Come dividere un giardino in comune

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Abito in una casa bifamiliare e vorremmo dividere il giardino, attualmente in comune. Come si attribuiscono le parti? Io sono già proprietario, oltre all'appartamento di 130 mq, di una mansarda di 120 mq, un garage con il giardino sovrastante e di un locale ripostiglio, mentre l'altro proprietario solo dell'appartamento al piano terreno di 130 mq. Se non sbaglio la parte in comune va suddivisa secondo le quote di proprietà. Ma il garage, la mansarda, il ripostiglio devono essere calcolati al 100% o essendo "accessori", hanno una influenza minore?

grazie

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  • #1

Salve. Abito in una bifamiliare al primo piano con 270 mq di cortile comune. L'anno scorso ho deciso di dividere il cortile però adesso mi rendo conto che il cortile non può essere diviso in parti uguali in quanto il proprietario del piano terra vuole tenere tutti i lati della abitazione e fare dei lavori che costerà 20.000€. Se accetto la sua proposta lui avrà 170mq e io 100mq. Abbiamo fatto anche la mediazione però non abbiamo concluso niente. Le mie domande sono:
- il vicino può chiedere al giudice di dividere il cortile se io adesso non sono più d'accordo (tra noi sono state tanti litigi e ho paura che il giudice divide il cortile e dovrò pagare tutte le spese del processo)
- cosa mi consigliati di fare?
Grazie

User_29045

Ospite

  • #2

- il vicino può chiedere al giudice di dividere il cortile se io adesso non sono più d'accordo?

Dipende da come risulta l'accatastamento del cortile.
A catasto cosa risulta? Un'unica riga foglio / particella / subalterno, con te proprietario al 50%, e l'altro proprietario del restante 50%?

La risposta è importante perché permette di capire come procedere.

Se siete comproprietari al 50%, una eventuale divisione giudiziale - se effettuata in percentuali difformi da quelle originarie - dovrà prevedere un conguaglio che la parte che ci guadagna in metri quadrati dovrà versare alla parte che ci rimette in termini di metri quadrati.

User_29045

Ospite

  • #3

E' chiaro che, volendo il proprietario del primo piano avere 4 lati della sua abitazione che si affacciano tutti sul suo cortile, dovrà oltretutto instaurare una servitù di passaggio, a tuo carico, su ciò che resta di tua proprietà.

User_29045

Ospite

User_29045

Ospite

  • #5

Io la situazione la immagino così. Il quadrato nero è la bifamiliare distribuita su 1° piano e 2° piano.

Il proprietario del 1° piano vuole tutta l'area di giardino dal quadrato nero al quadrato rosso.

Al proprietario del 2° piano resta tutta l'area di giardino dal quadrato rosso al quadrato celeste.

Il proprietario del 1° piano avrà una servitù di passaggio perché, per accedere a casa sua, deve passare per il giardino (zona da quadrato rosso a quadrato celeste) di proprietà del 2° piano.

User_29045

Ospite

  • #6

L'unica soluzione sensata è dividere il giardino in questo modo, lasciando un'area di accesso comune ad entrambe le abitazioni, una al 1° piano e l'altra al 2° piano (immagino ci saranno delle scale esterne)

Pur essendo l'area divisa in due parti uguali, ciò non soddisfa la richiesta di quello al 1° piano, che vorrebbe che tutti e 4 i lati della sua abitazione si affacciassero sul suo giardino.

Resta inteso che assecondando la richiesta del 1° piano, quest'ultimo dovrà conguagliare la differenza in quanto reca danno patrimoniale a quello del 2° piano.

Come dividere un giardino in comune

  • #7

........... 270 mq di cortile comune. ...........

servirebbe una descrizione morfologica del cortile, e della posizione rispetto ad esso dell'edificio

- il vicino può chiedere al giudice di dividere il cortile se io adesso non sono più d'accordo (tra noi sono state tanti litigi e ho paura che il giudice divide il cortile e dovrò pagare tutte le spese del processo)

se esiste un contenzioso, una delle parti potrebbe richiedere una divisione giudiziaria, in questo caso deciderà il giudice in che modo fare la divisione.
questa è una strada che richiede anche molto tempo prima di vedere la conclusione

Come dividere un giardino in comune

  • #8

se la corte è comune non è detto che la proprietà si possa definire al 50% a testa, la divisione si può chiedere ma se l'opposizione alla cosa ha fondamento può anche essere che non si faccia

Come dividere un giardino in comune

  • #9

E se rientrano nei beni comuni non censibili

User_29045

Ospite

  • #10

E se rientrano nei beni comuni non censibili

Giusto. Se sulla planimetria il giardino risulta con la dicitura BBNC (Beni Comuni Non Censibili), non ha senso parlare di divisione, proprio perché è una superficie comune a entrambi e la cui manutenzione è a carico di entrambi (50% ciascuno) a prescindere dal fatto che uno abiti al 1° piano o al 2° piano.

Come si divide la Corte comune?

Le parti comuni dell'edificio non sono soggette a divisione, a meno che la divisione possa farsi senza rendere più incomodo l'uso della cosa a ciascun condomino e con il consenso di tutti i partecipanti al condominio.

Come dividere il giardino condominiale?

1119 c.c., ai sensi del quale la divisibilità delle parti comuni è ammessa solo ove ciò non renda più incomodo a ciascun condomino l'uso della proprietà singola, servita dalla parte comune e vi sia l'assenso di tutti i condomini alla divisione.

Come dividere un cortile?

Come si divide un cortile condominiale?.
il consenso di tutti i condomini (mille millesimi, cioè).
e la circostanza che, una volta effettuata la divisione, a nessuno dei condomini risulti più difficile utilizzare il cortile rispetto a prima della divisione..

Quali sono le parti comuni superbonus?

Sugli edifici plurifamiliari gli interventi trainanti di superbonus 110% devono essere realizzati sulle parti comuni: come la facciata, il tetto e il lastrico. Ma non sempre! Pensiamo al più classico dei condomini, una palazzina cielo terra composta da unità immobiliari sovrapposte.