A differenza di tutte le procedure messe in atto nelle istituzioni sociali come il CPAM o il CAF. Un dipendente che aspetta un figlio non è obbligato a seguire nessuna di queste procedure di notifica. Non esiste alcuna disposizione di legge che li obblighi ad informare il datore di lavoro di una partenza in congedo di maternità secondo un calendario preciso. Show
Si raccomanda comunque per motivi pratici di non ritardare troppo. Perché la dichiarazione di gravidanza dà luogo a un certo numero di privilegi e diritti. Dichiarare la propria gravidanza aiuta a proteggersi da un potenziale licenziamento. Per avere la possibilità di richiedere un cambio di posizione. Ottenere un'autorizzazione all'assenza per superare le visite mediche. O la possibilità di dimettersi senza preavviso.
Quanto dura il congedo di maternità?L'articolo L1225-17 del codice del lavoro stabilisce che tutte le donne lavoratrici gestanti devono beneficiare di un congedo di maternità vicino all'orario previsto per il parto. Questo periodo di riposo dipende dal numero stimato di bambini attesi e di quelli già a carico. In assenza di misure convenzionali più soddisfacenti, la durata del congedo di maternità per il primo figlio inizia 6 settimane prima della data prevista per il parto. Chiamato congedo prenatale, continua per 10 giorni dopo il parto. Chiamato congedo postnatale, cioè una durata totale di 16 settimane. In caso di triplette, la durata totale dell'assenza sarà di 46 settimane. Se sei l'orgogliosa madre di tre gemelli. Puoi scegliere di rinunciare a una parte del congedo di maternità. Ma non può essere ridotto al di sotto delle 8 settimane e sono incluse le prime settimane dopo il parto. Cosa succede se c'è una complicazione durante la gravidanza?In questo caso, stiamo parlando di congedo patologico. Una lavoratrice malata a causa della gravidanza o che ha complicazioni dopo il parto. Beneficia di un congedo medico aggiuntivo concesso dal suo medico. Questo congedo sarà equivalente al congedo di maternità e in questo caso coperto al 100% dal datore di lavoro. L'articolo L1225-21 del codice del lavoro prevede inoltre un massimo di 2 settimane prima dell'inizio del periodo prenatale e 4 settimane dopo la fine del congedo postnatale. Come sta andando il ritorno al lavoro?L'articolo L1225-25 del codice del lavoro stabilisce che una volta terminato il congedo di maternità di una dipendente. Quest'ultima tornerà al suo lavoro o ad un lavoro sostanzialmente simile con almeno lo stesso stipendio. Inoltre, secondo l'articolo L1225-24, il tempo trascorso in congedo è conteggiato come periodo equivalente di lavoro effettivo per il calcolo delle ferie retribuite e dell'anzianità. La visita medica viene comunque effettuata nei primi otto giorni dopo il rientro al lavoro. Il modo migliore per segnalare il tuo congedo di maternità al tuo datore di lavoro?Uno dei metodi consigliati per le lavoratrici è di notificare la gravidanza specificando le date del congedo di maternità. Tutto questo in una lettera raccomandata con avviso di ricevimento o ricevuta. In cui, è importante non dimenticare di allegare un certificato medico di gravidanza. Nel resto dell'articolo troverai una lettera di dichiarazione di gravidanza modello. Questo modello ha lo scopo di indicare la data di partenza in ferie. Oltre a un esempio di lettera di notifica del tuo congedo medico inviata al tuo datore di lavoro in caso di complicazioni. In caso di domande sui propri diritti, consultare un rappresentante del personale o la previdenza sociale. Esempio numero 1: posta per annunciare la sua gravidanza e la data della sua partenza per maternità
Esempio numero 2: Mail per informare il tuo datore di lavoro delle date del tuo congedo patologico.
Scarica la “Mail per annunciare la gravidanza e la data della sua partenza in maternità” mail-to-announce-sua-gravidanza-e-data-della-sua-partenza-in-maternità-1.docx – Scaricato una volta – 13 KB Scarica “Mail per informare il tuo datore di lavoro delle date del tuo congedo patologico 2” lettera-per-informare-il-datore-di-datore-di-datore-delle-date-di-congedo-patologico-2.docx – Scaricata una volta – 13 KBCome comunicare stato di gravidanza?Per comunicare il proprio stato di gravidanza l'interessata deve: compilare il modulo di comunicazione di gravidanza e allegare la scansione del certificato in di un ginecologo, privato o del Servizio Sanitario Nazionale, contenente la data presunta del parto.
Come dire al titolare della gravidanza?Il mio consiglio quindi è: annunciatelo con fierezza, senza abbassare gli occhi e parlare sotto voce, di traverso come se fosse un'onta. Ma il mio consiglio è anche: spiegate perché può essere una bella notizia, anche per il vostro capo.
Come comunicare al datore di lavoro la gravidanza a rischio?La legge prevede l'obbligo, da parte della lavoratrice, di comunicare la gravidanza al datore di lavoro, così come di presentare la documentazione che attesti una condizione di gravidanza a rischio. Una copia della domanda di richiesta di maternità anticipata va consegnata anche al datore di lavoro.
Quando è fatto obbligo di comunicare lo stato di gravidanza al datore di lavoro?Per avere diritto alla maternità obbligatoria, entro il settimo mese di gravidanza, la donna deve presentare una apposita istanza al datore di lavoro e all'INPS che deve essere corredata da una certificazione medica che specifichi la data presunta del parto e il mese di gestazione.
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Come scrivere una mail per comunicare la gravidanza
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