La caratteristica essenziale del disturbo di panico (o attacco di panico) è la presenza di un periodo preciso di intensa paura o disagio accompagnato da una serie di sintomi. L'attacco possiede un inizio improvviso, raggiunge rapidamente l'apice (di solito in 10 minuti o meno) e si accompagna spesso da un senso di pericolo o di catastrofe imminente e da urgenza di allontanarsi. Chi soffre di disturbo di panico descrive solitamente la paura come intensa e riferisce di avere pensato di essere in procinto di morire, di poter perdere il controllo, di avere un infarto del miocardio o un ictus, oppure di impazzire. Show
Sintomi di un attacco di panicoRagazzo con attacco di panico respira in un sacchetto Per definire il disturbo da panico (o attacco di panico) è necessario che in un periodo preciso di intensa paura o di disagio si presentino improvvisamente almeno quattro dei seguenti sintomi, raggiungendo il loro picco nel giro di 10 minuti: Manifestazione di attacco di panico
La diagnosi di Disturbo di Panico è caratterizzata dalla sperimentazione di Attacchi di Panico ricorrenti (aspettati o inaspettati).
⇒Cos’è un Attacco di Panico?Un attacco di panico è un’improvvisa ondata di intensa paura o disagio che raggiunge il picco in pochi minuti, durante i quali si verificano una varietà di sintomi psicologici e fisici. Il Disturbo di Panico è una diagnosi caratterizzata da ricorrenti Attacchi di Panico “inattesi”, ovvero gli attacchi sembrano presentarsi come un fulmine a ciel sereno. Il termine ricorrente si riferisce al fatto che la persona interessata ha sperimentato più di un attacco
di panico “inaspettato”. ⇒Sintomi Attacco di PanicoGli Attacchi di Panico causano una varietà di sintomi angoscianti che possono essere terrificanti per la persona. Sulla base dei criteri DSM-5 del Disturbo di Panico, i sintomi caratteristici sono:
⇒Quanto dura una Attacco di Panico?Sebbene la durata vari da individuo a individuo, in genere gli attacchi di panico raggiungono il loro picco entro 10 minuti (o meno) e poi i sintomi iniziano a diminuire di intensità.
Gli Attacchi di Panico possono arrecare danni al cuore? Secondo uno studio pubblicato su Psychology Medicine, le persone che soffrono di Attacchi di Panico e Disturbo di Panico potrebbero avere un rischio più alto di problemi cardiaci più avanti nella vita. Se da una parte il legame tra Disturbo di Panico e malattie cardiache rimane controverso, lo studio ha rilevato che gli individui che hanno sofferto di Disturbo di Panico nel corso della vita, mostravano un rischio maggiore fino al 36% di infarto e fino al 47% di malattie cardiache. È consigliabile quindi che le persone che soffrono di Attacchi di Panico, effettuino monitoraggi volti a escludere la presenza di problematiche cardiache. Si può morire di Attacchi di Panico? Se da una parte gli attacchi causino una varietà di problemi fisici e molte persone, soprattutto per nel caso di panico notturno, riferiscano di sentirsi come se stessero per morire quando ne sperimentano uno, non è possibile perdere la vita a causa delle crisi di panico. ⇒Cause del Disturbo di PanicoSe sei incline a provare emozioni negative e hai una vulnerabilità all’ansia, potresti essere a rischio di sviluppare Attacchi di Panico e/o un Disturbo di Panico. Anche esperienze infantili di abusi sessuali – fisici – emotivi, abitudini di vita disfunzionali (dipendenza da fumo – alcol – droghe) o
fattori di stress interpersonali, lavorativi, legati a cambiamenti importanti nella vita o nella salute, durante i mesi precedenti il primo attacco, costituiscono fattori di rischio. ⇒Come fermare gli Attacchi di PanicoQuando i sintomi iniziano a raggiungere il picco durante un attacco, può sembrare che l’esperienza non abbia mai fine. Potresti pensare che non ci sia niente da fare se non aspettare, ma esistono alcune strategie che puoi mettere in atto per ridurre la gravità dei sintomi e distrarre la mente. Vediamo qualche esempio.
⇒Trattamento deli Attacchi di PanicoSia la psicoterapia che i farmaci si sono dimostrati efficaci nel contribuire a ridurre la frequenza e l’intensità degli Attacchi di Panico. Il percorso di trattamento specifico dipenderà dalle preferenze personali, dall’anamnesi e dalla gravità degli attacchi.
Durante la TCC, paziente e terapeuta lavorano sull’allenamento al rilassamento, sulla ristrutturazione di
pensieri e comportamenti, sulla consapevolezza, sull’esposizione alle situazioni fonte di disagio e sulla riduzione dello stress. Molte persone che soffrono di Attacchi di Panico iniziano a notare una riduzione entro poche settimane e i sintomi spesso diminuiscono in modo significativo o scompaiono completamente entro alcuni mesi. ⇒Attacchi di Ansia e Attacchi di Panico: quale differenza?Molte persone usano i termini attacco d’ansia e Attacco di Panico i in modo intercambiabile, ma in realtà rappresentano due esperienze diverse. Perché una crisi venga considerata un Attacco di Panico, devono essere presenti quattro o più dei sintomi indicati nel DSM-5 (elencati precedentemente). ⇒A chi rivolgersiIl
sito www.aiamc.it è il portale di riferimento italiano che raccoglie terapeuti specializzati in Terapia Cognitivo Comportamentale sul territorio italiano. Contatta ora uno Psicoterapeuta nella tua zona⇒Libro sugli Attacchi di PanicoLetture consigliate Rolla E., Attacchi di Panico. Come uscirne. La potenza della Terapia Cognitivo Comportamentale. IW edizioni, 2017 Libro sugli attacchi di panicoAutori ArticoliArticolo a cura di: Sonya SABBATINO– Istituto Watson, Torino – Centro di terapia e scuola di specializzazione ministeriale post lauream – – Enrico ROLLA– Direttore Istituto Watson, Torino – Centro di terapia e scuola di specializzazione ministeriale post lauream – – – Contatti: Istituto Watson, c.so Vinzaglio 12 bis, TorinoTel.: 011 56 111 02 Email: Site: www.iwatson.com Fonti: CONTATTACI PER MAGGIORI INFOArticoli ConsigliatiCome si manifestano le crisi d'ansia?Attacchi di ansia: come si manifestano
Tra i più comuni: palpitazioni, senso di soffocamento, giramenti di testa, costrizione toracica, nausea, dolori addominali, bisogno di urinare spesso, diarrea, tremori, vertigini, formicolii alle braccia e alle gambe, sudorazione, paura di impazzire/morire.
Quali sono i sintomi fisici dell'ansia?Sintomi fisici dell'ansia. tensione.. tremore.. sudore.. palpitazione.. aumento della frequenza cardiaca.. vertigini.. nausea.. formicolii alle estremità ed intorno alla bocca.. Come faccio a capire se ho avuto un attacco di panico?Sintomi di un attacco di panico. Palpitazioni, cardiopalmo, o tachicardia.. Sudorazione.. Tremori fini o a grandi scosse.. Dispnea o sensazione di soffocamento.. Sensazione di asfissia.. Dolore o fastidio al petto.. Nausea o disturbi addominali.. Sensazioni di sbandamento, di instabilità, di testa leggera o di svenimento.. Come curare i sintomi fisici dell'ansia?I farmaci usati con maggior frequenza per curare i disturbi d'ansia sono: gli antidepressivi, gli ansiolitici, e i betabloccanti, farmaci attivi sul cuore che tengono sotto controllo alcuni dei sintomi fisici, come tachicardia e palpitazioni.
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