Metodi per non puzzare sotto le ascelle

Odore e sudore sono sempre inaccettabili? Dipende… «Dammi il tuo profumo…», recita la famosa canzone di Gianna Nannini, e non si tratta solo di una licenza poetica.

Ognuno di noi, infatti, possiede un'impronta unica, la fragranza umana o thermal plume, una sorta di codice che identifica ogni singolo individuo, uomo e donna – come spiegano i ricercatori della Bristol University, Indiana University e Universiy of Vienna – e che attrae o respinge le persone, un aroma così intenso e unico che può essere individuato dai segugi a chilometri di distanza.

Tutto bene finché l'odore è subliminale, impercettibile ai nostri (umani) nasi sensibili. Diversa è la questione quando il sudore/odore diventa intollerabile al nostro olfatto o quando la sudorazione è eccessiva.

Piccoli accorgimenti e i deodoranti giusti possono essere un valido aiuto per scongiurare la tanto temuta puzza di sudore con momenti di vero imbarazzo.

Ecco 12 trucchi infallibili per tenere sotto controllo la sudorazione e l'odore che ne consegue.

Bere poco e di frequente aiuta a non sudare copiosamente.

Lavarsi spesso, anche più volte al giorno, con saponi delicati tipo Marsiglia o con semplice acqua tiepida/calda, mai fredda: il freddo induce uno sbalzo termico con conseguente produzione di sudore.

3

Attenzione agli aromi forti

Ridurre il consumo di aglio, cipolla, curry che conferiscono un odore sgradevole alla sudorazione.

4

Stop alle fibre sintetiche

Limitare l'uso di indumenti aderenti e sintetici che aumentano il calore corporeo. Meglio cotone e lino che non aderiscono alla pelle e consentono una buona aerazione.

5

No alle bevande sotto zero

Sono da preferire le bevande a temperatura ambiente: le bevande ghiacciate raffreddando il corpo, causano uno sbalzo termico e un aumento della sudorazione.

Scegliere deodoranti di buona qualità per scongiurare irritazioni e/o allergie, ma non abusarne e applicarli correttamente. 

«Per contenere la produzione di cattivi odori sono necessari un'igiene scrupolosa e ripetuta durante la giornata e l'uso quotidiano di formule deodoranti in grado di eliminare gli odori senza alterare i delicati equilibri fisiologici della pelle», afferma la dottoressa Corinna Rigoni, dermatologa, presidente di Donne Dermatologhe Italia. 

«Le formule più efficaci impiegano un mix di sostanze che assolvono a diverse azioni: anti-enzimatiche (per bloccare l'attività degli enzimi), assorbenti (per assorbire il sudore con derivati dello zinco e minerali di origine vulcanica), batteriostatiche (per inibire la proliferazione batterica), rinfrescanti (profumazioni agrumate, floreali, verdi)», conclude Rigoni. 

Per contrastare il sudore si possono adottare rimedi omeopatici o naturali come l'argilla ventilata, ottima da usare come talco, mentre hamamelis, lavanda e salvia sono indicati per preparare pediluvi e maniluvi.

8

No agli sbalzi di temperatura

Evitare di mantenere i condizionatori d'aria in casa, in ufficio, in auto a un regime troppo basso: lo sbalzo termico dentro/fuori aumenta la sudorazione.

Depilare le ascelle per evitare la proliferazione dei batteri responsabili della degenerazione del sebo cutaneo e, quindi, dell'odore. Se temete la ceretta  e non amate l'epilatore, adottate il rasoio, ma che sia studiato su misura per non irritare la pelle e che si adatti alle curve delle ascelle. Un nome? Il nuovo Gillette Venus Swirl Flexiball. 

10

Attenzione a carni rosse e fritti

Ridurre al massimo il consumo di alimenti che richiedono un forte dispendio energetico per la loro digestione, con conseguente produzione di calore (sudorazione post-prandiale): carni rosse, formaggi grassi, fritti, carboidrati (zuccheri, pasta), alcol (essendo un vasodilatatore aumenta il flusso nei vasi sanguigni sotto pelle e quindi un aumento della temperatura).

Le amanti del fai-da-te, possono preparare un infuso riunendo in un contenitore una manciata di lavanda, una di salvia, una di timo, una di rosmarino e un bicchiere di aceto di mele. Si chiude e si lascia riposare dieci giorni in un luogo caldo. Poi si filtra e si usa il liquido diluito in poca acqua sulle parti del corpo interessate, lasciandolo assorbire.

«In presenza di patologie come l'iperidrosi con alterazione del ph cutaneo e rischio di irritazione, si possono adottare prodotti anti-traspiranti con sali di alluminio e zirconio che riducono il diametro del dotto di escrezione sudorale e quindi la fuoriuscita di sudore», suggerisce la dottoressa Corinna Rigoni.

«Una soluzione a lunga durata per combattere l'iperidrosi ascellare e la sudorazione di mani e piedi è garantita invece dal botulino: si inietta la tossina in loco - ascelle, mani, piedi - per bloccare l'iper-sudorazione. L'effetto del trattamento è immediato, dura circa sei mesi e si può ripetere senza problemi. La sudorazione eccessiva può anche essere causata da una somatizzazione emozionale indotta da stress, ipersensibilità, disagio. In questi casi possono essere utili sedute di agopuntura e ionoforesi», sostiene Rigoni.

Come evitare il cattivo odore delle ascelle?

Lavarsi bene con un sapone adatto al proprio tipo di pelle, al fine di evitare la formazione di accumuli di batteri e sporcizia. Applicare l'aloe vera sulla pelle: è efficace contro funghi e batteri e, dunque, combatte il sudore di ascelle acido. Applica l'allume di potassio per neutralizzare gli odori.

Perché mi puzzano le ascelle anche se mi lavo?

Le ghiandole responsabili del sudore acido si chiamano apocrine: sono loro, infatti, a secernere molecole odorose. Il cattivo odore sotto le ascelle, dunque, è causato dalle ghiandole apocrine.

Perché improvvisamente mi puzzano le ascelle?

Ansia, stress, sbalzi ormonali sono solo alcune delle cause che incidono sulla produzione di cattivo odore del sudore. La prima cosa da fare è quella di avere una buona igiene personale e usare prodotti delicati che rispettino il ph fisiologico della pelle.

Come si fa a lavare bene le ascelle?

Sotto la doccia o no, quando fa molto caldo l'importante è lavare bene la zona delle ascelle almeno due volte al giorno, usando un detergente delicato e asciugando bene la pelle. La detersione quotidiana con acqua e sapone contrasta la formazione dei batteri e riduce il numero di quelli già presenti.