Si può comprare la pillola anticoncezionale senza ricetta

Negli Stati Uniti la pillola anticoncezionale viene data solo con la prescrizione medica. Ma forse presto non sarà più così. La statunitense Food and Drug Administration (Fda), infatti, sta decidendo di togliere quest'obbligo, valutandone la vendita da banco, dopo aver ricevuto lunedì scorso una richiesta di approvazione da parte della Hra Pharma, che produce appunto una pillola anticoncezionale giornaliera a base di solo progestinico. Questa, tuttavia, non è l'unica azienda farmaceutica che cerca di rendere il proprio farmaco da banco (o farmaco Otc, “Over The Counter”), ossia quella categoria di medicinali che si può avere senza la presentazione di alcun tipo di ricetta medica: anche Cadence Health è in contatto con la Fda e, come segnala il New York Times, prevede di presentare la sua domanda entro il prossimo anno.

Uno sforzo, quindi, per rendere più accessibili i contraccettivi dopo la controversa decisione del mese scorso della Corte Suprema degli Stati Uniti di abolire la storica sentenza Roe v. Wade, con cui dal 1973 si garantiva il diritto all'aborto. Ricordiamo che la decisione che “la costituzione non conferisce il diritto all'aborto”, si legge così nella nuova sentenza, è stata presa da una Corte divisa, con 6 voti a favore e 3 contrari, e ha di fatto tolto alle donne il diritto di scegliere sul proprio corpo. I singoli Stati, ora, avranno quindi la possibilità di decidere come applicare le loro leggi in quest'ambito, come hanno già fatto Missouri e Texas dove l'aborto oggi è diventato illegale.

 Inoltre, nella sua opinione concordante sulla recente decisione della corte, il giudice Clarence Thomas ha suggerito che anche la sentenza del 1965 che prevedeva il diritto alla contraccezione dovesse essere annullata. Dall'altra parte, tuttavia, il presidente Joe Biden ha emesso venerdì scorso un ordine esecutivo per offrire un accesso continuo all'aborto negli Stati Uniti, nel tentativo di frenare l'impatto di questo “tragico errore”, ha detto Biden.

All'inizio di quest'anno, inoltre, i democratici alla Camera hanno firmato una lettera aperta al Commissario della Fda Robert Califf chiedendo una “revisione tempestiva” delle richieste per rendere disponibili le pillole anticoncezionali come farmaci da banco. “La Fda riconosce i benefici per la salute pubblica di un maggiore accesso a contraccettivi orali”, aveva risposto Califf. E oltre 100 democratici, come riferisce il Nyt, hanno già firmato un disegno di legge per fare in modo che le compagnie di assicurazione sanitaria coprano il costo della contraccezione. Come ricorda la Bbc, gli studi hanno dimostrato che oltre il 50% di circa 6,1 milioni di gravidanze negli Stati Uniti ogni anno non sono intenzionali. “Mentre assistiamo alle conseguenze e al caos della decisione della Corte Suprema, più famiglie stanno cercando di capire come assicurarsi di controllare le proprie scelte nella vita”, ha riferito al New York Times Patty Murray, presidente del Senate Health Committee e referente principale del nuovo disegno di legge. “Vogliamo assicurarci non solo che l'accesso agli anticoncezionali sia garantito, ma anche che questi siano disponibili per le donne che non possono permettersi di acquistarli”.

Si può comprare la pillola anticoncezionale senza ricetta

Non sarà più necessario l’obbligo della prescrizione medica per dispensare alle minorenni ulipistral acetato (EllaOne), il farmaco utilizzato per la contraccezione di emergenza fino a cinque giorni dopo il rapporto. Lo ha stabilito l’Agenzia Italiana del Farmaco con la Determina n. 998 dello scorso 8 ottobre.

«Si tratta di uno strumento altamente efficace per la contraccezione d’emergenza per le giovani che abbiano avuto un rapporto non protetto, entro i cinque giorni dal rapporto, – afferma il Direttore Generale di AIFA, Nicola Magrini - ed è anche, a mio avviso, uno strumento etico in quanto consente di evitare i momenti critici che di solito sono a carico solo delle ragazze. Voglio sottolineare che si tratta di contraccezione di emergenza e che non è un farmaco da utilizzare regolarmente».

«Al momento dell’acquisto in farmacia – aggiunge Magrini – il farmaco sarà accompagnato da un foglio informativo che ha lo scopo di promuovere una contraccezione informata ed efficace ed evitare un uso inappropriato della contraccezione di emergenza. In questa ottica, AIFA svilupperà presto un sito ad hoc, con informazioni e indicazioni approfondite sulla contraccezione. La contraccezione, infatti, di cui la pillola anticoncezionale rappresenta una possibile opzione, consente a tutte le donne di programmare una gravidanza e, più in generale, la propria vita. Ricordo infine - conclude il Direttore Generale di AIFA - che il farmaco è dal 2017 nella lista dei farmaci essenziali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per questa indicazione, come parte dei programmi di accesso ai farmaci contraccettivi, e che le gravidanze nelle teenager sono un importante indicatore di sviluppo di una società, che va tenuto ai minimi livelli».

Si tratta di una svolta per la tutela della salute fisica e psicologica delle adolescenti. La maggior parte delle gravidanze adolescenziali, infatti, non sono pianificate e molte terminano con un aborto. L’evento nascita nelle adolescenti si accompagna spesso a situazioni di rischio, connesse sia alla difficoltà della giovane madre di accedere ai servizi materno-infantili, sia a una serie di problematiche di notevole portata sul piano interpersonale e psicologico: le madri adolescenti, infatti, hanno non solo meno probabilità di portare a termine gli studi e di conseguenza una minore possibilità di occupazione e di futuro inserimento nel mondo del lavoro, ma anche maggiori probabilità di crescere i propri figli da sole e in povertà. La gravidanza adolescenziale, inoltre, è associata a un più elevato rischio di morbosità/mortalità perinatale.

Infatti, come evidenziato nel giugno 2020 nella Relazione al Parlamento del Ministro della Salute, secondo i dati 2018, «l’aumento dell’uso della contraccezione d’emergenza - levonorgestrel (Norlevo), la “pillola del giorno dopo”, e ulipistral acetato (EllaOne), la “pillola dei 5 giorni dopo” - ha inciso positivamente sulla riduzione delle interruzioni volontarie di gravidanza (IVG), che è in continua e progressiva diminuzione dal 1983». Eliminare l’obbligo di ricetta per la contraccezione di emergenza per le minorenni intende favorire, dunque, il raggiungimento dell’ambiziosa meta della riduzione del tasso di concepimento sotto i 18 anni nel quadro di miglioramento, in particolare, della salute sessuale delle adolescenti e, più in generale, della salute pubblica.

Pubblicato il: 10 ottobre 2020

Quale pillola si può prendere senza ricetta?

Dal 4 marzo 2016 tutti i contraccettivi d'emergenza a base di levonorgestrel – meglio noti come “pillola del giorno dopo” – e quelli a base di ulipristal acetato – conosciuti come “pillola dei 5 giorni dopo” – sono acquistabili senza obbligo di ricetta per tutte le donne che hanno superato i 18 anni d'età.

Come si fa a farsi prescrivere la pillola?

La può prescrivere sia il ginecologo sia il proprio medico curante. Se è possibile, è preferibile recarsi da un ginecologo.

Quanto costa una confezione di pillole anticoncezionali?

I prezzi delle formulazioni più utilizzate di pillole a regime mensile variano dai 14 ai 18 euro per quelle di vecchia generazione ai 9-10 euro per quelle di nuova generazione. Le formulazioni non orali, invece, hanno prezzi più alti, ma che permettono un abbattimento notevole dei costi sul lungo termine.

Cosa ti fa il ginecologo per prescrivere la pillola?

Visita ginecologica per pillola in cosa consiste Il ginecologo potrà poi procedere alla prescrizione di specifici esami del sangue, che permetteranno di individuare quale, tra le tante pillole anticoncezionali a disposizione, sia la più adeguata per la paziente.