Dove si cambia il medico di base

Per la prima scelta il cittadino residente in Lombardia, o la persona delegata, deve presentarsi presso gli uffici “Scelta e Revoca” della ASST di competenza. Per il cambio del medico di base, che può essere effettuato anche online, occorre invece accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico utilizzando una delle modalità di autenticazione indicate

L’assistenza sanitaria “è garantita a tutti i cittadini (italiani e stranieri aventi diritto) attraverso una rete di servizi (assistenza medica e pediatrica, farmaceutica, specialistica ambulatoriale, ospedaliera, domiciliare e consultoriale) mediante l’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale”. Così il portale dei Servizi Territoriali ASST Milano pone le basi per spiegare, nel dettaglio, come scegliere il medico di base per i cittadini residenti in Lombardia. Ecco le principali procedure, possibili anche online.

La prima scelta del medico di base

approfondimento

Scelta e cambio del medico di base, come fare nel Lazio

L’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale, si legge, “è obbligatoria e comporta la scelta del medico curante”. Per farlo il cittadino, o la persona delegata, deve presentarsi presso gli uffici “Scelta e Revoca” della ASST di competenza (ex ASL, qui l’elenco completo). con il codice fiscale, l’autocertificazione di residenza, eventuale tessera sanitaria dell’Azienda Sanitaria di competenza, un documento di identità dell’interessato (anche nel caso di persona delegata) o una delega (in caso di persona delegata all’iscrizione). All’atto dell’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale il cittadino effettua così la scelta del medico curante, di norma presente tra i medici inseriti nell’ambito territoriale di appartenenza. All’atto dell’iscrizione, viene spiegato ancora, viene rilasciata “una tessera cartacea provvisoria e successivamente, in genere entro un mese, viene recapitata all’indirizzo di residenza la Carta Regionale dei Servizi (una smart card elettronica), che sostituisce la tessera cartacea”.

La possibilità del cambio online

Dopo la prima scelta, obbligatoriamente presso gli uffici competenti, il cambio del medico di base è consentito in ogni momento. Ci si può recare presso i medesimi sportelli “Scelta e Revoca” oppure procedere online, dove tuttavia le scelte non possono essere ripetute entro i 30 giorni dall’ultima scelta effettuata con la stessa modalità, ad eccezione del caso in cui il proprio medico non risulti più attivo. Per chi sceglie il cambio del medico per via telematica occorre procedere attraverso il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico. Per cambiare il medico online è necessario disporre della Tessera Sanitaria o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) dell’interessato e accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico utilizzando una delle modalità di autenticazione indicate, ovvero con l’identità digitale SPID, con la carta d’identità elettronica CIE, oppure con la tessera sanitaria CNS. Possono accedere al servizio solo gli assistiti del Sistema Sanitario Regionale Lombardo. Il cambio online del medico di base, spiega la Regione, “è possibile in ogni momento dell’anno. Tuttavia, come detto, “se l’operazione viene effettuata attraverso il servizio online, prima di un ulteriore cambio devono essere trascorsi almeno 30 giorni”. Per tutte le informazioni necessarie, comunque, è possibile rivolgersi al Contact Center Regionale al numero verde 800 030 606, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (il numero è gratuito) o all'indirizzo e-mail  . 

18 giugno 2021

Aggiornamenti e focus



Come scegliere e cambiare il medico di base o il pediatra di famiglia


Secondo i dati Enpam, ente di previdenza dei medici, entro il 2023 andranno in pensione 21.700 medici di famiglia: in alcune città, ad esempio a Milano, la situazione è già difficile, perché sono andati in pensione molti medici negli ultimi mesi. Ma cosa si deve fare quando il proprio medico di base, o il pediatra di libera scelta, vanno in pensione?

Il medico va in pensione. Come trovare il nuovo medico?


Il passaggio ad un nuovo medico di medicina generale o ad un pediatra di libera scelta non è automatico. Si deve infatti fare nuovamente una scelta del professionista a cui rivolgersi, come avviene ad esempio quando si cambia residenza (o per i pediatri di libera scelta quando nasce un bambino). Ogni regione ha procedure leggermente diverse, ma in generale vi sono due modalità: o ci si reca all'ufficio predisposto per la Scelta e Revoca nella struttura regionale di competenza (anche questo è indicato con una sigla diversa come ATS, AUSL, o ASL, a seconda della Regione) oppure - dove attivo il servizio - si procede online, attraverso il proprio computer, o, in alternativa presso le farmacie territoriali.
Cosa fa il medico di base

Se si vuole garantita l'assistenza territoriale è necessario avere un medico di base, o in caso di minori di 14 anni del pediatra di libera scelta. Il Servizio sanitario nazionale, infatti, garantisce, attraverso i medici ed i pediatri convenzionati, la gestione ambulatoriale e domiciliare delle patologie acute e croniche secondo la migliore pratica ed in accordo con il malato, inclusi gli interventi e le azioni di promozione e di tutela globale della salute.

Ecco alcune delle principali attività svolte dal medico di base:

  • l'educazione sanitaria del paziente e dei suoi familiari, il counselling per la gestione della malattia o della disabilità e la prevenzione delle complicanze;
  • l'attivazione di percorsi assistenziali a favore del bambino, che prevedano la presa in carico entro il primo mese di vita, in collaborazione con consultori ed ospedali, e a favore dell'adulto, anche attraverso la valutazione multidimensionale e la tenuta della scheda sanitaria, il consulto con lo specialista e la continuità assistenziale nelle fasi dell'accesso al ricovero ospedaliero, della degenza e in quella successiva alla dimissione, con particolare riguardo alle patologie ad andamento cronico ed evolutivo;
  • le visite ambulatoriali e domiciliari a scopo preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo;
  • la prescrizione di medicinali inclusi nel prontuario terapeutico nazionale, la prescrizione di prestazioni specialistiche incluse nel Nomenclatore dell'assistenza specialistica ambulatoriale, la proposta di prestazioni di assistenza integrativa, la proposta di ricovero e la proposta di cure termali;
  • le prestazioni sanitarie e socio-sanitarie previste dalla normativa nazionale e dalla normativa regionale applicativa;
  • l'esecuzione degli screening previsti dalla normativa nazionale e dalla normativa regionale applicativa;
  • l'assistenza domiciliare programmata alle persone con impossibilità a raggiungere lo studio del medico perché non deambulanti, o con gravi limitazioni funzionali o non trasportabili con mezzi comuni, anche in forma integrata con l'assistenza specialistica, infermieristica e riabilitativa ed in collegamento, se necessario, con l'assistenza sociale;
  • le certificazioni obbligatorie per legge ai fini della riammissione alla scuola dell'obbligo, agli asili nido, alla scuola materna e alle scuole secondarie superiori, nonché ai fini dell'astensione dal lavoro del genitore a seguito di malattia del bambino;
  • la certificazione di idoneità allo svolgimento di attività sportive non agonistiche di cui al decreto del Ministro della sanità del 24 aprile 2013 e successive modifiche e integrazioni, art. 3, lettera a) e c) nell'ambito scolastico, a seguito di specifica richiesta dell'autorità scolastica competente;
  • la certificazione per l'incapacità temporanea al lavoro;
  • la certificazione per la riammissione al lavoro, ove prevista;
  • le vaccinazioni obbligatorie e le vaccinazioni raccomandate alla popolazione a rischio;
  • l'osservazione e la rilevazione di reazioni indesiderate post-vaccinali.

Vado all’Asl, che documenti porto?

Facciamo un esempio di quello che serve per cambiare medico in Lombardia. Se si decide di recarsi presso un qualsiasi ufficio di scelta e revoca, delle ASST è necessario portare con sé: la Carta Regionale dei Servizi (CRS) o la Tessera Sanitaria Nazionale, il nominativo del Medico da scegliere e il suo codice regionale. Se si vuole operare la scelta anche per altri membri della famiglia o conoscenti è necessario inoltre consegnare: una delega firmata, una fotocopia del documento di identità (carta di identità, patente o passaporto), una fotocopia della Carta Regionale dei Servizi (gialla) o della Tessera Sanitaria Nazionale (azzurra).


Con lo Spid si fa online

Se si è in possesso del codice PIN della Carta Regionale dei Servizi o della SPID (identità digitale) si può effettuare l'operazione di cambio, scelta o revoca direttamente online dal portale della Regione Lombardia. Si può cambiare online il medico di medicina generale (MMG) o il pediatra di libera scelta (PLS), purché appartenente all'ambito territoriale di competenza. Inoltre, in questo momento di emergenza COVID-19, è possibile visualizzare solo i medici che si possono scegliere online perché non richiedono una valutazione da parte del personale dei punti di Scelta e Revoca in funzione del numero elevato di assistiti a loro associato. Per scegliere un medico non disponibile online, ci si deve necessariamente recare presso gli uffici per verificare l'effettiva possibilità di scelta.


Link utili

Di seguito alcuni link utili per la scelta e revoca del medico di base o il pediatra di famiglia nelle varie regioni italiane:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Emilia Romagna
  • Friuli Venezia Giulia
  • Lazio
  • Liguria
  • Lombardia
  • Marche
  • Molise
  • Piemonte
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia
  • Toscana
  • Trentino Alto Adige
  • Umbria
  • Valle d'Aosta
  • Veneto

Tags:

Cosa fare se il medico di famiglia va in pensione?

Se il tuo medico di base va in pensione, devi occuparti di sceglierne uno nuovo, per evitare di rimanere scoperto. Il cambio va fatto in ASL: devi recarti con i documenti necessari ed effettuare la tua scelta. In alternativa puoi fare il cambio via internet.

Come cambiare il medico di base a Trieste?

La scelta/sostituzione viene effettuata presso gli sportelli amministrativi distrettuali. Il servizio di “Scelta medico” (https://sesamo.sanita.fvg.it/sesamo/#/cambio_medico) è attivo all'interno del Fascicolo sanitario elettronico (su SESAMO) con accesso SPID oltre che Login FVG.

Come cambiare medico di base Cesano Maderno?

- al numero verde 800 030 606, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (il numero è gratuito sia da linea fissa che da mobile); - all'indirizzo e-mail [email protected].

Come cambiare medico di base a Caserta?

Adesso è possibile cambiare o scegliere il medico di base tramite l'accesso ad un portale grazie alla digitalizzazione effettuata dall'Asl di Caserta. Tramite il Portale Salute del Cittadini (sinfonia.regione.campania.it) si può scegliere o cambiare il medico di famiglia e il pediatra, anche per i figli minorenni.

Come cambiare medico di base Asl Napoli 2 Nord?

CAMBIO MEDICO DI BASE NAPOLI: ASL 2 NORD La consultazione può essere fatta in base al proprio indirizzo di residenza o in base al distretto di appartenenza. Una volta scelto il professionista è possibile effettuare il cambio di medico di base, a Napoli Nord, recandosi all'Ufficio dell'Anagrafe.