Il mio sito wordpress non appare su google

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il 25 Giu 2019 - Aggiornato il 23 Ott 2022

Il blog non appare su Google perché non è stato indicizzato e incluso in archivio. Questo avviene quando non si invia la sitemap o ci sono dei comandi di noindex lato robots.txt o con meta tag robot sulla singola pagina o articolo.

Questa è una delle domande che accompagna i blogger che iniziano a lavorare in questo campo: perché il sito web non appare su Google? Bisogna indicizzare il blog su Google.

Farsi trovare su Google è fondamentale per aumentare le visite del blog e ottenere visibilità. Ma se il mio blog non si vede sui motori di ricerca diventa un’impresa impossibile. Difficile da risolvere. I competitor prenderanno tutta la visibilità.

Niente di grave. Ma come faccio a far apparire il mio blog su Google? Come risolvere il problema di un sito che non si trova nella serp e ha bisogno di far fruttare il lavoro di ottimizzazione SEO? Qui trovi le verifiche necessarie e le soluzioni adeguate.

• Il mio blog non compare nei motori di ricerca
• Perché il mio sito web non si vede su Google?
  • Il meta tag robots è in noindex
  • La struttura del blog è studiata male
  • Il robots.txt non permette l’indicizzazione del blog
  • Le impostazioni di WordPress bloccano il blog
  • Le pagine non semplificano l’indicizzazione
  • Non hai usato la Search Console per indicizzare
  • Hai dimenticato il controllo URL
  • Non riesco a trovare il mio blog, le soluzioni in sintesi
• Come verificare l’indicizzazione del sito
• Perché il blog non appare su Google

Il mio blog non compare nei motori di ricerca

Devi capire il motivo per cui il blog non viene visto sul motore di ricerca. Questo strumento ha diverse fasi che portano a inserire i risultati nelle proprie pagine. Il primo è quello della scansione o crawling: il bot (spider) legge la pagina e prende informazioni.

Poi decide se indicizzarla o meno in base alle direttive lasciate e infine la posiziona, dà un ranking alla pubblicazione in base ai fattori (circa 200) che influenzano la serp.

C’è da aggiungere questo: spesso il tuo sito non appare su Google semplicemente perché prendi come riferimento una query che non rientra nelle tue possibilità. Se cerchi Facebook è normale che la tua guida sul social media marketing non appaia.

Per approfondire: perché Google non indicizza tutte le pagine del sito

Perché il mio sito web non si vede su Google?

Google indicizza il tuo sito attraverso la sitemap, o anche con altri metodi. L’operazione è abbastanza semplice e immediata ma ci possono essere dei problemi che impediscono l’indicizzazione del sito e la sua scansione completa. Come risolvere?

Hai fatto tutto ma il blog non si vede su Google. Perché non appare sul motore di ricerca e non si indicizzano le pagine web? Bisogna controllare una serie di elementi:

• Il file robots.txt non deve impedire l’accesso del crawler.
• Non deve essere presente il meta tag robots noindex.
• Le pagine devono rispondere con status code 200.

Detto in altre parole, assicurati che sia possibile accedere alle pagine web. Questa condizione può avvenire in modi differenti e attraverso strumenti da valutare.

Il meta tag robots è in noindex

Ora, perché il blog non appare su Google? Il primo nodo riguarda le informazioni che il crawler (programma che scansiona la pagina) trova nei meta tag noindex. Vale a dire le stringhe di codice che ha il compito di comunicare con il motore di ricerca.

Questo elemento serve a comunicare eventuali preferenze di indicizzazione al motore di ricerca. Spesso viene anticipato dal messaggio “La tua homepage non può essere indicizzata dai motori di ricerca” di Yoast. Come verificare questo punto?

Puoi assicurarti che non ci siano blocchi nel pannello di controllo Yoast. Ma anche andare nel codice e verificare la presenza della voce meta name= robots content= noindex. Che automaticamente vuol dire non indicizzare la pagina del blog.

<meta name='robots' content='noindex, nofollow' />

Questo è un esempio di meta tag robots che impedisce di indicizzare la pagina web di un blog WordPress. Se una risorsa non viene visualizzata su Google consiglio di verificare il codice HTML per assicurarsi che questo meta tag sia impostato su follow (segui).

La struttura del blog è studiata male

La presenza di pagine orfane, senza link interni, può provocare l’esclusione dal processo di indicizzazione. Lo stesso discorso vale per risorse troppo profonde e lontane dalla home page. Una struttura del blog o del sito web influenza la buona indicizzazione.

Altro aspetto che favorisce l’indicizzazione del sito web e, in particolar modo, degli articoli pubblicati sul blog: assicurati che ci sia un lavoro coerente di link interni. Questi elementi consentono a Google di scoprire e indicizzare le risorse del diario online.

Il robots.txt non permette l’indicizzazione del blog

Bisogna verificare come è stato impostato il robots.txt. Per farlo basta andare sulla pagina specifica e scegliere la proprietà registrata nella search console (qui trovi il tool).

Inserisci l’URL che ti interessa e testala per verificare se è libera da eventuali blocchi. D’altro canto su questo file basta una piccola distrazione per bloccare l’intero sito. Ti faccio un esempio concreto di robots.txt che blocca l’indicizzazione di un sito.

User-agent: *
Disallow: /

Stai dicendo di impedire l’indicizzazione del sito web a qualsiasi web crawler dato che alla voce disallow hai messo lo slash della root, la cartella principale. Controlla subito il tuo robots.txt se vuoi una buona indicizzazione su Google.

Ma cosa succede se il meta tag robots è impostato su follow e il robots.txt impedisce l’indicizzazione del sito internet? Vince il più forte. I meta tag robots vengono rilevati quando un URL è sottoposto a scansione. Se una pagina viene esclusa dal robots.txt, ogni dato rispetto all’indicizzazione del blog su Google del meta tag viene ignorata.

Le impostazioni di WordPress bloccano il blog

Il problema sostanziale del robots.txt è che basta un dettaglio perbloccare scansione e indicizzazione del blog. Sopra, infatti, trovi una sintassi che parla a tutti i crawler (asterisco) e consiglia di bloccare tutte le pagine a partire dalla root. Vale a dire lo slash.

Questo CMS viene indicato come una delle migliori soluzioni per la SEO on-page ed esempio di semplicità d’uso. Vero, ma c’è un’opzione che deve essere definita.

Perché il blog non appare su Google? Spesso non viene tolta la spunta che si trova in impostazioni e poi lettura. Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito, questa è la voce da disattivare per indicizzare. Spesso basta un click.

Le pagine non semplificano l’indicizzazione

Uno dei consigli che Google lascia a proposito dell’indicizzazione di un sito web: meglio avere una buona quantità di contenuto in codice HTML. Questo permette al crawler di facilitare la lettura dato che Google lavora in 2 momenti distinti.

Il primo indicizza solo l’HTML poi, in un secondo momento non definito, si occupa del resto. Quindi se vuoi velocizzare e semplificare l’indicizzazione conviene avere la maggior quantità possibile in codice semplice da leggere. Quindi, per sintetizzare, questo potrebbe essere un problema per chi fa un uso massimo di Javascript.

Perché il blog non appare su Google e le pagine non si vedono sul motore di ricerca? Forse la causa è da cercare in stringhe di codice, a volte inserite con plugin o temi, che in qualche modo hanno il compito di orientare il crawler rispetto alla singola pagina.

Non hai usato la Search Console per indicizzare

Hai appena aperto un blog a non lo vedi su Google? Continui a scrivere articoli ma non si posizionano? Primo passo: crea un account Gmail, poi un profilo Search Console e carica la sitemap. Questa è la prima per posizionarsi e farsi trovare con il blog su Google.

Vuoi risolvere il problema del sito non visibile su Google? Il motore di ricerca ancora non ha visto le pagine, le deve indicizzare. In passato questo processo era lungo, oggi basta inserire l’URL della sitemap nella search console. La crei con SEO By Yoast.

Per aggiungere questo elemento nella Search Console e indicizzare il sito basta prendere l’URL e incollarla nel campo specifico della sezione. A questo punto devi aspettare.

Ci vuole qualche ora per l’indicizzazione. Ricorda che questo processo può essere svolto anche grazie alla presenza dell’URL sitemap nel robots.txt. Ecco un esempio:

User-Agent: *
Disallow: 

Sitemap: https://www.mysocialweb.it/sitemap_index.xml

Hai dimenticato il controllo URL

Se hai inserito al sitemap WordPress ma vuoi fare in modo che alcune pagine siano subito visibili su Google puoi usare lo strumento controllo URL per velocizzare l’indicizzazione.

Basta inserire l’URL nel campo principale della Search Console. Il bot passa e scansiona la pagina, aggiornando le informazioni se è già stata vista in passato o indicizzandola.

Non riesco a trovare il mio blog, le soluzioni in sintesi

• Robots.txt blocca la scansione.
• Meta tag noindex impedisce.
• Sito non ancora indicizzato.
• Penalizzazione SEO di Google.
• Non appare per determinate query.

Come verificare l’indicizzazione del sito

Ora il sito è presente nella Search Console e puoi usare il report di copertura per scoprire problemi di indicizzazione. Ma per verificare se effettivamente il blog non si trova su Google o c’è solo un problema di posizionamento puoi fare un test veloce.

site:https://www.miosito.it/

Usa l’operatore di ricerca avanzato site: per capire se il sito è stato visto e inserito nell’indice del motore di ricerca. Con questa combinazione (da applicare alla home o a qualsiasi pagina) puoi avere una risposta chiara: se la serp non dà risultati vuol dire che c’è qualcosa che impedisce a Google di indicizzare il tuo sito internet.

Per approfondire: come indicizzare un sito WordPress sul motore di ricerca

Anche tu hai questo problema? Spesso basta lasciare qualche informazione in più per capire qual è il nodo da risolvere. Parliamo nei commenti dei passaggi che impediscono al sito web di apparire nelle pagine dei motori di ricerca.

Categoria: SEO