Il topo di campagna e il topo di città versione greco

Testo originale

Mus rusticus quondam in arborem cavam ad cenam murem urbanum invitavit. In mensa ille exigua et modesta cibaria ministravit. Sed mus urbanus nasum corrugabat ante misera fercula. "Amice, quia in tam praerupto opacoque nemore vivis mecum in urbem veni! Vive beatus, vita brevis est". Vum haec dixit, amicum in viam traxit et post longum iter in urbem pervenit. media circiter nocte in opulentem domini aedem pervenerunt: ibi in mensa eburnea, multa fercula manebant ex lauta hesterna cena. mus urbanus in culinam cursitat, dapes vinaque continuat. mus rusticus nova sorte gaudet, cum repente magnus forium clamor utrumque terruit. Nam alta tecta latratibus canum molossorum personuerunt. Tum mus rusticus dixit: "Haec vita naturae meae autem accomodata non est. Tuis commodis minime invideo. Vale, amice".

Traduzione

Una volta il topo di campagna invitò a pranzo in una povera tana il topo di città, suo vecchio amico, e servì in un'umile tavola ceci ed uve aride e dure ghiande del bosco vicino. Il topo di città toccava appena con morsi sdegnosi l'umile cibo e disprezzava gli alimenti rustici. Finalmente esclamò così: "Perché, amico, conduci una vita tanto misera in campagna? Vieni con me in città, dove troverai grande abbondanza di cibo soave e vivrai beato senza preoccupazioni". Il consiglio piacque al topo rustico e migrò con il compagno in una magnifica casa di città. Qui, mentre pranzano tranquilli e sicuri e gustano delicate vivande, subito risuonano i latrati dei cani e i servi irrompono. I topi spaventati corrono per tutta la stanza e cercano rifugio. Allora il topo di campagna dice al topo di città: "Ciao amico; tu rimani in città con i tuoi cibi squisiti, io ritorno in campagna alla mia povera ma sicura vita".

Scarica Un benemerito della città traduzione e analisi e più Versioni in PDF di Greco solo su Docsity! VERSIONE 1 PAG 17 Un benemerito della città Voglio che voi ricordiate le mie azioni. lo infatti essendo stato ambasciatore in Tessaglia, in Macedonia, in Molossia, in Tesprozia, in Italia e in Sicilia riconciliai coloro che sono in disaccordo, li resi intimi amici, li allontanai dai nemici. Tuttavia nessuno di coloro che sono ambasciatori fece quelle cose, perché avreste pochi nemici e avreste guadagnato molti alleati. A proposito delle liturgie non pretendo di essere ricordato, eccetto per il fatto tanto grande, che spendo le cose collocate non dal denaro dello stato ma dal mio denaro (traduzione letterale: dal proprio). BouAopa!: voglio, indicativo presente 1 singolare, BouAopal, aoristo: eBouAnenv Upag: voi, pronome personale accusativo plurale, Tu, GOU, DOI, CE, CPw, Puwv, UfIEiS, ULIuV, Upiv, UPAS avapvnoal: ricordiate, infinito aoristo attivo, avapiyvnokw, aoristo: aveuvnoa £uwv: mie, pronome possessivo genitivo plurale neutro 1 singolare, euog, eun, guov, EUOU, ELW, EYIOV, ELIOV, EIW, ELIOIV, ELIO, EYILUV, EJIOIG, EA, EYa Tpayparwv: azioni, sostantivo 3 declinazione genitivo plurale neutro, Trpaypa, Trpaypatog Tpeopevoag: essendo stato ambasciatore, participio aoristo attivo nominativo singolare, mpeopeuw, aoristo: etpeoRevoa £IG: + accusativo, complemento di stato in luogo diagopouc: in disaccordo, sostantivo 2 declinazione accusativo plurale, diagopog, dlapopou ovtag: coloro che sono, participio presente accusativo plurale maschile, ii, participio: MASCHILE wv, OVTOS, OVTI, OVTA, WV, OVTE, OVTOIV, OVTEG, OVTWV, OUOI(V), OVTAG, OVTEG FEMMINILE ouoa, cvONE, OVON, OUCAV, OUDA, OUDA, OUOAIV, OUTAI, OUOWY, OUOAIG, OUCAG, ouoai NEUTRO ov, ovro6, OVTI, OV, OV, OVTE, OVTOIV, OVTA, OVTWV, OUOI(V), OVTa, ovra SinMaga: riconciliai, aoristo indicativo attivo 1 singolare, BiaAAacow, aoristo: SInMaga ettimndeiouc: intimi amici, sostantivo 2 declinazione accusativo plurale, etmndEI0g, ETTITNOEIOV eroinga: resi, aoristo indicativo attivo 1 singolare, ttolEw, aoristo: etonoca atto: + genitivo, complemento di moto da luogo eXxOpwv: nemici, sostantivo 2 declinazione genitivo plurale, ex9pog, ex0pou ateotnoa: allontanai, aoristo indicativo attivo 1 singolare, agiotnpi, aoristo: ameotnoa oudelg: nessuno, pronome indefinito negativo nominativo maschile singolare, ouòdeIg, oudepia, ovdev declinazione: MASCHILE: oudelg, ovdEvoG, oudEVI, OUdEVA, OUdEVEG, OUBEVWV, OUSEVECI(V), OUDEVAG FEMMINILE: oudepia, oudeLIlag, OUdELIIA, OUSEUIAV, OUDELIOI, OUSEPILUV, OUDELIAIS, OUDELIAG NEUTRO: oudev, oudevo”G, ovdEVI, oUdEV, oUdEVA, OUdEVWV, OUdECI(V), OUdEVA Tpeopevoviwv: coloro che sono ambasciatori, participio presente attivo genitivo plurale maschile, tipeoREvWw, aoristo: etpeoRevoa emtoinoev: fece, aoristo indicativo 1 attivo 3 singolare, trolEWw, aoristo: etToInoa Iva: perché, finale £Xoire: avreste, ottativo attivo 2 plurale, exw, aoristo: eoyov Ktnoaloge: avreste guadagnato, aoristo ottativo attivo 2 plurale, kraopa1, aoristo: eKtnoapnv Tepi: + genitivo, complemento di argomento Antoupyiuwv: liturgie (funzioni pubbliche), sostantivo 1 declinazione genitivo plurale femminile, Acitovpyia / Antoupyia, Aemoupyiag / ANTOUPYyIag