Fisioterapia per il nervo sciatico: come curare l'infiammazioneLa fisioterapia per la sciatalgia, o sciatica, è il percorso riabilitativo adatto a curare l’infiammazione del nervo sciatico. Quest’ultima può essere causata da diversi fattori, come problemi di ernia discale, stenosi del canale o compressione a livello del muscolo piriforme. Show
La sciatica è caratterizzata dal dolore lungo il suo decorso e può essere associata a altri sintomi come bruciore, perdita di forze e di sensibilità, zoppia e difficoltà nel cammino. In base al grado di severità dell’infiammazione si può ricorrere a diversi rimedi, che vanno dagli antinfiammatori e il riposo a esercizi specifici che vedremo in questo articolo. Diversi sono i fattori predisponenti e è importante saperli riconoscere per agire in modo preventivo modificando il proprio stile di vita e mettendo in pratica i giusti accorgimenti. Cos'è la sciaticaLa sciatalgia, o più comunemente detta sciatica, è un fenomeno di infiammazione del nervo sciatico che provoca dolore lungo il suo decorso, e che spesso si cura con la fisioterapia. Il nervo sciatico è il più grande e il più lungo nervo del corpo umano. Ha origine nella parte bassa della schiena (zona lombosacrale) e decorre lungo tutti e due gli arti inferiori fino a raggiungere il piede. La sua infiammazione può dare sintomi come dolore lungo il decorso, perdita di sensibilità o sensibilità alterata (sensazione di spilli o di bruciore), perdita di forza e a volte zoppia. Decorso del nervo sciaticoIl nervo sciatico origina dagli ultimi due nervi lombari (L4 e L5) e dai primi tre nervi sacrali (S1-S2-S3), strutture che si uniscono in un unico nervo a livello del piriforme e del gluteo per poi decorrere lungo la zona posteriore della coscia fino al ginocchio. Una volta raggiunto il ginocchio, si divide in due diramazioni: una che coinvolge la parte posteriore del polpaccio e la pianta del piede, e una che coinvolge la parte anteriore del polpaccio e il dorso del piede. Meccanismo infiammatorio della sciatalgia: le causeLa sciatalgia può insorgere per svariati motivi. Il meccanismo di infiammazione che è alla base della sciatica è dato dalla compressione del nervo in uno o più punti lungo il suo decorso. Il nervo sciatico può essere compresso, e quindi dare dolore, a causa di diversi fattori: Ernia al discoRappresenta il 15% delle cause di sciatalgia. Ne esistono di diversa localizzazione e dimensione. Se a livello di L4-L5, L5-S1 può colpire le radici del nervo sciatico. Protrusione o degenerazione discaleUna degenerazione dei dischi vertebrali a livello lombare o sacrale può essere causa di sciatalgia. In medicina, con il termine discopatia si intende una generale alterazione del disco. Stenosi foraminaleConsiste nel restringimento del piccolo foro da cui fuoriescono le radici del nervo sciatico a livello vertebrale. Se occluso può dare dolore lungo il decorso del nervo. Stenosi del canalePer stenosi del canale si intende il restringimento del condotto della colonna vertebrale in cui risiede il midollo spinale. Se compresso può dare sintomi dolorosi lungo le gambe e mancanza di forza. Sindrome del piriformeIl piriforme è un muscolo molto importante a livello posturale e sotto di esso passa il nervo sciatico. Se contratto, questo muscolo può comprimere il nervo sciatico e dare sciatalgia. Gravidanza in fase avanzataDurante la gravidanza la mobilità del bacino e dell’osso sacro aumentano notevolmente. Questa mobilità aumentata e il peso dell’utero e del feto possono gravare sulla schiena e dare origine a sciatalgie. Infiammazione nervo sciatico: fattori di rischioI principali fattori di rischio che possono concorrere allo sviluppo della sciatalgia sono:
Sciatalgia: quali sono i sintomiLa sciatalgia si caratterizza per la presenza di dolore nella parte bassa della schiena, a livello gluteo e lungo la parte posteriore della gamba fino al piede. Il dolore può essere di diversa intensità e persistenza a seconda della causa scatenante. Si può associare a altre sensazioni come il bruciore o la presenza di “scosse elettriche”. Può essere monolaterale o comparire in entrambe le gambe. In sintesi i sintomi principali della sciatalgia sono:
Fisioterapia del nervo sciatico: quali rimediChi soffre di un dolore sciatalgico è importante che si rivolga al proprio medico di base e al proprio fisioterapista per valutare l’eventuale terapia farmacologica e per intervenire tempestivamente con il percorso riabilitativo più indicato. In base all’intensità e alla gravità del problema si può ricorrere infatti a diversi rimedi e pianificare un diverso intervento fisioterapico. E’ importante sapere che a sciatalgia può essere caratterizzata da diversi gradi di dolore e quindi gestita con diversi rimedi:
In base al tempo trascorso dalla comparsa dei primi sintomi, è possibile distinguere: Fisioterapia in fase acuta per il dolore al nervo sciaticoQuando la durata dei sintomi è inferiore alle 4-6 settimane, si può considerare ancora in fase acuta. In questa fase, soprattutto all’inizio, non ci si riesce a muovere e stare a letto risulta la condizione più comoda e meno irritativa. Durante questo periodo è utile contrastare il dolore con:
Questa è una fase in cui è importante rispettare il dolore, non sollecitarlo e evitare sforzi che possano peggiorarlo. Nei nostri centri riabilitativi trovi tutte le terapie strumentali che possono aiutarti nella gestione del dolore. Fase subacutaTra le 6 e le 12 settimane il dolore non è più considerato acuto e necessita quindi di cure diverse, come:
Fisioterapia per il dolore al nervo sciatico in fase cronicaDopo le 12 settimane la sintomatologia è ormai considerabile cronica. In questa fase il dolore è più sordo e va e viene nell’arco delle settimane. In queste fasi è importante intervenire per evitare che il sintomo si riacutizzi. Per evitarlo è possibile:
Esercizi di fisioterapia per il nervo sciaticoGli esercizi specifici per trattare la sciatalgia sono diversi e ognuno va eseguito con uno scopo ben preciso e nel momento più opportuno. Esercizi di mobilità lombosacrale e di stretching del piriformeLo scopo di questi esercizi è quello di restituire mobilità alle vertebre lombari e al bacino e di allungare il muscolo piriforme, lavorando così sui punti in cui il nervo sciatico potrebbe essere compresso. Rinforzo addominale lombare e stabilizzatori bacinoL’obiettivo di questi esercizi è quello di rinforzare il “core” per dare sostegno alla nostra schiena e evitare la comparsa di dolore da sovraccarico. Esercizi di neurodinamicaServono per aumentare la mobilità del nervo: con questi movimenti è possibile restituire mobilità e capacità di scorrimento al nervo, riducendo così la sintomatologia a livello della gamba. Sciatica, come prevenirlaPer prevenire la comparsa di sciatalgie, è importante avere ogni giorno un po’ di attenzioni che ti aiuteranno a salvaguardarti da dolori e perdite di mobilità.
Le conclusioni per gestire l'infiammazione del nervo sciaticoLa sciatalgia è un problema che nella maggior parte dei casi ha prognosi positiva. Il 20-30% dei soggetti che ne hanno sofferto però e non hanno seguito il giusto percorso riabilitativo, hanno avuto riacutizzazioni e recidive. Ecco perché è essenziale rivolgersi a personale specializzato che sappia eseguire la giusta valutazione e impostare il percorso più adatto a te. Per questo motivo se hai bisogno di Fisioterapia per la sciatalgia, Fisio Salute ti mette a disposizione fisioterapisti specializzati in terapia manuale e con esperienza clinica, che potranno accompagnarti con gli esercizi più specifici pensati per te. Bibliografia
Quanto tempo ci vuole per sfiammare un nervo sciatico?Quanto dura l'infiammazione al nervo sciatico
“La durata della sintomatologia può perdurare acutamente per diverso tempo, per poi progressivamente risolversi in periodi anche relativamente lunghi fino a 30 a 60 giorni in caso di evoluzione benigna come avviene nella maggior parte dei casi - continua la dottoressa -.
Che farmaco prendere per il nervo sciatico?Indometacina (es. Difmetre, Indom, Liometacen): farmaco utilizzato in terapia anche per la cura del dolore al nervo sciatico. Si raccomanda di assumere il farmaco alla dose iniziale di 25 mg per os, ogni 8-12 ore, fino ad un massimo di 150-200 mg (per le compresse a rilascio immediato), a stomaco pieno, dopo il pasto.
Quanto dura la fase acuta della lombosciatalgia?Sintomi della Lombosciatalgia
I sintomi hanno una durata variabile a seconda del caso, ma in generale il dolore è generalmente acuto in fase iniziale e tende generalmente a scemare lentamente nei giorni successivi. In media, la quasi totalità dei casi si risolve tra i 30 e i 60 giorni.
Come mettere a riposo il nervo sciatico?La posizione migliore per dormire con la sciatica è quella con le ginocchia sollevate che dovrebbe essere mantenuta tutta la notte. Per adottarla correttamente bisogna distendersi sul materasso, sollevare le ginocchia e posizionare tra esse un cuscino per migliorare il comfort.
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