare l’intera chioma, bensì inumidire le punte con un erogatore d’acqua spray. Inoltre, alcuni esperti del settore consigliano di tagliare i capelli ricci, soprattutto se boccoli molto stretti, da asciutti, poiché da bagnati l’immagine appare eccessivamente alterata ed è più facile incorrere in errore.

Come si realizza un taglio pari

Per prima cosa, è necessario mettersi davanti allo specchio e decidere i cm da tagliare, considerando che i capelli asciutti risulteranno più corti rispetto ai capelli bagnati, soprattutto se mossi o ricci, e che è sempre possibile continuare a tagliare, mentre, al contrario, non si può tornare indietro dopo averlo fatto (se non applicando delle extensions); pertanto, meglio procedere per gradi. Per un taglio pari, la cosa fondamentale è tagliare le punte orizzontalmente, quindi occorre procedere in tal senso, ciocca per ciocca, dopo aver creato la riga centrale ed aver suddiviso la chioma appuntando le varie sezioni con mollette o forcine, dal basso verso l’alto, ponendo sempre due ciocche ai lati opposti del viso, tenendole distese tra indice e medio, per capire se abbiano o meno la stessa lunghezza. Il risultato finale si vedrà dopo la piega e sarà, comunque, possibile, correggere le eventuali imperfezioni con i capelli asciutti. Un metodo furbo per tagliare i capelli da sola pari, da utilizzare sui capelli lunghi consiste, semplicemente nel mettersi a testa in giù, prendere tutta la chioma e formare una coda, legandola con un elastico, per poi fermare i capelli con un secondo elastico nel punto in cui si desidera accorciarli in modo che basterà effettuare un taglio netto per un risultato efficace, pratico e veloce.

Come tagliare i capelli scalati

Realizzare una scalatura, senza dubbio, è leggermente più complesso ma, non per questo, impossibile, osservando le giuste regole. Si tratta di un’operazione per cui occorrono pazienza e precisione, lavorando solo sulle lunghezze e, a differenza dei tagli pari, le forbici vanno utilizzate in diagonale. Un metodo efficace è quello, dopo aver realizzato la riga centrale, di suddividere la chioma in due sezioni e ogni sezione, a sua volta, in due ciocche, in modo da ottenere quattro parti uguali, due davanti e due dietro, da legare con degli elastici, il più vicino possibile alla radice. Per ottenere capelli scalati davanti e pari dietro, partendo da un taglio pari, occorre lavorare unicamente sulle prime due sezioni, in caso contrario si procede con tutte e 4 le ciocche, comunque a due a due, cercando di assicurarsi che siano simmetriche; in questo modo è possibile anche tagliare i capelli da sola dietro.

Tagli corti

I tagli corti, soprattutto i più particolari, quali pixiecut o mullet, sono considerati più difficili da effettuare, rispetto a quelli lunghi, e, certamente, con meno margine di errore. In alcuni casi specifici, per acconciature particolarmente elaborate oppure ove, ad esempio, si decida di tagliare i capelli corti per la prima volta, è consigliabile recarsi dal parrucchiere. Ciò detto, negli altri casi, è possibile procedere con il taglio. Per il classico caschetto (detto all’inglese bob) è necessario seguire le stesse regole indicate per i tagli pari, mentre per ottenere il carrè alla francese con i capelli corti dietro e lunghi davanti, basta dividerli in tre sezioni, lasciando, almeno inizialmente, inalterate le due laterali e procedendo con il taglio di quella posteriore, anche utilizzando il metodo dell’elastico se la lunghezza lo consente; dopodiché, eventualmente si accorciano anche le ciocche laterali. Infine, per sfoltire i capelli corti, occorre tenere le forbici in posizione verticale ed effettuare movimenti rapidi, uniformemente sull’intera chioma asciutta.

Chi sta bene con i capelli pari?

I capelli corti pari stanno bene un un viso ovale oppure lungo, perché riescono a donare equilibrio proprio alle lunghezze. Quindi tienine conto se stai pensando di dare un bel taglio netto alla tua chioma!