A chi sta bene il biondo platino

A chi sta bene il biondo platino

Un tempo il biondo platino era riservato alle donne che volevano osare look stravaganti e aggressivi, ma oggi le cose sono cambiate: esistono tantissime sfumature diverse di biondo platino, adatte a personalità e stili altrettanto vari!

Ecco un'introduzione al fantastico mondo del biondo platino e una selezione delle migliori colorazioni, a seconda della carnagione, dell'hairstyle e dei propri gusti personali.

Cos'è il biondo platino?

Il platino è la tonalità più chiara di biondo prima di passare a una decolorazione completa, ovvero a capelli praticamente bianchi. Detto questo, il biondo platino non può essere semplicemente descritto come un giallo chiarissimo. Come qualsiasi altra colorazione, che si tratti di biondo o castano, il platino esiste nelle varianti neutra, fredda e calda. I riflessi di biondo platino sono tantissimi e vanno dall'argento al grigio-blu, dallo champagne all'oro bianco fino al biondo fragola e al cenere chiaro.

Per ottenere capelli biondo platino, sarà necessario schiarire la vostra tonalità di base, anche se i vostri capelli sono naturalmente biondi. È impossibile creare una vera sfumatura platino senza decolorare preventivamente la chioma.

Il biondo platino più adatto al sottotono della vostra pelle

La sfumatura di platino ideale è quella che meglio si adatta alla vostra carnagione: fredda, calda o neutra. Non stiamo parlando del colore della pelle, ma del suo sottotono. Chiedete al vostro colorista una diagnosi approfondita della vostra pelle, in modo da trovare il biondo platino perfetto per voi.

In generale, chi ha un sottotono freddo (indipendentemente dalla carnagione) dovrebbe scegliere un biondo platino metallico con qualche sfumatura di blu e argento; chi ha un sottotono neutro (una via di mezzo tra caldo e freddo) può scegliere qualsiasi nuance platino, mentre chi ha un sottotono caldo sta meglio con un platino tendente al rosa e all'oro.

Quale styling con i capelli color platino?

Negli anni Cinquanta, i capelli color platino erano protagonisti delle chiome lunghe e ondulate delle dive di Hollywood. Oggi, le cose sono completamente cambiate e l'accoppiata vincente è formata da capelli cortissimi e biondo platino. Dal bob geometrico al pixie cut, sembra che i capelli biondi chiarissimi non abbiano paura delle forbici.

Per lo styling dei tagli corti e biondissimi, assicuratevi di avere a disposizione i prodotti giusti. Se ricercate un finish trendy mat e urbano, provate la pasta Depolish di Tecni.ART, disponibile in un formato esclusivo ideato dal famoso artista Stuart Semple per celebrare il 25esimo anniversario del brand.

Grintoso o discreto: color platino per tutti i gusti

Il biondo platino di per sé sembra perfetto per le personalità più dirompenti e ribelli, ma esistono tecniche di colorazione che possono renderlo ancora più speciale e grintoso! Pensate, per esempio, al biondo platino con highlight color pastello, ai contrasti decisi tra radici scure e lunghezze chiare o a sfumature silver con contorni grigio scuro.

Per chi cerca un look più delicato o adatto all'ambiante professionale, consigliamo un ombré platino, con radici castano chiaro o biondo miele che sfumino via via in una colorazione platino chiarissima sulle punte. Esiste anche una nuovissima tecnica di colorazione chiamata Strandlighting in cui ciocche sottilissime di capelli vengono tinte con colori complementari chiarissimi, in modo da creare un risultato naturale, con capelli che sembreranno baciati dal sole. Chiedete informazioni nel vostro salone di fiducia!

Come prendersi cura dei capelli color platino

Schiarire i capelli, soprattutto arrivando a tonalità come quelle platino, potrebbe rendere i capelli secchi, crespi ed elettrici. Per prevenire questi spiacevoli inconvenienti, inserite nella vostra routine haircare dei prodotti altamente nutrienti formulati appositamente per capelli biondi. Raccomandiamo la gamma Blondifier della Serie Expert, che comprende shampoo, maschera, conditioner e spray per capelli decolorati.

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Questo, però, non deve demoralizzarti: se sei rimasta colpita da questa nuance e vorresti tanto provarla sulla tua chioma puoi sempre farlo, basta seguire alcune semplici indicazioni (dettate anche dall’armocromia) per capire quale sfumatura possa valorizzare il tuo viso e farti ottenere il risultato sperato!

Per chi è indicato il biondo freddo 

Il biondo freddo o biondo ghiaccio regala alla chioma un aspetto lunare e, proprio per questo, non si abbina con tutte le carnagioni o con tutte le tipologie di incarnato. Sicuramente, chi ha la pelle chiara e lattiginosa e si contraddistingue per dettagli tipicamente nordici, come occhi chiari e sopracciglia quasi invisibili, parte avvantaggiata.

  Strano ma vero, il biondo freddo, però, si presta anche alle donne che possiedono una carnagione olivastra e dai sottotoni scuri: in questi casi, infatti, il gioco si basa sul contrasto cromatico, tanto che la chioma biondo ghiaccio si rivela un elemento distintivo dell’intera figura.

  Trattandosi di una tinta piuttosto estrema, come gli shatush molto colorati o le nuance shocking che diventano spesso protagonisti indiscussi delle passerelle per intere stagioni, anche il biondo freddo gode di una certa personalità che, di conseguenza, non si addice a donne timide, riservate o che non amano apparire.

  D’altronde, questa meravigliosa colorazione per capelli sta divinamente sui capelli corti, proprio perché è in grado di regalare profondità; al tempo stesso, si presta anche per valorizzare tagli medio-lunghi, soprattutto se scalati e accompagnati da effetti di colore o degradè.

Biondo freddo e armocromia 

Indicazioni più precise per capire a chi stia effettivamente bene il biondo freddo arrivano direttamente dall’armocromia, che lo definisce una “nuance lunare” che, di conseguenza, si armonizza con le stagioni cromatiche fredde così distinte: donne estate e donne inverno. Se le prime sono capaci di sfoggiare meglio il biondo grazie alle caratteristiche naturali della loro immaginele seconde possono scegliere il biondo ma tenendo conto di alcuni aspetti.

 Il biondo freddo per la donna estate

La donna, così definita dall’armocromia, estate può avere di base 3 sfumature di biondo: biondo chiaro (estate chiara), biondo scuro o castano chiaro (estate soft) oppure castano cenere (estate fredda). In poche parole, la donna estate è già bionda, quindi basta semplicemente optare per una sfumatura di un tono più chiaro per incorniciare al meglio il viso. 

Ecco qualche esempio pratico: Jennifer Lawrence può essere identificata come un’estate chiara, dato che parte da una base bionda illuminata da sfumature bionde più chiare e fredde; Chloe Grace Moretz, invece, è un’estate soft con il suo bellissimo biondo cenere; Emily Blunt, infine, è un’estate fredda, con un biondo cenere alla radice che diventa biondo perla sulle punte. 

Il biondo freddo per la donna inverno 

Al contrario della donna estate, la donna inverno può avere di base capelli castano cenere, che oscilla da chiaro a medio (inverno freddo), o da scuro a nero (inverno profondo o brillante). Nel primo caso, il consiglio è di mantenere la radice naturale e di schiarire solo sulle lunghezze tendendo verso un biondo nocciola neutro, così come ha fatto Millie Bobby Brown; nel caso dell’inverno profondo, invece, non esistono vie di mezzo, ma solo un biondo pieno e glaciale nelle versioni perla o platino. Un esempio? La straordinaria Rita Ora, che ha sfoggiato un biondo platino pieno in netto contrasto con la pelle olivastra e gli occhi scuri.

  Infine, in merito all’inverno brillantesi parte sempre da una base di capelli castano scuro ma con la differenza che la donna in questione ha occhi e carnagione chiari. Per valorizzare il tutto, entra in gioco il contrasto tra la radice intensa e un biondo silver applicato sulle lunghezze, come quello super evidente nei vari cambi di look di Katy Perry!

Come curare e mantenere il biondo freddo 

Come accennato inizialmente, il biondo freddo è una colorazione per capelli molto impegnativa sia da portare, sia da mantenere e gestire. Se decidi di optare per questa nuance dovrai anche trovare il tempo di prendertene cura, attraverso attenzioni quasi quotidiane e l’utilizzo di prodotti professionali che ti aiuteranno a far durare il colore vivo e luminoso il più a lungo possibile. 

Tra le sane abitudini che potrai (e dovrai) adottare non dimenticare di:

A chi sta bene il biondo platino

  • lavare i capelli con shampoo e balsamo appositamente realizzati per i capelli colorati, come quelli proposti da Mystic Haircare che, arricchiti con olio di melograno e acidi della frutta AHA, proteggono il colore e lo rendono brillante più a lungo; 
  • applicare una maschera che renda il colore vivo e luminoso, come la Maschera Ravviva Colore di Revitacolor o la Maschera Ravvivante di Mystic Haircare, che ti garantiscono un effetto anti-crespo e antistatico e, al contempo, levigano i capelli e regalano luminosità al colore; 
  • utilizzare prodotti con azione anti-giallo, per evitare che la tua chioma ti faccia somigliare a un pulcino malridotto; un valido aiuto arriva sempre da È Pura e dal suo Trattamento Antigiallo Blonde Care Kit, composto da shampoo, maschera e spray realizzati con estratti di viola, malva e zenzero per intensificare i riflessi biondi e/o dorati e proteggere il colore. In alternativa, puoi valutare l’acquisto dello Spray Bifasico No Yellow di Essential Haircare, dall’azione sempre anti-giallo, che puoi applicare sui capelli sia umidi, che asciutti (senza risciacquo);
  • applicare un valido termoprotettore prima di utilizzare piastre, phon e altri strumenti a caldo per la realizzazione dei tuoi styling preferiti; il calore, infatti, tende a sbiadire e spegnere il colore più facilmente e velocemente e solo l’azione protettiva di un prodotto professionale può garantirti una piega impeccabile senza danneggiare la chioma. 

Hai trovato la tonalità di biondo freddo più adatto a te? Pensi che sia la scelta migliore per valorizzare il tuo viso e il tuo aspetto? Allora non ti resta che procedere con il cambio look e prendere appunti su come prenderti cura della tua nuova colorazione, in modo da mantenerla viva, luminosa e brillante il più a lungo possibile!

Chi sta bene con il biondo platino?

«In generale è un colore perfetto per chi ha un incarnato freddo e per chi ha la pelle olivastra con sottotono freddo», sottolinea l'esperto.

Come capire se il biondo mi sta bene?

Per scegliere la giusta tonalità di biondo si può anche fare il test della pelle e guardare le vene all'interno del polso: se queste tendono al blu allora il biondo freddo è l'ideale, se invece tendono al blu-verde, allora meglio optare per tonalità più calde.

A quale stagione sta bene il biondo platino?

Il biondo platino, o perla Il biondo perla, è una tonalità di spiccatamente fredda che dona maggiormente a incarnati chiari e freddi ideale quindi per la palette estate» spiega Rossella Migliaccio.

Chi sta bene con il biondo freddo?

Il biondo freddo sta bene con la pelle olivastra fredda, la pelle eburnea, da chiarissima a media. Per valorizzare questo tipo di colore, suggeriamo di abbinarlo a un taglio in movimento, con delle scalature, o a un undercut, come il nostro corto esclusivo della collezione A/I 2017-18, Rock Romance».