Il 2021 può essere l’anno della ripresa del comparto immobiliare, nonostante la pandemia, proprio grazie ai mutui ancora oggi convenienti, con tassi che si attestano ancora ai minimi storici e gli istituti di credito che spingono le erogazioni. E’ quanto emerge
dall’Osservatorio mensile di MutuiSupermarket.it. Il momento è ancora propizio sia per acquisto prima casa che per surroga, almeno per due ragioni: i tassi di interesse offerti dalle banche sono quasi azzerati e la Banca centrale europea proseguirà, come è successo dall'inizio dell’emergenza sanitaria, a
incoraggiare questo trend. Dal punto di vista degli spread bancari, ecco le novità più recenti: Saranno
vantaggiosi i mutui a tasso fisso, considerando che gli Indici IRS a 10 anni sono in territorio negativo a -0,23%, quelli a 15 anni sono a -0,04%, mentre quelli a 20 toccano lo 0,05%. Ad esempio, per un mutuo d’acquisto a tasso fisso a 20 anni per un importo di 140.000 euro con un valore dell'immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma, le 5 migliori proposte risultano: Quanto al variabile, l’Euribor a 1 mese a -0,557% e quello a 3 mesi è -0,552. Ad esempio, per un mutuo d’acquisto a
tasso variabile a 20 anni per un importo di 140.000 euro con un valore dell'immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma, i primi 5 istituti che offrono le condizioni più vantaggiose sono: In questa fase di terza ondata, è un buon periodo anche per surrogare il vecchio mutuo. Ad esempio, per una
surroga a tasso fisso a 20 anni per un importo di 140.000 euro con un valore dell'immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma, fra i 5 migliori prodotti risultano quelli offerti da: Invece, per una surroga a tasso variabile a 20 anni per un importo di 140.000 euro con un valore dell'immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma, i primi 5 istituti che offrono le proposte più convenienti sono:
A fine giugno 2022 in questa pagina spiegavamo come il variabile con CAP fosse certamente la soluzione più conveniente per tutti gli aspiranti mutuatari, under 36 e non. A distanza di poco più di due mesi, però, lo scenario è letteralmente trasfigurato, e con esso le risposte per chi, accingendosi all'acquisto della prima casa, si chieda quale sia la scelta più conveniente tra tasso fisso e variabile. I tassi mutuo in pillole Tasso Fisso o Variabile? Tasso Fisso Tasso Variabile Tasso variabile con
CAP Il variabile con CAP con garanzia CONSAP riservato agli under 36 di Intesa Sanpaolo - che rappresentava un'occasione imperdibile per i giovani aspiranti mutuatari, in quanto consentiva di approfittare dei tassi ancora molto bassi del variabile ponendo un limite all'aumento della rata con un CAP praticamente allineato ai tassi fissi del momento - è stato sospeso a causa dell'aumento dell'Euribor, che ha spinto il TAEG - ossia il costo totale del mutuo - oltre il limite previsto dalla normativa per i mutui CONSAP. Nel frattempo, l'indice IRS dei mutui a tasso fisso ha ripreso la sua corsa dopo l'inversione di trend registrata a luglio e
agosto, mentre l'Euribor ha proseguito in modo lineare la corsa al rialzo iniziata a luglio. Nei prossimi mesi si attendono ulteriori rialzi di tutti gli indici, in quanto il tasso BCE - che determina il costo del denaro - è già aumentato dello 0,75% a settembre, e in quell’occasione è stata ufficializzata l’intenzione di procedere a ulteriori aumenti nel prossimo futuro. # 1 - Mutuo acquisto prima casa? Tasso fisso Per chi si accinge all'acquisto della prima casa, in questo momento il tasso fisso è probabilmente la scelta più conveniente. # 2 - Titolari di mutuo a tasso variabile? Surrogare subito Chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile nel passato e non lo ha già surrogato con un mutuo a tasso fisso
quando gli indici erano prossimi allo zero, deve assolutamente valutare al più presto una surroga del proprio mutuo, la cui rata ha già iniziato ad aumentare e continuerà a farlo nel futuro. Stima aumento della rata di un mutuo a tasso variabile a fronte dell'aumento dei tassi
Trova il migliore mutuo per l'acquisto prima casa CercaQuale banca ha il tasso di interesse più basso?Le opzione sono quasi tutte in filiale con Unicredit che offre una rata da 598, 10€, TAN 0,25%, TAEG 0,37%, indice Euribor 3 mesi e Spread a 0,80%. Segue Credem che conferma l'indice Euribor 3 mesi, mentre lo Spread è allo 0,75%, la rata a 594,65€ con TAN allo 0,19% e TAEG allo 0,47%.
Quanto è il tasso fisso oggi Intesa Sanpaolo?Offerte Mutuo Intesa Sanpaolo. Qual è la banca migliore per fare un mutuo?In conclusione, Bancadinamica, IW Bank e UBI sono fra le migliori banche ad offrirti un mutuo a tasso variabile mentre Intesa Sanpaolo, Webank e Cariparma quelle per un mutuo prima casa a tasso fisso.
Come saranno i tassi dei mutui nel 2022?Previsioni dei tassi dei mutui per i prossimi 5 anni
Attualmente leproiezioni per i prossimi cinque anni segnano un Euribor 3 mesi pari all'incirca a +2,2% a dicembre 2022, +3,2% a dicembre 2023, +3% a dicembre 2024, +3,3% a dicembre 2027.
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