Olio piccante fatto in casa con peperoncini freschi

L'olio santo è nient'altro che dell'olio piccante ricavato dalla macerazione dei peperoncini nell'olio. Viene chiamato olio santo perchè in Calabria, terra del peperoncino e di tutti i preparati che prevedono il suo utilizzo, viene usato con sacralità e lo si trova praticamente in tutte le ricette.

Noi abbiamo provato a prepararlo sia con i peperoncini secchi che con quelli freschi, certo con questi ultimi bisogna porre un po' più d'attenzione per evitare che si formi il botulino, ma vi assicuriamo che ne vale la pena!

Come fare l'olio piccante al peperoncino forte fresco o secco e olio extravergine di oliva, per condire bruschette o pasta.

L'olio piccante al peperoncino è un olio aromatizzato, dal sapore piccante e deciso, preparato per essere conservato ed utilizzato per insaporire marinate di carne o pesce, bruschette o condimenti per la pasta. A seconda del tempo di macerazione e del tipo di peperoncini utilizzati l'olio avrà un sapore più o meno deciso. In ogni caso è sempre bene utilizzarne prima solo una piccola dose, come la punta di un cucchiaino, per poi aumentarne la quantità in base ai propri gusti, imparando anche a conoscere la forza del proprio olio piccante.

L'olio piccante è un'ottima riserva pronta per insaporire le pietanze tenendo a portata di mano un insaporitore molto deciso e naturale, da utilizzare all'occorrenza per aromatizzare ogni tipo di cibo o da servire a tavola, insieme ai tradizionali sale e pepe, per permettere ad ogni commensale di servirsi all'occorrenza.

Indice

  • Consigli e curiosità
  • Ingredienti
  • Strumenti utilizzati
  • Procedimento
  • Commenti
  • Altre ricette simili

Come fare l'olio piccante al peperoncino

L'olio piccante al peperoncino deve essere consumato prima che l'olio inacidisca, in genere il tempo opportuno è di 3 mesi, la scadenza potrebbe comunque variare in base all'olio utilizzato e alla modalità di conservazione.

Leggi anche come fare la  Marinatura al vino bianco

Consigli e curiosità

Per avere un ottimo risultato dovete utilizzare un olio extravergine di oliva di ottima qualità.

Ingredienti per 250 ml

  • 250 ml di olio d'oliva (extravergine)
  • peperoncini (forti)
  • 1 rametto di rosmarino (facoltativo)

Strumenti Utilizzati

  • Bottiglia da 250ml con tappo

Preparazione

Incidere i peperoncini

Per preparare l'olio piccante al peperoncino iniziate ad incidere i peperoncini, dopo averli lavati ed asciugati; per sicurezza utilizzare dei guanti in lattice monouso ed evitate il contatto con gli occhi. In alternativa potrete decidere di tagliare i peperoncini a pezzetti (tipo rondelle).

Conservare per 1 settimana

Chiudete la bottiglia con il suo tappo e conservate l'olio aromatizzato per 1 settimana prima di utilizzarlo, per armonizzare bene i sapori.

Servire

Il vostro olio piccante al peperoncino è pronto.

L‘olio al peperoncino è uno dei modi di conservazione del peperoncino più diffuso, è solito infatti realizzare in casa olio piccante o olio santo.

Quest’olio piccante, non è altro che il prodotto della macerazione del peperoncino in olio, da questo deriva la la denominazione “olio al peperoncino”.

L’olio al peperoncino, spesso prende il nome anche di olio santo, utilizzato durante l’anno per aromatizzare i propri piatti con un piccolo gesto.

ARGOMENTI TRATTATI

        • ARGOMENTI TRATTATI
  • Olio Piccante: quale olio scegliere?
  • Realizzare olio piccante o olio santo
      • Olio al peperoncino fresco ed il botulino
      • BOTULINO E OLIO AL PEPERONCINO FRESCO
      • COME AGISCE IL BOTULINO?
      • COME SI SVILUPPANO LE TOSSINE?
  • LA RICETTA DELL’ OLIO PICCANTE
      • ESSICCARE PEPERONCINI PICCANTI
    • Come fare olio piccante o olio santo con peperoncino secco intero
    • Come fare olio santo con la polvere di peperoncino?
      • OLIO AL PEPERONCINO CON PEPERONCINO CONGELATO

In rete si trovano diversi modi di preparazione dell’olio al peperoncino, sia dal punto di vista della tipologia di olio che la modalità di macerazione.

Al termine di questo articolo saprai come realizzare l’olio al peperoncino nella maniera più corretta e sicura.

Sei pronto? Cominciamo…

Olio Piccante: quale olio scegliere?

La prima domanda che ti starai facendo è proprio quella: Quale olio utilizzo per realizzare un buon olio santo?

Sconsiglio l’olio di semi, infatti il più delle volte l’olio di semi equivale a scarsa qualità e troppa raffinazione.

L’olio di oliva non è di qualità rinomata, ma per me è stato il giusto compromesso per un buon olio santo fin ora.

Dopo aver provato l’olio extravergine di olive taggiasche del mio amico Marco Maccarini de “Il Piccante della Cascina Beneficio“, sono estremamente convinto che:

Il miglior olio piccante può essere realizzato con la delicatezza dell’olio extravergine di olive taggiasche.

Realizzare olio piccante o olio santo

Olio al peperoncino fresco ed il botulino

Questa è una delle questioni più importanti e fondamentali su cui fare chiarezza:

E’ possibile realizzare un olio piccante con il peperoncino fresco in tutta sicurezza?

La risposta è NO!

Non ho mai utilizzato parole scritte in maiuscolo e ci tengo ad “urlarlo” perché in giro c’è troppa disinformazione:

Io consiglio di utilizzare peperoncini secchi per fare l’olio santo, perché è la maniera più sicura per evitare la proliferazione del famoso botulino.

BOTULINO E OLIO AL PEPERONCINO FRESCO

Il Botulino è una proteina tossica prodotta da un batterio chiamato Clostridium botulinum e risulta essere la sostanza più tossica conosciuta fino ad oggi! (con solo 1 grammo è possibile uccidere 14.000 persone).

COME AGISCE IL BOTULINO?

Agisce come un avvelenamento alimentare causato dall’ingestione delle tossine prodotte dal Clostridium botulinum.

COME SI SVILUPPANO LE TOSSINE?

Le tossine del botulino si sviluppano in ambienti anaerobici e con poca acidità.

Per un ulteriore approfondimento ti consiglio di leggere il nostro articolo sul rischio botulino nelle conserve alimentari.

LA RICETTA DELL’ OLIO PICCANTE

Abbiamo realizzato molte ricette piccanti, tra queste abbiamo selezionato la migliore ricetta per realizzare un buon olio piccante è quello di:

  1. Lavare ed asciugare accuratamente i peperoncini.
  2. Essiccare i peperoncini fino a che non si sbriciolano tra le mani.
  3. Scegliere se utilizzare peperoncini interi oppure peperoncino in polvere.

ESSICCARE PEPERONCINI PICCANTI

Prima di rivelarti la ricetta del così detto olio santo, voglio spiegare come essiccare peperoncini piccanti in casa.

Come fare olio piccante o olio santo con peperoncino secco intero

Una volta essiccati i peperoncini, prepara delle bottiglie o vasetti e l’olio necessario a riempirle.

Gli ingredienti per la mia ricetta consistono in:

  • 2 litri di olio di oliva
  • 2 bottiglie da 500 ml
  • 4 bottiglie da 250 ml
  • 11 peperoncini piccanti.

Queste sono le quantità di peperoncino secco intero utilizzate nelle mie bottiglie di olio aromatizzato al peperoncino:

  • 250 ml di olio: 3 Fatalii Yellow
  • 250 ml di olio: 1 Habanero Red
  • 500 ml di olio: 1 Habanero Chocolate
  • 500 ml di olio: 3 Habanero Chocolate
  • 250 ml di olio: 2 Naga Morich
  • 250 ml di olio: 1 Habanero Chocolate
  1. Inserisci i peperoncini secchi nella bottiglia scelta, vedi bottiglie per olio,  la quantità è relativa a quanto vuoi il tuo olio santo piccante.
  2. Copri d’olio i peperoncini fino ad arrivare a circa 1-2 centimetri dal bordo della bottiglia/vasetto.
  3. Lascia un’ora le bottiglie aperte, per far fluire tutta l’aria in superficie e mano a mano immergi i peperoncini tornati in superficie.
  4. Una volta che tutti i peperoncini saranno ricoperti d’olio, chiudi le bottiglie e riponile in un luogo buio e fresco per almeno un mese.
  5. E’ importante per una corretta conservazione dell’olio santo che i frutti siano costantemente ricoperti d’olio, per evitare muffe e contaminazioni.
  6. Trascorso il tempo necessario puoi scegliere se filtrare o no l’olio piccante e cominciare ad assaggiarlo.

Utilizzare peperoncini interi è più pratico e semplice, ma non estrae alla perfezione il colore e ci impiega più tempo a estrarre la piccantezza.

Come fare olio santo con la polvere di peperoncino?

Una volta essiccati i peperoncini, con l’utilizzo di un macina caffè elettrico, ottieni della polvere di peperoncino.

Le dosi per realizzare un olio piccante con il peperoncino macinato sono queste:

  • 80-100 grammi di peperoncini in polvere Capsicum Annuum ogni litro d’olio.
  • 50-70 grammi di peperoncini in polvere Capsicum Chinense ogni litro d’olio.
  1. Inserisci la quantità di peperoncini in polvere nella bottiglia o nel vasetto.
  2. Riempi il contenitore fino ad arrivare ad 1-2 cm dal bordo della bottiglia.
  3. Mescola l’olio ed i peperoncini in polvere energicamente.
  4. Chiudi le bottiglie e riponile in un ambiente asciutto, buio e fresco.
  5. Una volta al giorno, scuoti le bottiglie per smuovere la polvere di peperoncino dal fondo e velocizzare l’estrazione.
  6. Dopo 10-15 giorni il tuo olio al peperoncino è pronto per essere utilizzato

Utilizzare il peperoncino macinato è meno pratico all’inizio, ma permette un’estrazione della piccantezza più veloce e avrà un colore migliore.

Infatti, in base alla varietà utilizzata avrai un olio piccante caratterizzato da un aroma e un colore unico!

E’ consigliabile conservare l’olio al peperoncino per non più di un anno: il periodo di conservazione ottimale.

OLIO AL PEPERONCINO CON PEPERONCINO CONGELATO

E’ una pratica molto comune per gli amanti del piccante congelare i peperoncini in eccesso ed ovviamente in molti si chiedono:

Posso realizzare un olio piccante con peperoncini congelati in tutta sicurezza?

Sì è possibile realizzare un olio santo dopo aver congelato i peperoncini in maniera sicura sempre essiccando i frutti prima di immergerlo nell’olio.

Ma durante il processo di essiccazione, una volta scongelati, i peperoncini perderanno la maggior parte delle proprietà nutritive, sapore e piccantezza.

Se vuoi approfondire l’argomento delle conserve alimentari ti invito a leggere il documento integrale dell’ Istituto Superiore di Sanità.

Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico.

Mondo del Peperoncino

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Olio al peperoncino: Come fare olio piccante in casa

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L'olio al peperoncino o olio piccante fatto in casa è il modo di conservazione del peperoncino più diffuso vediamo come realizzarlo.

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Come seccare i peperoncini per fare l'olio piccante?

Essiccarli al sole: Taglia i peperoncini a metà, verticalmente, rimuovi i semi e posizionali su una teglia da forno con la pelle rivolta verso l'alto all'esterno (giardino, balcone) oppure su un davanzale per almeno 8 ore girandoli di tanto in tanto. Al tramonto coprili con un panno per evitare insetti fastidiosi.

Cosa fare con i peperoncini raccolti?

Appena raccolti i peperoncini vengono messi in vasetti con uno spicchio d'aglio, foglie di menta e molto sale coprendo tutto con acqua. Sono ottimi come condimento e si sposano con piatti di carne. E' un metodo usato solo in qualche località della Calabria. In conserva col pomodoro.

Quanto dura l'olio al peperoncino?

L'olio al peperoncino si conserva per 5-6 mesi in un luogo fresco e asciutto, al riparo da fonti di calore e dalla luce diretta del sole.

Come mettere via i peperoncini piccanti?

Procedete lavandoli e asciugandoli con cura e trasferiteli interi nei sacchetti per congelare. Prima di riporlo in freezer, sigilliamo il sacchetto, dopo aver fatto fuoriuscire tutta l' aria. In questo modo i peperoncini si conservano per 3 mesi.

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