Cane non fa pipì da un giorno

Quando si fa la pipì si espelle dal proprio corpo una quantità variabile di scorie dannose che i reni hanno accumulato.

Trattenerla non solo ci fa provare una fastidiosa (e talvolta dolorosa) sensazione, ma farlo a lungo e spesso può comportare conseguenze anche gravi.

Talvolta però siamo impossibilitati a farla al momento e siamo costretti a trattenerla.

E se lo facesse un cane? Per quanto tempo può trattenere la pipì? In questo articolo risponderemo a tale domanda.

Liberarsi fa bene

Innanzitutto bisogna tener conto dei danni che il trattenere la pipì può comportare.

Se abituerete il vostro cucciolo a trattenerla per molto tempo, per un motivo o per un alto, col passare degli anni vi troverete un cane adulto con problemi di salute.

Trattenere la pipì per molte ore ogni giorno può infatti causare una sovradistensione delle pareti vescicali, che culminerà nell’incontinenza; la pressione a cui vengono sottoposti i reni può causare problemi circolatori e le sostanze azotate (dannose per l’organismo) di cui il corpo si vorrebbe liberare vengono rimesse in circolo.

Naturalmente se il cane trattiene la pipì solo occasionalmente non c’è alcun rischio che incorra in queste patologie.

Perché deve trattenerla?

Possono essere diversi i motivi per cui un cane si trovi a trattenere la pipì.

Il più comune riguarda l’interazione fra il cane e i nostri ritmi di vita: i cani che vivono in casa talvolta hanno a che fare con la nostra esigenza di andare a lavoro, passando da soli 8 ore circa nell’arco della giornata.

Se nessuno è disponibile ad accompagnarlo a fare la pipì fuori casa, inevitabilmente il cane sarà costretto a trattenerla fino al ritorno del padrone… o a farla dove capita.

I cuccioli

Avete un cucciolo in casa e volete abituarlo a non sporcare in casa durante la vostra assenza?

Sappiate dunque che esiste una regola generale per determinare quante ora sarà capace di trattenere la pipì: un cucciolo di cane può trattenerla per tante ore quanti sono i suoi mesi d’età.

Un cucciolo di due mesi dovrebbe riuscire a trattenerla per due ore, uno di quattro mesi per quattro, eccetera.

Gli adulti

Un cane adulto, anche se ha assunto l’abitudine a trattenersi per molto più tempo in assenza del suo padrone, dovrebbe fare la pipì almeno una volta ogni 6 ore.

Alcune razze, specialmente quelle “toy”, tendono a trattenerla meno a lungo delle altre razze.

Ricordate, inoltre, che quanto più un cane si fa anziano e meno è capace di controllare i suoi stimoli per colpa dell’incontinenza.

Che fare?

Per non costringere il vostro amico peloso a trattenere la pipì per troppo tempo avete a disposizione alcune opzioni.

Se il vostro cane è di piccola taglia e non può uscire all’aperto potete procurargli una lettiera per cani.

Se invece è di grossa taglia e avete a disposizione anche un piccolo spazio recintato, tramite un’apertura nella porta potrete permettergli di fare fuori casa i suoi bisogni.

 Il vostro cane è di grossa taglia e non possedete un cortile o un giardino? Allora non vi resta che rivolgervi ad un dog-sitter o ad un vicino che possa portarlo a spasso durante la vostra assenza.

Sarà un vantaggio sia per voi che per il cane: lui non sarà costretto a trattenerla troppo a lungo e a voi non toccherà ripulire il disastro che avrebbe provocato fra le mura domestiche.

Record di resistenza

È giusto ricordare che in definitiva ogni esemplare ha il suo personale limite di resistenza nel trattenere la pipì.

Ad esempio, secondo quanto documentato, il cane che è stato più a lungo senza fare pipì l’ha trattenuta per più di 36 ore e si trattava di un tibetano Lhasa Apso.

Il veterinario ha riferito che il cane era stato portato fuori per fare i bisogni un sabato, prima della chiusura dell'allevamento.

Il lunedì mattina la gabbia non era ancora bagnata, poi il cane ha urinato un'incredibile quantità di pipì.

Non si tratta, ricordiamolo, di un comportamento normale né salutare.

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Cane non fa pipì da un giorno

Se il cane non urina, condizione che in campo medico si chiama anuria o oliguria, può trattarsi di un problema abbastanza serio. In un cane sano, il rene produce 1 - 2 ml di urina per chilogrammo di peso corporeo ogni ora. Se il rene produce meno di 1 ml / kg / l'ora, l'animale è classificato come oligurico o anurico.

L'anuria è spesso associata all'insufficienza renale acuta. Anche una ostruzione urinaria, come ad esempio la presenza di calcoli vescicali, può provocare l'incapacità del cane di urinare, ma non significa che il rene non sia in grado di produrre urina.

Quindi bisogna fare una netta distinzione tra anuria e ostruzione urinaria, e sono trattate in modo molto diverso.

L'insufficienza renale acuta ha molte cause conosciute, come livelli elevati di calcio, ingestione accidentale di liquido antigelo, vari farmaci, disidratazione, emorragie, morbo di Addison, insufficienza cardiaca congestizia, coaguli di sangue e infezioni.

Se il cane tende a sforzarsi durante la minzione allora non dovrebbe trattarsi di anuria, poichè questa condizione consiste nella totale mancata produzione di urina, e di conseguenza non dovrebbe sentire nemmeno il bisogno di espellerla. Tale sintomo è molto probabile sia associato ad una ostruzione urinaria.

L'anuria è un sintomo grave e potenzialmente fatale, e ha bisogno di un trattamento di emergenza. Animali con anuria hanno una prognosi sfavorevole e spesso non riescono a recuperare.

Sintomi

- Assenza di minzione
- Disidratazione
- Debolezza
- Mancanza di appetito
- Vomito

Diagnosi

L'esame fisico può aiutare già il veterinario a diagnosticare l'anuria. L'animale è di solito depresso e disidratato, la palpazione addominale rivelerà una vescica vuota e i reni possono apparire gonfi e doloranti.

Trovare la causa della insufficienza renale acuta può essere difficile. Al fine di diagnosticare la causa il veterinario potrà eseguire alcuni test quali gli esami del sangue, radiografie (raggi X), ecografie e una biopsia.

Al fine di confermare la mancata produzione di urina, può essere inserito un catetere urinario permanente per monitorare la produzione di urina.
Se non viene prodotta alcun urina, molto probabilmente il cane soffre di anuria, e bisogna iniziare subito il trattamento.

Trattamento

Prima del trattamento, il cane deve essere pesato e poi gli verrà applicato un catetere. Il veterinario somministrerà quindi dei liquidi per via endovenosa con estrema cura; le quantità di liquidi devono essere attentamente monitorati per evitare una iperidratazione.

Oltre ai fluidi per via endovenosa, ci sono diversi farmaci che vengono utilizzati per stimolare la produzione di urina.

Mannitolo: questo farmaco aumenta il flusso di sangue ai reni. Aumentando il flusso di sangue i reni aumentano la loro attività.

Destrosio: funziona in modo simile al mannitolo e dovrebbe stimolare i reni a produrre urina entro 60 minuti.

Furosemide: è un farmaco che influisce sulla funzione renale durante lo scambio sodio e potassio all'interno dei tubuli renali. Non è consigliato se l'insufficienza renale acuta è dovuta alla somministrazione di una specifica classe di antibiotici, gli aminoglicosidi. Dopo la somministrazione di furosemide, il cane dovrebbe iniziare ad urinare entro 30 a 60 minuti.

Dopamina: farmaco che dilata i vasi sanguigni e fa aumentare la produzione di urina. L'urina in genere è prodotta entro 30 a 60 minuti dall'inizio della flebo.

Se non vi è produzione di urina entro sei ore dall'inizio del trattamento la prognosi per il recupero sarà grave, e il cane non sopravviverà a lungo.

Prevenzione

Se sospettate che il vostro cane non fa pipì da un pò, bisogna consultare immediatamente il veterinario.
Il trattamento deve iniziare il più presto possibile per aumentare le possibilità di recupero.

Evitare l'esposizione a sostanze che possono provocare insufficienza renale acuta, tra cui l'antigelo.
Assicuratevi che il cane abbia sempre a disposizione tanta acqua fresca.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

Quanto può stare un cane senza fare la pipì?

Cuccioli: un'ora per ogni mese di vita (ad esempio se il cane ha tre mesi, dovrà fare la pipì ogni tre ore). Adulti (da un anno in su): fino a otto ore ma preferibilmente non oltre sei. Anziani (da otto anni in su): dipende dalla taglia e dallo stato di salute. In genere dalle due alle sei ore.

Cosa fare se il cane non fa pipì?

Ecco le più comuni: Disturbi del tratto urinario inferiore (vescica e uretra). Il tuo cane potrebbe avere un'infezione o un'infiammazione, un qualche tipo di ostruzione che impedisce il passaggio dell'urina, potrebbe aver ricevuto un colpo che gli ha causato danni, ecc. Disturbi del tratto genitale (prostata o vagina).

Come stimolare il cane a fare la pipì?

Mantieni l'animale in una posizione sollevata..
Localizza la vescica. ....
Premi insieme delicatamente il pollice e le dita e osserva se vi è rilascio di urina. ....
E' possibile che l'animale sollevi la sua coda quando la pressione è effettuata sul punto corretto..
L'urina dovrebbe uscire in un fiotto piuttosto regolare..

Come capire se il cane ha un'infezione urinaria?

Sintomi e patologie delle vie urinarie nei cani.
difficoltà nella minzione;.
sforzi durante la minzione;.
minzioni più frequenti o tentativi di urinare senza successo,.
perdite di urina o incontinenza urinaria;.
urina torbida;.
gocce di sangue nelle urine;.
dolore;.
aumento della sete;.