Cosa succede se la pressione minima è troppo bassa

Quali Sono i Rimedi Per La Pressione Minima Bassa?

Misurare la pressione è un’importante operazione da eseguire periodicamente per tenere sotto controllo ogni aspetto della propria salute.

Se i risultati di queste misurazioni sono troppo bassi, il soggetto in questione ha la pressione bassa (questo stato è detto anche ipotensione).

L’ipotensione è molto comune tra uomini e donne di tutte le età. In questo articolo ti mostrerò quali sono i sintomi che si manifestano nel caso di pressione bassa e quali sono i rimedi più efficaci per contrastarla.

Come si riconosce la pressione bassa?

Le cause che possono causare l’insorgere della pressione bassa sono molte.
Per chiarezza: soffrire di pressione bassa non è un fatto grave. Non danneggia né cuore né arterie (come potrebbe accadere nel caso in cui la pressione invece fosse troppo alta).
Solitamente si parla di un caso di pressione bassa quando – a riposo – la pressione massima del soggetto non supera i 90-100 mm HG e quella minima si aggira sui 50 mm HG.

Quali sono i sintomi della pressione bassa?

Durante le giornate più calde d’estate (quando la temperatura supera i 35°C per molte ore) i vasi sanguigni si dilatano ed il flusso di sangue non è ottimale. Questo comporta un abbassamento di pressione.
Il flusso di sangue tende a rallentare anche al mattino, subito dopo i pasti o dopo una sessione di attività fisica.
I sintomi più frequenti di tale condizione sono i seguenti:
• Debolezza
• Sensazione di gambe molli
• Giramenti di testa
• Irritabilità
• Mal di testa
• Sudare a freddo
• Ronzii nelle orecchie
• Pelle pallida

Quali sono i Rimedi per la Pressione Bassa?

Per prima cosa non bisogna agitarsi poiché questo non farebbe altro che aggravare la situazione.
Subito dopo si può assumere un rimedio naturale (un caffè forte o un tè rosso) in grado di stabilizzare l’attività del cuore e favorendo un aumento della pressione.
Nella lista degli altri rimedi naturali per pressione bassa ci sono:
• Banane
• Cachi
• Melone
• Cioccolato fondente
Questi alimenti sono un’ottima fonte di minerali (potassio, sodio e magnesio) utili per stabilizzare la pressione.
Anche la cipolla e l’aglio sono in grado di regolare efficacemente la pressione.
In un piano alimentare volto ad innalzare la pressione bisogna includere anche carni magre e legumi, poiché sono un’ottima fonte di proteine.
Poi servono alimenti con vitamina A:
• Albicocca
• Carota
• Pomodoro
• Rucola
• Prezzemolo
• Fegato di merluzzo
• Olio di fegato di merluzzo
Alimenti con vitamina B:
• Agrumi
• Fragole
• Lattuga
• Cavoletti di Bruxelles
Il sale (utilizzato in quantità moderata) può aiutare a fronteggiare eventuali abbassamenti della pressione.
Durante le giornate più calde è utile avere sempre con sé una bustina (o più) di zucchero/miele oppure uvetta e frutta secca. Questi sono dei rimedi istantanei che faranno aumentare immediatamente la pressione.

Cosa Bisogna Fare per Evitare la Pressione Bassa?

Se fai molto sport, è utile avere sempre a disposizione delle bustine di integratori a base di sali minerali.
Inoltre bere 2 litri di acqua al giorno è molto importante per mantenere un flusso di sangue regolare. La disidratazione abbassa la gittata cardiaca, causando un aumento della frequenza cardiaca ed un abbassamento della pressione arteriosa.
Seguire un’alimentazione quotidiana costituita da spuntini leggeri con verdura, frutti ed alimenti con una buona dose di ferro è molto efficace.

Per concludere ti consiglio di utilizzare sempre dei misuratori di pressione precisi.

Proprio per questo ho scritto un articolo dedicato ai migliori misuratori di pressione, che ti consiglio di leggere e fare una scelta consapevole.

I consigli della dottoressa Valentina

Cosa è l’ipotensione e quando si parla di pressione bassa

La pressione arteriosa è la forza che il sangue esercita sulle arterie in seguito alla spinta ricevuta dal cuore. È grazie ad essa che il sangue circola nei nostri vasi sanguigni, attraversando tutto il corpo e portando nutrimento e ossigeno a tutti gli organi. Se questa forza è più bassa del normale, generalmente non ha ripercussioni sull’organismo.

Si parla di pressione bassa per valori di pressione inferiori a 60 per la minima e 90 per la massima. La gravità ovviamente aumenta al diminuire dei valori, che diventano davvero molto pericolosi se si scende a 33 per la minima e 50 per la massima. 

I sintomi della pressione bassa

Quando i valori scendono sotto le soglie indicate, si va incontro a sintomi specifici:

  • disturbi visivi;
  • palpitazioni;
  • nausea;
  • confusione;
  • vertigini;
  • svenimento.

Pressione bassa: le cause

Sono tante le persone che convivono, senza particolari conseguenza sulla propria quotidianità, con la pressione bassa. Non si conoscono le cause di una pressione costituzionalmente bassa, ma i medici la considerano addirittura un fattore protettivo attuato dall’organismo. Più che preoccuparsi, quindi, c’è da attuare degli accorgimenti tali da non incorrere in repentini abbassamenti (che possono condurre ai sintomi prima elencati).

Se invece l’ipotensione insorge improvvisamente, con sintomi importanti, bisogna assolutamente indagare ed escludere che sia provocata da altre patologie. Alla base di una pressione eccessivamente bassa, infatti, possono esserci diverse cause:

  • disturbi cardiaci;
  • problemi endocrini;
  • disidratazione (data ad esempio da vomito e diarrea);
  • emorragie;
  • infezioni;
  • reazioni allergiche;
  • anemia.

Anche in gravidanza è frequente incorrere nell’ipotensione, per azione del progesterone. Altre condizioni che possono generare ipotensione sono le diete eccessivamente drastiche o l’utilizzo errato di farmaci.

Pressione bassa: rimedi

Se la pressione bassa è causata da condizioni patologiche, ovviamente, la prima cosa che farà il medico è di curare quelle condizioni che ne sono alla base. Ma se invece la pressione bassa è di tipo costituzionale, cosa si può fare per evitare di stare male e svenire?

Alcuni consigli sono noti ai più:

  • seguire una corretta alimentazione, ricca di sali minerali e vitamine;
  • idratarsi adeguatamente;
  • evitare luoghi troppo caldi e poco ventilati.

Oltre questi, però, esistono anche altri accorgimenti per favorire una buona regolazione della pressione, nel caso in cui si soffra di ipotensione:

  • assumere integratori salini;
  • far ricorso a rimedi naturali;
  • praticare una regolare attività fisica.

Gli integratori salini

Anche se si segue un’alimentazione corretta, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno, può capitare di avere crisi ipotensive. Per evitare che ciò avvenga, si può integrare con prodotti a basa di magnesio, potassio e sodio per reintegrare adeguatamente le perdite. Rispetto agli integratori utilizzati per l’ipertensione, al magnesio e al potassio si aggiunge il sodio. La concentrazione ottimale per favorire una buona pressione è quella isotonica, cioè simile a quella del plasma sanguigno.

Cosa succede se la pressione minima è troppo bassa

Rimedi naturali

Nei periodi in cui si soffre di spossatezza, può essere utile anche assumere integratori a base di piante adattogene: il ginseng, il guaranà, la rhodiola. Queste non alzano la pressione ma favoriscono l’adattamento dell’organismo ai cambiamenti climatici o alle situazioni stressanti. Inoltre, per integrare le vitamine e i sali minerali, si può ricorrere ad un classico multivitaminico (o, in sua sostituzione, alla spirulina).

Fare attività fisica

Chi soffre di pressione bassa, spesso, tende ad evitare l’attività fisica perché teme di stare male. Invece è esattamente il contrario. Fare attività fisica, infatti, aiuta l’organismo ad avere un’ottimale regolazione pressoria. Bisogna ovviamente ascoltare il proprio corpo e conoscerne i limiti, oltre ad idratarsi correttamente ed evitare ambienti troppo caldi.

Come alzare la pressione bassa velocemente

Se nonostante tutti gli accorgimenti visti fino ad ora si va incontro ad un calo di pressione o se ci si trova a dover fare i conti il malore di un’altra persona, bisogna essere in grado di fronteggiare rapidamente la situazione. Ecco quindi quali sono i rimedi per alzare la pressione bassa velocemente:

  • sdraiarsi e sollevare;
  • assumere acqua con un pizzico di sale.

Cosa succede se la pressione minima è troppo bassa

Sdraiarsi e sollevare le gambe

Precedere lo svenimento, con questa azione, ne simula la funzione ed evita la perdita di conoscenza. Lo svenimento, infatti, è una strategia di difesa dell’organismo, che porta il corpo in posizione orizzontale per favorire l’afflusso di sangue al cervello.

Bere acqua e sale

In mancanza di un integratore salino a portata di mano, basta bere acqua con un pizzico di sale da cucina o bicarbonato di sodio.

In ogni caso, se la persona che avverte il malore è anziana, soffre di altre patologie, manifesta pallore, sudorazione e confusione o comunque ha perso conoscenza, bisogna sempre avvertire immediatamente il medico.

Gli errori da non fare

Le cose da non fare, in caso di una crisi ipotensiva, sono:

  • tentare di restare in piedi;
  • bere acqua e zucchero.

Non tentare di restare in piedi

Restare in piedi o mantenere in posizione eretta la persona che sta male, per non farla appoggiare a terra, è un grave errore. Si impedisce infatti che il sangue possa affluire al cervello, favorendo lo svenimento.

Non bere acqua e zucchero

La somministrazione di zucchero ha senso solo nel caso in cui l’abbassamento della pressione sia legato ad una crisi ipoglicemica. Questo può succedere, ad esempio, nei diabetici. Ma se non è questo il caso, il famoso bicchiere di acqua e zucchero può addirittura peggiorare la nausea, causando vomito e aumentando così la disidratazione.

Quando la pressione minima è pericolosa?

L'innalzamento permanente, in stato di riposo, della pressione arteriosa oltre il valore di 120/80 mmHg pone le basi per parlare di: Pre-ipertensione, se la pressione arteriosa non supera i 139/89 mmHg, Ipertensione o pressione alta, se la pressione arteriosa supera più o meno abbondantemente i 139/89 mmHg.

Come aumentare la pressione minima bassa?

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Gli integratori salini. ... .
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Sdraiarsi e sollevare le gambe. ... .
Bere acqua e sale. ... .
Non tentare di restare in piedi. ... .
Non bere acqua e zucchero..

Quale è più pericolosa la pressione minima o massima?

Come spiega Magrini, valori compresi tra 110 e 140 di massima e 70 e 90 di minima sono da considerarsi del tutto normali. Si parla di ipertensione invece quando uno di questi valori è superiore. Mentre la minima rappresenta un dato per gli “addetti ai lavori”, il valore da tenere sotto controllo è quello della massima.

Quanto deve essere bassa la pressione per svenire?

Curiosità.