IntroduzioneIl fegato è l’organo più grande del corpo umano ed è situato all’interno dell’addome, dietro le costole sul lato destro del corpo; svolge funzioni indispensabili per mantenere il corpo in buona salute: Show
Riceve il sangue di cui ha bisogno da due vasi, la maggior parte proviene dalla vena porta epatica, mentre la restante proviene dall’arteria epatica. La maggior parte dei tumori primari del fegato si forma negli epatociti (cellule del fegato) e questo tipo di cancro è chiamato carcinoma epatocellulare (o epatocarcinoma maligno). I fattori di rischio principali sono:
I sintomi di un tumore al fegato possono includere
ma purtroppo potrebbe non comparire alcun disturbo fino alle fasi più avanzate, e questo lo rende spesso particolarmente ostico da affrontare e curare (attraverso chirurgia, radioterapia, chemioterapia o trapianto di fegato). iStock.com/magicmine Fattori di rischioQuando ci viene diagnosticato un cancro è naturale chiedersi cosa possa aver causato questa malattia. I medici non sanno spiegare perché una persona può essere colpita e un’altra no, tuttavia è risaputo che le persone con determinati fattori di rischio possono avere maggiore probabilità di altre di sviluppare il cancro al fegato. Gli studi hanno rilevato i seguenti fattori di rischio per il cancro al fegato :
Più numerosi sono i fattori di rischio che una persona presenta, maggiore è la probabilità che il cancro si sviluppi, ma molte persone con fattori di rischio noti non svilupperanno mai la malattia. SintomiIl tumore al fegato in fase iniziale spesso non provoca sintomi, ma nel tempo possono comparire:
Questi sintomi possono essere causati da un tumore o da altri problemi di salute, se ne riconosci alcuni è consigliabile informare il medico in modo da individuare una diagnosi e una terapia il più presto possibile. Alcune forme di tumori del fegato producono ormoni che agiscono su organi diversi, causando tra l’altro:
DiagnosiSe hai dei sintomi che fanno pensare ad un tumore al fegato il medico cercherà di scoprire le cause del problema. Ti potrà essere prescritto uno o più dei seguenti esami:
Esami del sangueNon esiste un esame specifico per la diagnosi del tumore al fegato, ma quello che più si avvicina a questo scopo è l’analisi dell’alfa-fetoproteina (AFP); in alcuni pazienti affetti da specifiche forme di cancro epatico (carcinoma epatocellulare ed epatoblastoma, una forma pediatrica) si rileva un aumento della concentrazione di questo parametro, che tuttavia può aumentare anche in presenza di altre condizioni (tra cui alcune forme di tumore ai testicoli e alle ovaie, ma soprattutto anche in caso di cirrosi epatica senza cancro o di epatiti). Si noti tuttavia che, anche dove non vi sia alcun segno rilevabile di carcinoma epatico, in presenza di cirrosi e un aumentata AFP il rischio che il carcinoma sia effettivamente presente o in fase di sviluppo è concreto. Sfortunatamente solo circa la metà di tutti i tumori causa l’aumento delle concentrazioni circolanti di AFP, quindi un valore normale di questo parametro non esclude la presenza di cancro. In fase di diagnosi sono altrettanto utili, ma meno specifici, le valutazioni volte a definire la funzionalità epatica, come ad esempio l’analisi delle transaminasi. L’alfa-fetoproteina, quando presente in caso di tumore, riveste un ruolo di grande importanza anche in termini di follow-up, ossia come indicatore dell’efficacia del trattamento scelto. Diffusione e sopravvivenzaÈ un tumore abbastanza raro, anche se la diffusione varia molto a seconda delle zone (è per esempio più diffuso in Asia), mentre sono più frequenti i tumori secondari, ovvero le metastasi, che colonizzano il fegato provenendo da altri organi. In Italia è relativamente raro e rappresenta circa il 3% delle nuove diagnosi di tumore; In base a statistiche americane (anni 2009-15) la sopravvivenza media a cinque anni è del 18.4%. PrevenzioneEvitare i fattori di rischio può aiutare a prevenire alcune tipologie di tumore. I seguenti fattori di rischio possono aumentare il rischio di cancro al fegato. Epatite B e CPer prevenire il contagio con le epatiti virali si consiglia di:
È stato dimostrato che prevenendo l’infezione da epatite B (sottoponendosi alla vaccinazione, peraltro obbligatoria) si riduce il rischio di cancro al fegato nei bambini. Non è ancora noto se ugualmente si riduca il rischio anche negli adulti. AlcoolBere alcol con moderazione o, meglio, evitarne del tutto il consumo. PesoSe il vostro peso attuale è ottimale è importante mantenerlo con una dieta sana ed esercizio fisico; se avete bisogno di perdere peso riducete il numero di calorie consumate ogni giorno e aumentate la quantità di esercizio fisico. Le cellule del cancro al fegato possono diffondersi staccandosi dal tumore originario (metastasi). Si diffondono principalmente penetrando nei vasi sanguigni, ma le cellule tumorali si possono trovare anche nei linfonodi. iStock.com/VectorMine Queste cellule possono attaccare altri tessuti e crescere formando nuovi tumori, tipicamente possono essere trovate nei polmoni, nelle ossa e nei linfonodi localizzati vicino al fegato.
Fonti e bibliografia
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