Show Se negli ultimi giorni hai indossato scarpe troppo strette, probabilmente ti sarai accorto che ne tuoi piedi si sono formati ispessimenti della pelle, dolorosi e fastidiosi: parliamo di calli e duroni. Solitamente si formano sui piedi quando si cammina, ma non è raro che i calli compaiono, ad esempio, anche sulle mani. Calli e duroni spesso vengono confusi o scambiati, ma in realtà si tratta di condizioni che presentano alcune differenze: I duroni sono più piccoli dei calli e sono caratterizzati da una zona centrale dura,
circondata da pelle infiammata; tendono a svilupparsi su zone dei piedi che non sopportano pesi e se premuti sono dolorosi; Rimuovere calli e duroni: alcuni consigli Solitamente calli e duroni non portano a complicazioni, ma è importante porvi rimedio per evitare che la situazione peggiori. L’unica situazione che può destare preoccupazione è se il paziente è diabetico: in quel caso è necessario chiedere consulto al medico. Negli altri casi, per rimuovere calli e duroni basta adottare alcuni semplici accorgimenti da fare a casa. Butta via le scarpe che te li hanno provocati La prima regola per eliminare calli e duroni è evitare le azioni ripetitive che li hanno provocati. Come detto di solito il motivo è da ricercarsi nelle scarpe indossate, per cui, se sono troppo strette, sbarazzatene. Per il periodo immediatamente successivo alla loro comparsa, utilizza scarpe comode e senza tacco. Se i calli si sviluppano sulle mani, indossa guanti protettivi durante attività ripetitive aiuterà l’area colpita a guarire. Leviga il durone con la pietra pomice Procurati una pietra pomice, molto utilizzata in campo cosmetico, col quale grattare, molto delicatamente, nell’area interessata. Se non sai dove acquistarla la puoi trovare anche sullo shop online di Farmaè (https://magazine.farmae.it/beautytime-pietra-pomice-uleg.html) Fai il pediluvio almeno una volta a settimana fai un pediluvio In una bacinella con acqua tiepida, quindi non troppo fredda né troppo calda, metti 3 cucchiai di bicarbonato; poi lascia i piedi (o il piede) in ammollo per una decina di minuti. Scaduti i dieci minuti, leva i piedi dall’acqua e asciuga bene. Dopo il pediluvio prepara un impacco per i tuoi piedi. Prepara un’altra bacinella in cui versare 2 cucchiai di olio d’oliva, il succo di due limoni, un paio di gocce di olio essenziale di tagete e un pò di bicarbonato. Massaggia i tuoi piedi con questo impacco e lascia agire questa soluzione per 10 minuti. Alla fine sciacqua con cura e metti un pò di amido di riso sui tuoi piedi, migliore del borotalco per assorbire l’umidità in eccesso. Per i calli più dolorosi usa un apposito cerotto Con i Cerotti Compeed otterrai un trattamento callifugo completo. Il dischetto callifugo attivo contiene acido salicilico applicato. Scalda il cerotto con il palmo della mano per un minuto prima e dopo l’applicazione; poi applicalo sulla pelle pulita ed asciutta posizionando il centro del cerotto sul callo. Trascorsi due giorni, rimuovi il cerotto. In poche ore avvertirai sollievo e via via il dolore di attenuerà fino a sparire del tutto. L’ipercheratosi, ovvero un aumento eccessivo dello strato epiteliale della pelle, può dar vita nei piedi a vari tipi di callosità come occhi di pernice, calli e duroni. Queste anomalie del derma sono antiestetiche, fastidiose e, se non trattate, possono diventare anche dolorose. L’ipercheratosi è una reazione di difesa della cute a vari tipi di insulti meccanici come lo sfregamento e l’eccessiva pressione. Le cellule epidermiche vitali reagiscono alla minaccia aumentando la produzione di cheratina, che provoca un ispessimento più o meno localizzato dello strato corneale, la parte più superficiale della pelle.1 Quando il corpo non riesce a smaltire la produzione epiteliale in eccesso, si forma una massa compatta di pelle certamente non bella a vedersi e che, in alcuni casi, può causare fastidio, dolore e rendere persino difficile la deambulazione. L’ipercheratosi diventa patologica solo quando causa una sintomatologia ed è la conseguenza diretta di particolari atteggiamenti e abitudini che, se non correttamente individuate, possono generare una recidiva. Impariamo a distinguere le tipologie di callosità e scopriamo come eliminarle risalendo alle vere cause che le determinano. Tipologie di ipercheratosiL’ispessimento anomalo della pelle superficiale provocato dall’ipercheratosi determina nei nostri piedi la presenza di eccessi localizzati di pelle dura, secca, rugosa solitamente dal colore giallastro. Le ipercheratosi si possono suddividere in due grandi categorie:
Vediamo come distinguere le diverse tipologie di callosità in base alle loro caratteristiche. Calli A causa della pressione esercitata dal peso corporeo durante il passo e la stazione eretta, il cono di cellule morte comprime i tessuti sottocutanei sollecitando le terminazioni nervose. Questo è il motivo principale per cui il callo può causare dolore e, nei casi più gravi, problemi a camminare. I calli – o tilomi – a loro volta vengono suddivisi in:
Occhi di pernice In questo caso, l’ipercheratosi ha una forma rotondeggiante di colore biancastro con al centro un piccolo punto nero e ha un’estensione minore rispetto ai calli. Per questo motivo, l’accumulo delle cellule morte forma un cono di cheratina capace di andare più in profondità causando un fastidio maggiore. L’occhio di pernice – o heloma – insorge con maggiore frequenza nel quarto spazio interdigitale e può presentarsi anche a specchio, un callo di fronte all’altro. Inoltre per la sua particolare posizione può associarsi a infezioni fungine del piede. In questo caso è possibile avvertire anche altri sintomi come calore e prurito. Duroni Perché si formano i calli?Le ipercheratosi sono un problema da risolvere, certo, ma sono anche un campanello d’allarme che ci segnala che qualcosa nel nostro piede non sta funzionando come dovrebbe. In generale possiamo individuare diverse cause come: Tipo di calzatura utilizzata Stile di vita Patologie Deformità del piede Deficit posturali Riuscire ad individuare la causa primaria che provoca la formazione del callo non è sempre semplice ma è importantissimo per poter risolvere il problema alla radice. Diagnosi, trattamento e prevenzioneCome abbiamo visto, la presenza di ipercheratosi ai piedi può celare problemi importanti oppure può essere solo il risultato dell’utilizzo prolungato di una scarpa di scarsa qualità. Per prevenire le ipercheratosi è quindi bene dotarsi di calzature comode e di qualità. Avere sempre buona cura dei piedi, frizionando le lesioni con una pietra pomice dopo la doccia o un pediluvio in acqua calda. Inoltre, l’utilizzo di creme emollienti può mantenere la pelle morbida ed elastica. Se i calli causano dolore e difficoltà di deambulazione è necessario rivolgersi al più presto a un medico specialista. L’anamnesi per determinare lo stato di salute del piede comprende una grande quantità di informazioni come le abitudini quotidiane del paziente, la presenza di eventuali traumi, fratture, patologie o malformazioni ereditarie. Il medico, attraverso l’osservazione e la palpazione, proverà ad individuare la sporgenza ossea coinvolta e può richiedere una baropodometria, lo studio della pressione esercitata sul piede.7 A seconda del caso clinico, il medico può consigliare delle pedicure curative, che prevedono la rimozione indolore della callosità con strumenti sterili. Successivamente lo specialista può prescrivere l’utilizzo di ortesi plantari, in modo da distribuire correttamente il peso a terra, e delle ortesi interdigitali per diminuire la pressione esercitata dalle calzature sulle piccole dita.- Quando i rimedi conservativi non sono più sufficienti, può rendersi necessario ricorrere ad un’operazione chirurgica per rimuovere le deformità ossee o articolari responsabili della formazione delle ipercheratosi.8
Quando un durone fa male?I duroni di solito non provocano sintomi. Tuttavia, se l'attrito è estremo, i duroni possono ispessirsi e irritarsi, provocando una lieve sensazione di bruciore o talvolta un dolore simile a quello provocato da un danno ai nervi del piede.
Come alleviare il dolore dei duroni?Si possono usare anche i cerotti Compeed® Cerotti per Duroni. Questi cerotti contengono un gel attivo (tecnologia idrocolloidale), che umidificando, protegge e ammorbidisce il durone, alleviando il disagio o il dolore se presente. Una volta ammorbidito il durone, è possibile limarlo con una pietra pomice.
Come togliere i duroni sotto la pianta dei piedi?Lavate le mani e i piedi in acqua tiepida e sapone per ammorbidire i calli e i duroni e rimuovere più facilmente la pelle ispessita. Togliete la pelle in eccesso, senza tagliarla. Durante o dopo la doccia, sfregate il callo o il durone con la pietra pomice o un asciugamano per rimuovere il primo strato di pelle.
Perché si formano i duroni sotto la pianta del piede?I duroni sono aree ruvide di pelle solitamente causate da attrito o pressione di calzature inadatte o da esercizi non abituali. Possono svilupparsi su qualsiasi parte del corpo soggetta a ripetuti sfregamenti e pressioni, ma di solito sono coinvolti i piedi, le punte delle dita o i palmi delle mani.
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