Quanti imodium si possono prendere al giorno




Cos'� Imodium?

Imodium � un farmaco a base del principio attivo Loperamide Cloridrato, appartenente alla categoria degli Antidiarroici e nello specifico Antipropulsivi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Johnson & Johnson S.p.A..

Imodium pu� essere prescritto con Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.


Confezioni

Imodium 2 mg 12 capsule molli
Imodium 2 mg 12 compresse orosolubili
Imodium 2 mg 8 capsule rigide


Informazioni commerciali sulla prescrizione

Titolare:

Johnson & Johnson S.p.A.

Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe: C
Principio attivo:

Loperamide Cloridrato

Gruppo terapeutico: Antidiarroici
Forma farmaceutica: capsula


Indicazioni

IMODIUM è indicato per il trattamento sintomatico delle diarree acute.


Posologia

Posologia

Adulti

La dose iniziale è di 2 capsule rigide o 2 capsule molli o 2 compresse orosolubili (4 mg).

Proseguire il trattamento con 1 capsula o 1 compressa (2 mg), dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli).

La dose massima giornaliera è di 8 capsule o compresse al giorno (16 mg).

Popolazioni speciali

Bambini di età compresa tra i 6 e i 17 anni (vedere paragrafo 4.3)

La dose iniziale è di 1 capsula rigida o 1 capsula molle o 1 compressa orosolubile (2 mg).

Proseguire il trattamento con 1 capsula o 1 compressa (2 mg), dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli).

La dose massima giornaliera nei bambini deve essere stabilita in base al peso corporeo (3 capsule o compresse/20 Kg), ma non deve superare il massimo di 8 capsule o compresse al giorno (16 mg).

I dati disponibili riguardanti l'uso di loperamide HCl nei bambini al di sotto di 12 anni di età sono limitati (vedere paragrafo 4.8 “Effetti indesiderati“).

Anziani

Negli anziani non è necessario un aggiustamento della dose.

Compromissione della funzionalità renale

Nei pazienti con compromissione della funzionalità renale non è necessario un aggiustamento della dose.

Compromissione della funzionalità epatica

Nonostante non siano disponibili dati in pazienti con compromissione della funzionalità epatica, la loperamide HCl deve essere usata con cautela in questi pazienti a causa del ridotto metabolismo di primo passaggio (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego“).

Modo di somministrazione

IMODIUM 2 mg capsule rigide/2 mg capsule molli: assumere per bocca con un po' d'acqua.

IMODIUM 2 mg compresse orosolubili: lasciare sciogliere la compressa sulla lingua per qualche secondo; la compressa verrà dissolta rapidamente dalla saliva. Non richiede l'uso di acqua.

Attenzione: Non usare per più di 2 giorni. Interrompere in ogni caso il trattamento alla normalizzazione delle feci, o se non si hanno più movimenti intestinali da 12 ore, o se compare stitichezza.

Negli episodi di diarrea acuta la loperamide HCl è generalmente in grado di arrestare i sintomi entro 48 ore. Trascorso questo periodo senza risultati apprezzabili, interrompere il trattamento e consultare il medico.


Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Bambini al di sotto dei 6 anni.

Gravidanza e allattamento (vedere sezione 4.6 “Gravidanza e allattamento“)

IMODIUM non deve essere impiegato come terapia primaria:

  • nella dissenteria acuta caratterizzata da presenza di sangue nelle feci e da febbre alta;
  • in pazienti con colite ulcerosa acuta o colite pseudomembranosa dovuta all'uso di antibiotici ad ampio spettro;
  • in pazienti con enterocoliti batteriche causate da organismi invasivi incluso Salmonella, Shigella e Campylobacter.

In generale, l'uso della loperamide HCl è controindicato in tutti i casi in cui deve essere avviata una inibizione della peristalsi a causa del possibile rischio di conseguenze significative quali ileo, megacolon e megacolon tossico.



Avvertenze speciali e precauzioni di impiego


Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione


Assumere Imodium durante la gravidanza e l'allattamento


Effetti sulla capacit�di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

La loperamide HCl può causare stanchezza, vertigini o stordimento. È quindi preferibile usare cautela nel guidare autoveicoli o adoperare macchinari pericolosi.



Effetti indesiderati


Sovradosaggio

Sintomi

In caso di sovradosaggio (assoluto, per assunzione accidentale di dosi eccessive o relativo, per accumulo nel sangue di farmaco non metabolizzato, pur somministrato alle dosi corrette), incluso un sovradosaggio relativo da disfunzione epatica, possono manifestarsi depressione del SNC (torpore, movimenti scoordinati, sonnolenza, miosi, ipertonia muscolare, depressione respiratoria),occlusione intestinale e ritenzione urinaria.

In pazienti che hanno ingerito dosi eccessive di loperamide sono stati osservati eventi cardiaci quali prolungamento dell'intervallo QT e del complesso QRS, torsione di punta, altre gravi aritmie ventricolari, arresto cardiaco e sincope (vedere paragrafo 4.4). Sono stati segnalati anche casi fatali.
 Il sovradosaggio può rendere manifesta la presenza della sindrome di Brugada. I bambini sono più sensibili rispetto agli adulti agli effetti di un sovradosaggio da IMODIUM. Pertanto si raccomanda di tenere il prodotto al di fuori della loro portata perché un'ingestione accidentale, specialmente nei bambini al di sotto dei 4 anni, può causare stipsi e depressione del sistema nervoso centrale con sonnolenza e rallentamento del respiro.
Trattamento

In caso di sovradosaggio, deve essere avviato il monitoraggio ECG per il prolungamento dell'intervallo QT.

Misure urgenti

: se compaiono sintomi da sovradosaggio, il naloxone può essere utilizzato come antidoto; somministrare naloxone e possibilmente ripetere il trattamento dopo 1-3 ore in quanto la loperamide ha una durata d'azione più lunga rispetto a quella dell'antidoto.

Il paziente deve essere monitorato per almeno 48 ore per evidenziare un eventuale aggravamento della depressione del sistema nervoso centrale.



Propriet� farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: antipropulsivi, codice ATC: A07DA03
La loperamide si lega ai recettori oppioidi della parte intestinale, con conseguente inibizione del rilascio di acetilcolina e di prostaglandine. Si riduce, pertanto, la ...


Propriet� farmacocinetiche

La loperamide viene facilmente assorbita dall'intestino, ma è quasi completamente estratta dal fegato, dove viene metabolizzata, coniugata ed escreta per via biliare.
L'emivita della loperamide nell'uomo è di circa 11 ...


Dati preclinici di sicurezza

Studi di tossicità cronica a dosi ripetute sulla loperamide condotti fino a 12 mesi nel cane e fino a 18 mesi nel ratto non hanno dimostrato nessun altro effetto tossico ...


Elenco degli eccipienti

IMODIUM 2 mg capsule rigide: lattosio, amido di mais, talco, magnesio stearato.
Una capsula rigida verde-grigia è costituita da: eritrosina (E 127); indigotina (E 132); ossido di ferro giallo (E


Farmaci Equivalenti


Farmaci Esteri


Fonti Ufficiali

Quando inizia a fare effetto IMODIUM?

Questo farmaco non è adatto ai bambini sotto i 6 anni di età. Imodium lingual agisce circa 2 ore dopo l'assunzione. La dose di Imodium lingual varia a seconda dell'età e della causa della diarrea.

Quanto dura l'effetto di una pastiglia di IMODIUM?

Negli episodi di diarrea acuta la loperamide HCl è generalmente in grado di arrestare i sintomi entro 48 ore; trascorso questo periodo senza risultati apprezzabili, il trattamento deve essere interrotto e il paziente deve essere avvisato della necessità di recarsi dal medico per un consulto.

Come fermare la diarrea IMODIUM?

Modalità d'uso e posologia IMODIUM ® capsule rigide, compresse effervescenti o compresse orosolubili da 2 mg di loperamide cloridrato: il dosaggio consigliato è di 4 mg di loperamide cloridrato al giorno, da assumere con un bicchiere d'acqua.

Cosa succede se prendi troppi IMODIUM?

Nei pazienti che hanno assunto una dose eccessiva di loperamide, principio attivo di IMODIUM, sono stati segnalati gravi problemi cardiaci (con sintomi tra cui un battito cardiaco rapido o irregolare).