Cosa fare in caso di revisione scaduta? Show
Tutte
le auto devono essere sottoposte a revisione periodica, si tratta di un adempimento volto a verificare l’efficienza del mezzo e ad impedire che vengano messe su strada automobili che non rispettino determinati standard di sicurezza ed efficienza. Revisione auto scaduta: sanzione.In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, la revisione scaduta comporta una sanzione che va da 155,00 € a 624,00 €
oltre all’impossibilità di circolare. La sanzione raddoppia ne caso in cui si sia recidivi. Revisione auto scaduta: permessi di circolazione.Infatti, con la revisione scaduta non si può in alcun caso circolare, l’unico tragitto che ci viene concesso è quello più breve per recarsi al centro revisioni auto, previa prenotazione e ciò ci consente di ricevere un documento di “permesso”. Chiaramente, il permesso è valido solo per recarsi ad effettuare la revisione(ora e data dell’appuntamento sono ben definiti) Prendi appuntamento a Cesena Prendi appuntamento a Gambettola Revisione auto scaduta: giorni di tolleranza.E’ possibile fare la revisione entro tutto il mese di scadenza in confronto alla vecchia revisione o alla prima immatricolazione. Nessuna tolleranza è prevista oltre questa scadenza. Ad esempio: ipotizzando che la revisione della mia auto scade il 2 aprile, ho tempo fino alla fine del mese per recarmi presso un centro autorizzato per effettuare la revisione. Revisione auto scaduta: quando scade la revisione.La revisione auto va fatta, la prima volta, dopo 4 anni dall’immatricolazione del veicolo e ogni 2 anni per le volte successive. In entrambi i casi il termine ultimo è entro la fine mese in cui si è fatta la prima immatricolazione.Queste scadenze sono valide non solo per le auto, ma anche per moto, scooter, camper, furgoni, camion e rimorchi non superiori a 3,5 tonnellate. Esistono però categorie di mezzi che sono soggette a revisione in tempi più brevi:
Tutte le novità introdotte dalla nuova legge sulla revisione auto 2019 in questa utile guida. Sono numerose le scadenze che ogni automobilista deve ricordare e tra queste la revisione auto è una delle più importanti. Scopriamo ogni quanti anni va effettuata, come si esegue e quanto costa alla luce delle recenti novità.
La revisione auto ha scadenze diverse. Chi acquista un’auto nuova da un concessionario sarà obbligato ad effettuare la revisione dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, mentre successivamente a questo periodo la revisione auto dovrà essere effettuata ad intervalli di due anni. Se si acquista una vettura usata, invece, la revisione dovrà sempre essere effettuata ogni due anni.
Per quanto riguarda la categoria dei veicoli atipici, la revisione delle auto d’epoca o di interesse storico, va effettuata, secondo il decreto del 2009, con scadenza biennale, entro il mese di rilascio della carta di circolazione, o entro il mese corrispondente a quello in cui è stato effettuato l’ultimo controllo di revisione. GUARDA I NOSTRI VIDEO Nel corso della revisione auto viene controllato il perfetto funzionamento di numerosi dispositivi della vettura. Nello specifico le parti sottoposte ad esame sono:
Non bisogna confondere la revisione auto col tagliando. La prima è imposta dalla legge e deve essere compiuta ad intervalli temporali prestabiliti, mentre il tagliando indica la serie di controlli previsti dalla Casa madre da effettuare ad intervalli di chilometraggio regolari per garantire la perfetta efficienza del mezzo. Purtroppo il costo della revisione auto 2021 è aumentato. Dal primo novembre sono entrate in vigore le nuove tariffe che comporteranno un aggravio di spesa per gli automobilisti pari 9,95 euro, al netto di IVA e altre spese. Il costo della revisione passa così da 45 a 54,95 euro qualora questa sia effettuata presso la Motorizzazione Civile, mentre passa da 66,88 a 79,02 euro qualora la revisione auto sia effettuata presso una officina autorizzata.
Come abbiamo anticipato in precedenza, se si è proprietari di una vettura sottoposta a prima immatricolazione, la scadenza revisione auto cadrà al quarto anno, mentre per le revisioni successive alla prima, o in caso di acquisto di auto usata, la revisione dovrà essere effettuata obbligatoriamente ogni due anni. Negli anni passati il Governo aveva previsto delle proroghe sulla revisione auto. Dopo aver recepito il regolamento UE 2021/267 del 16 febbraio 2021 si è deciso di prorogare la scadenza della revisione auto di 10 mesi per tutti i controlli che ricadevano nel periodo compreso tra il 1° settembre 2020 e il 30 giugno 2021. Ormai la maggior parte dei veicoli sono tornati nel regime ordinario: le proroghe per l’emergenza Covid rimaste in vigore sono ormai poche. Il 31 gennaio scade quella per chi aveva il termine originario fissato a marzo 2021. Entro il 28 febbraio tocca a chi aveva la scadenza normale ad aprile 2021, entro il 31 marzo a chi l’aveva a maggio 2021 ed entro il 30 aprile a chi l’aveva a giugno 2021. Nessuna proroga per chi ha scadenze originarie da luglio 2021 in poi. Se non ci si ricorda quando scade la revisione auto è possibile collegarsi sul “Il Portale dell’Automobilista” e verificare quando è stata effettuata l’ultima revisione inserendo il tipo di veicolo e la targa. Il portale restituisce:
Si precisa che che il numero dei chilometri totali percorsi dal veicolo, riportati nella colonna ‘km rilevati dall’operatore’, è un dato che viene rilevato manualmente dalla strumentazione di bordo dall’operatore che esegue la revisione del veicolo. La successione storica dei dati di revisione viene resa disponibile solo agli utenti registrati e per le operazioni effettuate successivamente al 1° giugno 2018. Se si acquista un’auto nuova è bene ricordare che la prima revisione dovrà essere effettuato allo scadere dei quattro anni dall’immatricolazione, entro l’ultimo giorno utile del mese del quarto anno. Quindi se la vettura è stato immatricolata, ad esempio, il 15 maggio 2018 la revisione auto dovrà essere effettuata entro e non oltre il 31 maggio 2022. Per effettuare la revisione auto si può scegliere di recarsi presso i centri revisione e le officine autorizzate da parte del Ministero dei Trasporti, presso un’agenzia ACI oppure presso la Motorizzazione Civile dell’area di competenza. Ovviamente nel primo caso i costi saranno più alti a differenza della revisione auto effettuata presso la Motorizzazione. Superata positivamente la revisione auto verrà consegnato un bollino blu che certifica l’avvenuto controllo periodico dei gas di scarico di un’auto. Tale certificazione viene rilasciata contestualmente alla revisione dell’auto, sia essa a benzina, a diesel, a metano e a GPL. Se il controllo dei gas dovesse far emergere qualche anomalia, il bollino blu potrebbe non essere rilasciato e l’auto dovrà essere sottoposta a manutenzione per poterlo ottenere. Al termine della revisione, qualora dia esito positivo, al proprietario della vettura verrà consegnato il certificato di revisione all’interno del quale saranno indicati:
In caso di mancato superamento della revisione auto possono verificarsi tre ipotesi:
Guai a circolare su strada con la revisione scaduta perché si rischiano sanzioni pesanti. La multa varia da 155 fino a 625 euro e si può arrivare anche al fermo amministrativo del veicolo qualora questa l’infrazione venga rilevata su autostrada. Se si circola senza revisione alla guida di un veicolo già sospeso si rischia una multa da 1.842 a 7.369 euro oltre al fermo amministrativo per 90 giorni. In caso di reiterazione si arriva alla confisca della vettura. Per quanto riguarda le auto GPL le bombole dell’impianto non sono soggette a revisione secondo la legislazione italiana attualmente vigente perché sono presenti particolari elettrovalvole perfettamente in grado di mettere in sicurezza la vettura. La revisione in questo caso consiste nella sostituzione delle bombole ogni 10 anni. Il costo per questo tipo di intervento varia dai 300 ai 500€ e prevede un check completo anche di queste altre componenti:
Differente la situazione per la revisione auto a metano. Per queste vetture il controllo è da effettuare ogni 4 o 5 anni tenendo sempre conto dell’immatricolazione del veicolo e in particolare dell’ultima revisione effettuata. Se le bombole presenti sono omologate secondo la norma europea (R110 ECE/ONU) si devono calcolare 4 anni dalla prima immatricolazione o dall’installazione dell’impianto; se le bombole sono omologate secondo la norma europea (R110 ECE/ONU) di tipo IV, si devono calcolare 4 anni dalla prima immatricolazione o dall’installazione dell’impianto e successivamente dovrà essere effettuata la revisione auto ogni 2 anni; se, infine, le bombole sono omologate secondo la normativa nazionale (DGM) si devono calcolare 5 anni dalla prima immatricolazione o dall’installazione dell’impianto. I costi per questo tipo di revisione variano a seconda di quante bombole sono installate all’interno del veicolo, e si può spendere dai 150€ fino a 400/500€. Evitare di effettuare periodicamente questa tipologia di revisione porterà il conducente del veicolo a subire una multa per mancata revisione auto davvero salata, con immediato ritiro della carta di circolazione. Cose da sapereQuanto costa la revisione auto 2021?Il costo della revisione auto 2021 è aumentato. Dal primo novembre sono entrate in vigore le nuove tariffe che comporteranno un aggravio di spesa per gli automobilisti pari 9,95 euro, al netto di IVA e altre spese. Il costo della revisione passa così da 45 a 54, 95 euro qualora questa sia effettuata presso la Motorizzazione Civile, mentre passa da 66,88 a 79,02 euro qualora la revisione auto sia effettuata presso una officina autorizzata. Ogni quanto fare la revisione auto?Nella maggior parte dei casi la revisione scade ogni 2 anni. Ma, nel caso di un’auto nuova la revisione auto nuova andrà eseguita dopo 4 anni dall’immatricolazione. Come controllare la scadenza della revisione auto?Il Portale dell’Automobilista permette di verificare l’ultima revisione, semplicemente inserendo il tipo di veicolo (autoveicolo, motoveicolo o ciclomotore) e la targa. Come funziona la revisione auto GPL?Le bombole dell’impianto GPL non sono soggette a revisione secondo la legislazione italiana attualmente vigente perché sono presenti particolari elettrovalvole perfettamente in grado di mettere in sicurezza la vettura. La revisione in questo caso consiste nella sostituzione delle bombole ogni 10 anni ed il controllo di tutta la strumentazione relativa come tubazioni e raccordi, sostituzione dei filtri, funzionamento degli iniettori e del sistema elettrico. AllegatiQuanto tempo puoi stare senza revisione?Revisione auto scaduta: periodo di tolleranza
ogni due anni, dopo la prima revisione.
Cosa si rischia a non fare la revisione auto?In caso di revisione scaduta o non in regola si rischiano sanzioni pesanti fino a 679 euro. Nei casi più gravi la multa può sfiorare i 10.000 euro. La mancata revisione auto prevede delle multe, anche salate a seconda dei casi.
Cosa viene controllato durante la revisione?Controlli su carrozzeria, parabrezza, freni e gomme
La revisione dell'auto, prevede innanzitutto il controllo preventivo delle targhe e del numero di telaio per la corretta identificazione del veicolo e in controllo dell'eventuale impianto a gpl o metano con relative scadenze dei rispettivi serbatoi.
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