- Che cos’è la tonsillite e come riconoscerla?
Con il termine tonsillite si intende l’infiammazione delle tonsille: due piccole ghiandole linfatiche e situate lateralmente all’interno della gola, subito dietro e sopra la base della lingua.
La tonsillite si riconosce per il gonfiore e arrossamento delle ghiandole, per un forte mal di gola e dolore durante la deglutizione. Non è raro che compaiano anche malessere generale, febbre, dolore all'orecchio, alito cattivo e suppurazione (formazione di placche in gola).
- Qual è la differenza tra tonsillite virale e batterica?
La tonsillite virale è scatenata da infezioni virali come il comune raffreddore o la mononucleosi. È caratterizzata da tonsille arrossate, linfonodi del collo gonfi e una febbre bassa. Generalmente si tratta un’infiammazione autolimitante, in grado di guarire in pochi giorni e con piccoli accorgimenti. La tonsillite batterica, invece, è causata da batteri che debilitano l’organismo, come lo Streptococco. La tonsillite batterica è caratterizzata da febbre alta, brividi, difficoltà a deglutire a causa delle tonsille gonfie e della presenza di placche biancastre in gola. Solo in questo caso l’infezione va curata tramite una terapia antibiotica, previo consulto medico.
- Quali sono i sintomi della tonsillite?
I sintomi più comuni della tonsillite sono: mal di gola, dolore quando si deglutisce, alitosi, ingrossamento dei linfonodi del collo, dolore irradiato all'orecchio, oltreché una contemporanea infiammazione delle adenoidi. Si possono inoltre manifestare febbre più o meno elevata, mal di testa, malessere generale, respirazione difficoltosa, disturbi del sonno, abbassamento del timbro vocale e tosse insistente. Sulla base dei sintomi, l’infiammazione si classifica in tonsillite acuta o tonsillite cronica.
- Quali sono le cause della tonsillite?
L’esposizione al freddo, durante il periodo invernale, o più comunemente gli sbalzi termici, rappresentano la causa principale di un indebolimento delle difese immunitarie, permettendo sia a batteri sia a virus un ambiente favorevole per moltiplicarsi.
La tonsillite batterica è più comune nei bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni, in quanto il loro sistema immunitario non è ancora abbastanza maturo da riuscire a proteggere l’organismo dall'attacco di infezioni. Negli adulti, invece, le cause scatenati risalgono a infezioni virali, come la comune influenza e il classico raffreddore.
- Quant’è la durata della tonsillite?
La durata della tonsillite è variabile e dipende dalla sua origine e dal grado di infiammazione. Se si tratta di una tonsillite acuta di origine virale, si va incontro a una risoluzione spontanea nell'arco di 7-10 giorni, mentre, nel caso di una tonsillite batterica i sintomi si attenuano in circa 5 giorni, grazie a una terapia antibiotica. Infine, se l‘infiammazione viene trascurata o se viene contratta più volte nell’arco dell’anno, può sfociare in tonsillite cronica o recidivante e la sua durata può prolungarsi di giorni.
- Quali sono i rimedi per la tonsillite?
Evitare l’inalazione di sostanze irritanti, evitare gli sbalzi termici, lavare spesso le mani e arieggiare frequentemente gli ambienti, bere frequentemente piccoli sorsi d’acqua, per idratare al meglio le tonsille, bere infusi e tisane, assumere propoli e disinfettare la gola con gargarismi sono alcuni rimedi per trattare una tonsillite virale.
Se il dolore persiste, è possibile ricorrere a un trattamento farmacologico: il medico curante può indicare l'assunzione di analgesici, come paracetamolo e farmaci antinfiammatori, sotto forme di pastiglie orosolubili, spray o collutori.
- Quali sono i cibi consigliati in caso di tonsillite?
È possibile alleviare l’infiammazione alle tonsille attraverso una specifica alimentazione: prediligere cibi freschi, che possano conferire sollievo alla gola, assumere cibi che ostacolano la proliferazione batterica, bere latte caldo o tiepido con l’aggiunta di un cucchiaino di miele, dare supporto alla flora batterica intestinale, attraverso alimenti probiotici. Assumere, infine, vitamine ricche di molecole antiossidanti e antinfiammatorie.
Sono invece da evitare tutte le bevande contenenti molecole disidratanti, alimenti piccanti, latte e latticini in presenza di terapia antibiotica, in quanto possono inattivare il farmaco.
- Come prevenire la tonsillite?
Astenersi dal fumo, sia attivo sia passivo, tenere ben igienizzata la cavità orale, cercare di evitare gli sbalzi climatici o le temperature troppo basse, mantenere la corretta umidificazione dell'ambiente domestico e sostenere una dieta sana, ricca di vitamine C, D e zinco sono tra gli accorgimenti più efficaci che permettono di prevenire la nascita di una tonsillite.
- Quando è necessario l’uso di un antibiotico per la tonsillite?
L’uso dell’antibiotico per la tonsillite è necessario solo in caso di infezione batterica. È molto importante rivolgersi subito a un medico e sottoporsi a esami dettagliati per decidere la terapia più adeguata da intraprendere. Non seguire le indicazioni del medico potrebbe comportare la non riuscita della cura, o l’insorgere del fenomeno dell’antibiotico resistenza, in quanto il batterio non verrebbe totalmente debellato dall’organismo e potrebbe ripresentarsi più forte di prima.