IntroduzioneQuesto tipo di dolore si avverte sotto l'ombelico; può essere intenso e improvviso o presentarsi in forma lieve ma durare per mesi. È bene comunque rivolgersi al medico di famiglia in entrambi i casi. Per le donne, che accusano questo dolore con maggiore frequenza, il medico di riferimento è il ginecologo (specialista del sistema riproduttivo femminile). Show
Talvolta, è difficile risalire alla causa del dolore pelvico, che può essere acuto (cioè improvviso e inaspettato) o cronico (ripetuto e persistente). Dolore pelvico improvviso Si tratta di un dolore acuto e inaspettato che richiede di consultare subito il medico di famiglia per identificarne la causa e farsi indicare la cura da seguire. Le cause più comuni per le donne che non siano in gravidanza sono:
Le cause meno frequenti di dolore pelvico acuto sono, invece, riconducibili a:
Dolore pelvico persistente o ripetuto È un dolore pelvico cronico che dura per mesi (6 mesi o oltre), va e viene oppure è continuo e, oltre a durare di più rispetto al dolore acuto, è più intenso. In genere interessa una donna su 6. Se compare è bene consultare il medico di famiglia che può indagarne la causa e prevedere la terapia da seguire. Le cause più frequenti di dolore pelvico cronico sono:
Le cause meno frequenti di dolore pelvico cronico sono, invece, attribuibili a:
Perché sento sempre la pancia gonfia, e soffro di dolori alla schiena e al basso ventre? Il gonfiore addominale e la presenza di dolore alla bassa schiena possono essere due sintomi causati solitamente dalla sindrome del colon irritabile, o dalla presenza di calcoli biliari. Forse molte persone non lo sapranno, ma la colonna vertebrale è una struttura strettamente collegata agli organi presenti nel nostro corpo. (intestino, fegato, polmoni, colon). Il dolore alla bassa schiena può dipendere da disturbi di origine viscerale come le coliti, la sindrome del colon irritabile, la diverticolite, il gonfiore addominale ecc… Perché soffro di dolore alla bassa schiena quando cammino? Il gonfiore addominale avviene quando l’addome si riempie di aria o gas. Questo eccessivo gonfiore può far sembrare il tuo addome più grande, e al tatto sembrare più duro. In alcuni casi, questo rigonfiamento anomalo della pancia, può causare mal di schiena. La schiena funge da supporto e sistema stabilizzante per il tuo corpo. Cerchiamo di analizzare più nel dettaglio, la correlazione che esiste tra la pancia gonfia e il mal di schiena lombare. Gli organi sono collegati alla schiena attraverso delle piccole strutture, che ricordano vagamente i legamenti del corpo umano. Se ad esempio, hai un addome gonfio, teso, e sofferente, questo sintomo fastidioso potrebbe creare una trazione sulle vertebre, e favorire la comparsa di fitte dolorose alla zona lombare, causando mal di schiena. Almeno nel periodo iniziale, potresti avere un addome gonfio e teso, senza però presentare nessuna problematica alla schiena, tuttavia, nel lungo periodo, questo rigonfiamento anomalo può portare a sperimentare costanti dolori nella zona lombare. Ora che abbiamo capito la relazione che esiste tra la pancia gonfia, e il dolore al basso ventre, scopriamo tutte quelle condizioni o patologie che presentano entrambi questi fattori. Pancia gonfia, dolori alla schiena e al basso ventre: Tutte le causeSindrome del colon irritabileQuando soffri di dolore addominale e gonfiore, è possibile che tu soffra di IBS o sindrome dell’intestino irritabile . Alcuni soggetti con la sindrome del colon irritabile, oltre ad avere problemi di pancia gonfia, presentano dolori alla schiena e al basso ventre. Il dolore alla bassa schiena può essere percepito maggiormente in alcune zone, rispetto ad altre. A seconda delle condizioni, puoi sentire il dolore in una parte specifica dell’addome, come ad esempio nella parte inferiore. A volte, l’intero addome può essere doloroso con una sensazione maggiormente dolorosa ai lati, e nella parte bassa della schiena, oppure presentare sintomi dolorosi nella parte bassa della schiena e nel bacino. Calcoli biliariI calcoli biliari si formano quando la bile immagazzinata nella cistifellea si indurisce in materiale simile alla pietra. Troppo colesterolo, sali biliari o bilirubina (pigmento biliare) possono causare i calcoli biliari. Quando i calcoli diventano eccessivamente grandi, ed iniziano ad ostruire i dotti biliari, possono iniziare a sopraggiungere i sintomi iniziali di questa condizione. Si verificano solitamente inseguito a pasti ricchi di grassi, o durante la notte. I sintomi più comuni associati ai calcoli biliari sono:
Come possiamo eliminare in modo naturale il gonfiore addominale e il mal di schiena?Il problema della pancia gonfia e del mal di schiena, nella maggioranza dei casi possono risolversi da soli, tuttavia, alcune volte questi sintomi fastidiosi, oltre a non scomparire, possono peggiorare ulteriormente. In questi casi, ti consiglio caldamente di seguire tutte queste indicazioni, che includono:
Alcuni rimedi naturali per trattare l’eccessivo gonfiore addominale, possono essere usati anche per ridurre il dolore alla schiena. Se vuoi ridurre il dolore percepito alla bassa schiena devi necessariamente:
Pratica la respirazione del fuocoLa respirazione del fuoco è un particolare esercizio di respirazione che consiste nell’alternare ritmicamente l’inspirazione e l’espirazione. Questa pratica può aiutare sia a rinforzare tutta la muscolatura lombare, e sia ad eliminare il problema della pancia gonfia, poiché alternando ritmicamente la parete addominale, migliori l’ossigenazione dei tessuti gastrointestinali, e potenzi tutta la digestione. Inoltre, attraverso l’espirazione elimini tutta l’aria accumulata nella pancia, eseguendo anche un leggero lavoro di mobilità della schiena.
Consuma un buon probioticoQuando la digestione è debole, l’organismo non riesce a digerire correttamente il cibo, facilitando l’accumulo di gas nell’intestino. Molti studi scientifici hanno scoperto che una digestione debole dipende soprattutto dalla presenza di una flora batterica eccessivamente ricca di batteri patogeni. Quando i batteri patogeni sono eccessivamente numerosi, rispetto ai batteri buoni, possono comparire moltissimi sintomi fastidiosi, tra cui:
Per ristabilire il corretto equilibrio della flora batterica occorre consumare un buon integratore di probiotici. Utilizza gli enzimi digestiviMassaggia l'addomeMassaggiare quotidianamente la pancia, oltre ad eliminare il gonfiore addominale, può aiutarti a ridurre il dolore percepito alla schiena. Mentre pratichi il massaggio, cerca di rilassare ogni parte del corpo, e cerca con le mani di eliminare ogni tensione accumulata nella pancia.
Domande più frequentiQuali sono le cause del gonfiore addominale? Il gonfiore addominale è un fenomeno causato da un eccesso di aria nello stomaco o nell’intestino. Quando l’organismo digerisce male, o ingoia un quantitativo eccessivo di aria durante la deglutizione, può accadere che un eccesso di gas si accumuli nel tratto gastrointestinale. Alcuni fattori possono peggiorare il problema della pancia gonfia, come:
Per eliminare l’eccesso di aria dal corpo, occorre favorire l’eruttazione e la flatulenza, due processi naturali che eliminano l’accumulo di aria, favorendo lo sgonfiamento della pancia. Le cause del gonfiore addominale possono dipendere da problemi di natura digestiva, o dalla presenza di un’eccessiva infiammazione del fegato o del pancreas. La cistifellea infiammata può causare mal di schiena? Quando la tua cistifellea si infiamma e si gonfia, i sintomi possono includere dolore alla pancia, e gonfiore addominale. In alcuni casi, potresti anche sentire dolore alla schiena o alla scapola destra. Cosa significa se ho contemporaneamente sia la pancia gonfia, e sia i dolori alla schiena, e al basso ventre? ll mal di schiena, e la nausea molto spesso possono verificarsi insieme. A volte, il dolore di un problema di stomaco può irradiarsi fino alla schiena . La causa più comune di gonfiore addominale e dolore alla zona lombare è da attribuire la maggior parte delle volte alla sindrome del colon irritabile. Cosa vuol dire quando ti fa male sotto la pancia?Le possibili cause, le più frequenti, sono riconducibili a questi fattori: Problemi intestinali: stitichezza, blocco intestinale, sindrome del colon irritabile, Morbo di Crohn. Patologie ginecologiche o mestruali: sindrome premestruale, endometriosi, dismenorrea, gravidanza extrauterina, malattia infiammatoria pelvica.
Cosa fare in caso di dolore al basso ventre?È sempre raccomandato rivolgersi al medico per una visita di controllo infatti, pur trattandosi solitamente di un problema lieve e passeggero, talvolta il dolore al basso ventre può essere la spia di una malattia più grave che richiede cure specifiche, talvolta perfino un intervento chirurgico.
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