Ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2020
Consulente Scientifico:
Dottoressa
Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)
La dieta per gastroenterite è uno dei rimedi assolutamente indispensabili per avere una rapida e completa guarigione. Seguire una corretta alimentazione è fondamentale quando si soffre di questa patologia dell’apparato gastrointestinale di natura virale o batterica, caratterizzata da sintomi quali diarrea e vomito. Vediamo quindi cosa mangiare e quali alimenti invece limitare o evitare.
- Indice Articolo:
- Perché è necessaria?
- Cosa è la gastroenterite?
- Cosa mangiare?
- Alimenti consigliati
- Cibi da evitare
- Fase di recupero
- Dieta per i bambini
- Menù di esempio
Perché è necessaria la dieta in caso di gastroenterite?
Seguire la giusta dieta in caso di gastroenterite è fondamentale. Questa patologia, che può essere di origine virale o batterica, colpisce stomaco e intestino per cui scegliere gli alimenti da mangiare e quelli da evitare è indispensabile per ridurre la sintomatologia in atto, solitamente caratterizzata da diarrea e vomito. La dieta, oltre a migliorare la sintomatologia, aiuta anche ad accelerare il processo di guarigione ed a migliorare lo stato di benessere generale del paziente.
Cos'è la gastroenterite?
La gastroenterite è una patologia che colpisce il tratto gastrointestinale. È di natura infiammatorio – infettivo ed è solitamente causata da:
- Virus quali rotavirus, adenovirus, e astrovirus.
- Batteri quali Shigella, Salmonella, Escherichia coli, Clostridium difficile e Campylobacter.
- Parassiti quali Entoamoeba hystolica, Giardia lamblia e Cryptosporidium.
La gastroenterite può essere classificata in base alla durata dei sintomi. Distinguiamo una forma:
Acuta, quando i sintomi hanno una durata inferiore alle due settimane. È la forma più frequente di gastroenterite.
- Persistente, quando i sintomi si protraggono per oltre due settimane.
- Cronica, quando i sintomi durano oltre un mese.
La sintomatologia è a carico dell’apparato gastrointestinale e si manifesta con sintomi quali:
- Diarrea associata a crampi addominali ed a dolore addominale.
- Nausea e vomito.
- Mal di testa.
- Dolori muscolari.
Puoi approfondire le caratteristiche della gastroenterite.
Cosa mangiare?
La gastroenterite, sia virale che batterica, si manifesta con le stesse caratteristiche sia per gli adulti che per i bambini.
In particolare gli alimenti consigliati in caso di gastroenterite sono tutti quei cibi che riducono la sintomatologia legata alla patologia(in particolare vomito e diarrea) e ripristinano la flora batterica.
Approfondisci qual'è la giusta alimentazione in caso di diarrea.
Essenziale è l'assunzione di molti liquidi per reintegrare quelli persi con la sudorazione, il vomito e la diarrea per evitare la disidratazione. Anche in presenza presenza di vomito è consigliabile bere a piccoli sorsi e di frequente.
Alimenti consigliati nella fase acuta.
Anche nella fase acuta non bisogna digiunare, ma seguire una dieta leggera privilegiando alimenti facilmente digeribili quali ad esempio:
- Riso bianco preferibilmente da consumarsi lessato e condito con olio extra vergine di oliva.
- Fette biscottate, grissini, crackers e pane bianco tostato.
- Salumi magri e sgrassati quali prosciutto crudo e bresaola.
- Carni magre quali pollo o pesce altamente digeribile come il merluzzo, da cucinare al vapore o bolliti.
- Formaggi stagionati quali ad esempio il parmigiano o il grana padano.
- Carote, da consumarsi preferibilmente lessate ed a cui abbinare delle patate ma in quantità non eccessiva poiché potrebbero aumentare il gonfiore intestinale.
- Frutta quali banane e mele (queste ultime preferibilmente da consumarsi cotte).
- Condimenti quali olio extravergine di oliva e succo di limone.
- 1,5 – 2 litri di acqua al giorno per reintegrare i liquidi persi con il vomito e la diarrea.
- Bevande quali caffè d’orzo o camomilla.
- In base alla tolleranza individuale può essere consentito a piccole dosi lo yogurt per aiutare a ripristinare la flora batterica intestinale.
Alimenti da evitare.
In caso di gastroenterite sarebbe bene escludere dalla dieta di adulti e bambini tutti quegli alimenti che possono peggiorare la sintomatologia. In particolare sono da limitare o evitare alimenti quali:
- Cereali integrali i quali, a causa del loro elevato contenuto di fibre, possono aumentare le scariche di diarrea.
- Frutta e verdura (eccetto quelle precedentemente consigliate) a causa del loro elevato contenuto di fibre.
- Latte, latticini e formaggi freschi, poiché aumentano la motilità intestinale e quindi la diarrea.
- Bevande zuccherate come ad esempio i succhi di frutta, in quanto lo zucchero può avere un effetto lassativo.
- Bevande a base di caffeina in quanto tale sostanza può avere un blando effetto lassativo.
- Alcolici e superalcolici in quanto aumentano lo stato di disidratazione.
- Legumi i quali, a causa della loro capacità fermentativa possono aumentare la formazione di gas intestinali e peggiorare la diarrea.
- Cibi speziati, perché aumentano lo stato infiammatorio, ed alimenti quali agrumi e pomodori perché aumentano l’acidità gastrica.
La dieta nella fase di recupero dopo la gastroenterite.
Passata la fase acuta è possibile reintrodurre poco alla volta verdure e frutta e progressivamente anche il latte. Vanno comunque evitati ancora per un po di tempo alimenti ricchi di grassi o ricchi di zuccheri, le fritture e le spezie.
La dieta per la gastroenterite nei bambini.
Un tempo, quando i bambini avevano disturbi intestinali, la dieta consisteva nel digiuno o al limite riso in bianco e tè al limone.
Oggi, invece i pediatri consigliano, oltre che ad una pronta reidratazione, anche una corretta alimentazione.
La Società Europea di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (ESPGHAN) raccomanda di alimentare i bambini anche in caso di vomito e diarrea con una dieta adatta alla loro età che assicuri un normale apporto di proteine e calorie.
La dieta per neonati e bambini prevede:
- reidratare con liquidi quali acqua, camomilla e brodi ed evitare bevande gassate soprattutto nei bambini con età inferiore ai 5 anni,
- evitare alimenti ricchi di zuccheri semplici, lattosio, fibre e grassi,
- preferire alimenti in grado di modificare la microflora intestinale, come i probiotici,
- scegliere alimenti quali riso per la sua proprietà astringente, pane tostato, fette biscottate, grissini o crackers, carni magre o pesce,
- preferire metodi di cottura come vapore, microonde, griglia,
- i neonati allattati al seno devono continuare l'allattamento materno che contiene sostanze battericide,
- i neonati non allattati al seno devono assumere un latte formulato contenente lattosio, in caso di diarrea è lieve, un latte privo di lattosio in caso di diarrea grave.Esempio menù per gastroenterite cronica.
Riportiamo di seguito uno schema dietetico che è possibile seguire quando si soffre di gastroenterite. Lo schema prevede due proposte per ogni pasto.
Colazione:
- Camomilla senza zucchero, 3 o 4 fette biscottate,
- Tè bianco senza zucchero, 2 – 3 fette di pane bianco tostato.
Spuntino di metà mattina:
- Yogurt un vasetto da 125 g (solo se tollerato),
- Una mela cotta.
Pranzo:
- 60 – 70 g di riso da condire con olio extravergine di oliva e parmigiano (2 cucchiaini),
- Pollo ai ferri (120 g), 2 – 3 fette di pane bianco tostato.
Spuntino di metà pomeriggio:
- Una mela cotta,
- Una banana.
Cena:
- Merluzzo bollito (circa 200 g), 2 patate lessate, una carota lessata,
- Pollo ai ferri (120 g), 2 patate lessate, una carota lessata.