Per quanto tempo si può prendere la curcuma

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22 Novembre 2017

La sua pianta erbacea partorisce rizomi miracolosi che da millenni vengono utilizzati dall’umanità. La curcuma non è certo la risposta a tutti i mali, ma il suo utilizzo è di fatto un ottimo modo per prevenirli. Leggi questo articolo per scoprire le proprietà, i benefici, le controindicazioni ed il suo utilizzo. Io la assumo quotidianamente e voglio spiegarti perchè dovresti iniziare anche tu a farlo da subito.

Curcuma. Descrizione e origini

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

curcuma origini

La parola curcuma ha origini spagnole e deriva a sua volta dall’arabo kourkom che significa “zafferano”.  Essa viene anche, infatti, definita “zafferano delle Indie” per via della curcumina, quella sostanza colorante che le dona il caratteristico color giallo intenso ( similmente allo zafferano il quale ha però un sapore meno vivace e robusto ), pigmento che  viene impiegato per accendere la tonalità dei piatti e non solo. Il suo utilizzo è indubbiamente di valore estetico e di gusto, ma anche e soprattutto, una strategia di prevenzione e cura di molti stati infiammatori del nostro organismo.

Ma andiamo per gradi e continuiamo a conoscere meglio questa miracolosa radice.

Ha un parente di tutto rispetto, lo zenzero, e come esso si presenta come un rizoma ( l’uno tuberoso e l’altra nodoso ) e ne condivide il podio per le elevate qualità aromatiche ed officinali che entrambi ci hanno ampiamente dimostrato nei millenni di utilizzo. Dapprima entro i confini asiatici e poi, grazie alle importazioni dei mercanti arabi, anche in quelli europei.

Oggi la curcuma viene coltivata in:

Indonesia

Malaysia

Cina

India

Filippine

Taiwan

Haiti

Giamaica

Perù

Viene poi importata sotto forma di rizoma fresco o macinata dopo un processo di cottura e disidratazione.

La si può acquistare in entrambe le forme e non bisogna lasciarsi condizionare dalla tonalità del suo colore, perché essa dipende da una varietà all’altra di questa radice. Se acquistata al naturale, comunque, i suoi rizomi si presenteranno sempre gialli o giallo limone.

Le proprietà della curcuma ed i suoi valori nutrizionali 

Di base, gli studi condotti dai ricercatori, si sono concentrati sulla curcumina – il suo principio attivo fondamentale -, che ha dimostrato essere il vero nocciolo miracoloso di questa radice. Purtroppo questa è presente in bassissime percentuali, che variano da pianta a pianta e dalla qualità di crescita e di raccolta. Parliamo di un 2 – 5% del peso totale della spezia e di una difficile biodisponibilità, il che significa che ci sono limiti al suo assorbimento dovuti al suo rapidissimo metabolismo nella parete intestinale e nel fegato.

Ecco perché ti suggerisco di leggere più avanti i consigli per assumerla nel modo corretto.

Proprietà anti cancro

Numerosi studi e ricerche, hanno dimostrato la capacità della curcumina di prevenire svariate forme tumorali grazie alla sua potenzialità di bloccare un enzima in grado di far sviluppare diverse forme di cancro, tra cui:

  • Cancro del pancreas
  • Cancro della prostata
  • Cancro dello stomaco
  • Cancro del seno
  • Cancro della cervice
  • Cancro del polmone
  • Cancro del colon
  • Cancro della lingua
  • Cancro della bocca

Altre proprietà

I benefici della curcuma sono stati stimati di un numero di circa 600, con pochissime e rare controindicazioni al suo utilizzo.

Pubblicazioni hanno dimostrato effetti analgesici, anti-infiammatori, antiossidanti ( contrasta quindi il processo di invecchiamento poiché esso è causato dai radicali liberi che gli antiossidanti riescono a neutralizzare ) , regola la pressione sanguigna, protegge da rischi cardiovascolari, ha azione depurativa, fluidifica il sangue, è antisettica, protegge il fegato ed è un neuro protettore, diminuisce i livelli di LDL (colesterolo cattivo ). Ottima nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari e addirittura di arteriosclerosi.

E’ ricca di fibre, ferro, vitamina B6, manganese e potassio. Tutte sostanze eccellenti per la nostra salute.

A livello topico la si può utilizzare su ferite, scottature, punture d’insetti ed ha un elevato potere cicatrizzante.

Io l’ho usata, ad esempio,  per curare una congiuntivite ostinata.

Mi è bastato applicare dei dischetti di cotone ( quelli che si usano per detergere il viso ) imbevuti di una parte della mia quotidiana tisana alla curcuma ( lasciata prima raffreddare ). Li ho tenuti in posa per 15 minuti, 2 volte al giorno il primo giorno, 1 volta al giorno per i tre successivi e sono completamente guarita. Già dalla prima applicazione, ho sentito gli occhi inizialmente bruciare, ma rigenerati appena dopo. La congiuntiva si è sfiammata nel giro di pochissimo. Contestualmente ho tenuto sempre gli occhi detersi. Per quello che mi riguarda, questa combinazione ha avuto del miracoloso su di me, ma senti sempre prima il parere di un medico se vuoi provare.

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

proprietà curcuma

Dove acquistare, come assumere e conservare la curcuma

La si trova nei supermercati, negozi bio o etnici, sottoforma di rizomi, polvere macinata e compresse di integratori.

La curcumina per essere bene assorbita ha bisogno questi passaggi FONDAMENTALI:

  • Deve essere consumata contemporaneamente ad un grasso ( ad esempio all’olio di oliva, cocco, lino. Io la uso anche con la crema di mandorle ) in modo che venga assorbita direttamente nel flusso sanguigno, rimanendo in questo modo più a lungo nel corpo poiché evita di essere così metabolizzata dal fegato.
  • Bisogna aggiungere pepe nero, poichè esso incrementa del 2000% l’assorbimento della curcumina. Ne basta davvero un pizzico, non è necessario esagerare, per permettere alla piperina di rendere biodisponibile la curcumina.
  • Calore. Importantissimo! Studi evidenziano come, riscaldando la curcuma, la curcumina diventi ampiamente biodisponibile. Bisogna rimanere però nel tempo limite di 15 minuti, oltre il quale essa perde addirittura l’85% del suo potenziale. Quindi è perfetta se aggiunta a soffritti di sughi veloci, dove oltre alla componente calore e grasso, ci si deve ricordare di spolverare con un pizzico di pepe a fine cottura.
  • Quercetina. Essa è una sostanza antiossidante della famiglia dei flavonoidi che si trova in cipolle, uva rossa, frutti di bosco, mele, verdura a foglia verde cruda, agrumi, capperi, thè verde, peperoni. Essa inibisce un enzima responsabile di bloccare la curcumina.

Alla luce di quanto appena elencato, diciamo che assumere un integratore non è il modo migliore per assorbire la curcumina. Meglio aggiungerla nelle nostre ricette, al thè verde o prepararsi una tisana a base di curcuma.

Si conserva – se in polvere – in un barattolo, al buio in un luogo fresco e asciutto. Se fresca, in frigo e va consumata entro breve periodo.

Controindicazioni. A chi viene sconsigliato l’utilizzo della curcuma?

Chi soffre di:

calcoli biliari

problemi alla cistifellea

o assume sostanze anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici ( la curcuma rallenta il processo di coagulazione nel sangue e potenzierebbe l’effetto di questi farmaci )

deve astenersi dall’uso della curcuma!

In gravidanza e allattamento se assunta in piccolissime dosi non comporta problemi. In dosi eccessive può portare a rischio emorragie uterine e quindi aborto.

Dosaggi consigliati per uso interno e possibili effetti collaterali

L’agenzia americana “ Food and Drug Administration “ ha classificato la curcuma come una sostanza “ generalmente riconosciuta sicura “. Bisogna però usarla con cautela, senza esagerare.

Dosaggio consigliato : sono sufficienti 2 cucchiaini da caffè al giorno ( 3-5 grammi ).

Si consiglia di evitare il sovradosaggio per non incorrere nei ( seppur rari ) effetti collaterali possibili, tra cui: vertigini, mal di testa, gastrite, dolori epigastrci, nausea o vomito.

Animali domestici e curcuma. A loro fa bene? 

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

animali domestici e curcuma

Ho una buonissima notizia! Sempre facendo riferimento alle informazioni sopra riportate, la curcuma può essere data anche ai nostri pelosetti per donare loro gli stessi benefici effetti che sperimentiamo su di noi. Per essi la dose deve corrispondere a mezzo cucchiaino ogni 10 kg e può essere spolverizzata sul cibo umido o sulle crocchette, aggiungendo sempre un goccino di olio e una minuscola spruzzata di pepe nero.

Una pelle da sogno con la curcuma! Scopri le maschere di bellezza, 100% vegetali, antiage e purificanti a base di questa miracolosa spezia! FUNZIONANO!

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

maschera di bellezza alla curcuma

La curcuma non smette di stupirci e rendersi un prezioso alleato, nemmeno quando si tratta di trattamenti di bellezza.

Da vegana e da salutista, faccio sempre moltissima attenzione a tutto ciò che assumo oralmente, ma anche a livello topico.

Quante volte al giorno usiamo prodotti per detergere, idratare, truccare, struccare, trattare la pelle? Per la sua capacità di assorbire i componenti con cui viene a contatto, il derma è un tramite di sostanze che si depositano nell’organismo. Ed esse possono essere buone o – spesso – nocive.

Nella vetrina della mia toilette ci sono prodotti che ho selezionato accuratamente e che devono tutti rispondere a questi requisiti:

  1. Non devono essere stati testati su animali
  2. Non mi basta che siano 100% di origine NATURALE, perchè questo non mi garantisce che siano etici. Devono essere 100% VEGETALI.
  3. Non devono contenere parabeni, coloranti, additivi e chi più ne ha, più ne metta!
  4. Non devono avere un inci kilometrico. Pochi ingredienti, ma ottimi.
  5. Devono funzionare! Tengo molto alla cura della mia persona e amo i prodotti veramente efficaci.

Come ottenere una pelle compatta e vellutata, grazie alla curcuma, in pochi passaggi

Alla luce di tutto questo, diciamo che sono un’acquirente difficile da accontentare, ma quando un cosmetico o affine mi soddisfa, riesce davvero a fidelizzarmi.

Se ho tempo, però mi piace realizzare da me efficaci maschere per il viso. Questo mi garantisce di avere un prodotto freschissimo e che risponda nettamente alla mia lista di priorità, anche in ambito di bellezza e cura del corpo.

E indovinate un po’, qual’è il mio ingrediente segreto?

La curcuma, ovviamente, che se la cava benissimo anche per il benessere quotidiano della cute del viso e delle mani e del derma in generale!

Grazie al suo potere antisettico e sfiammante è sorprendentemente efficace contro acne, punture di insetto, scottature ed eczemi, dove basta applicare e strofinare leggermente un rizoma fresco appena affettato.

Volete anche voi una pelle illuminata e fresca, anche se matura? Allora seguite questi consigli, frutto della millenaria esperienza delle donne indiane e non solo, che si sono regalate carezze antiossidanti a base di curcuma per molto, moltissimo tempo e ne hanno tramandato i segreti sino a noi.

Io ho personalizzato le tradizionali maschere e veganizzato le ricette che richiedevano l’utilizzo di yogurt o miele. Ve le passo volentieri e aspetto con ansia i vostri riscontri! Su di me SONO FANTASTICHE!

I risultati? Noterete la pelle compatta, vellutata, idratata e illuminata. Le piccole rughe tenderanno a regredire e debellerete acne, brufoletti e punti neri.

Ma ecco le tanto attese ricette!

Maschera antiage alla curcuma e olio di argan 

Cosa serve:

1 cucchiaino di curcuma in polvere

2 cucchiaini di panna vegetale ( va benissimo quella di riso, avena, soya )

½  cucchiaino di olio di argan ( l’olio con una azione antiage più profonda, tra quelli usati in cosmetica )

Poche gocce di limone ( evitate questo ingrediente se avete la pelle molto secca e sostituite con ½ cucchiaino di olio di mandorle dolci  )

1 ciotola

1 cucchiaino

1 pennello da trucco

Dischi di cotone leva trucco

Salviettine struccanti ( io le uso all’olio di argan )

Veline di carta

1 fascia per capelli

Procedimento :

  1. se avete i capelli lunghi legateli e fermateli con una fascia per capelli
  2. mettete nella ciotola tutti gli ingredienti e mescolate col cucchiaino
  3. distribuite la maschera sulla cute del viso, collo e décolleté ( ne avanzerà probabilmente un pochino, io quella in eccesso generalmente la uso per trattare anche le mani) col pennello. Questa maschera ha effetto schiarente sulla peluria del viso, ma è anche in grado – nel tempo – di far scomparire i peli. Evitate i capelli e le sopracciglia e abbondate invece nella zona baffetti.
  4. lasciate in posa 10 minuti ( non oltre )
  5. intingete i dischetti leva trucco in una ciotola riempita di acqua tiepida e procedete alla detersione delle aree trattate, con movimenti circolari e morbidi
  6. con una salviettina struccante potenziate la pulizia per evitare zone pigmentate di giallo (l’effetto Marge Simpson andrà via, tranquille!!! )
  7. tamponate con una velina di carta senza strofinare
  8. applicate poche gocce di olio di argan sulla cute massaggiando e picchiettando con le dita.

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maschera viso curcuma

Maschera contro brufoli e punti neri alla curcuma 

1 cucchiaino di curcuma in polvere

latte di soya q.b.

3 cucchiaini di farina di ceci

1 cucchiaino di olio di avocado o una piccola quantità della polpa matura del frutto, ben schiacciata ( non lo conoscevate come impiego cosmetico? L’olio di avocado è una miniera di proprietà antiossidanti,  vitamina A,D, E, omega 3, potassio, lecitina e a livello topico è facilmente assorbito dalla cute, riuscendo a portare in profondità la ricchezza dei suoi elementi. Fantastico per le pelli mature, ma anche quelle secche e per ogni tipo di pelle che ha bisogno di beneficiare del suo potere nutriente ed idratante ). Ho deciso di aggiungerlo a questa miscela per renderla al contempo purificante e bilanciata sul piano della cura della pelle.

½  limone

1 ciotola

1 cucchiaino

1 pennello da trucco

Dischi di cotone leva trucco

Salviettine struccanti ( io le uso all’olio di argan )

Veline di carta

1 fascia per capelli

Procedimento :

seguite le indicazioni per la maschera antiage e godetevi gli effetti di questa maschera che purificherà i pori della vostra pelle, lasciandola estremamente vellutata e compatta.

Credetemi! Sarete da subito entusiaste di questi trattamenti! Avrete un incarnato stupefacente, sano e levigato senza aver speso cifre colossali, senza esservi spalmate sostanze pericolose sulla cute e senza aver contribuito alla crudeltà sugli animali utilizzando prodotti testati o non di origine vegetale.

La curcuma in cucina. Vi va di assaggiare il tempeh alla pizzaiola in salsa di curcuma e tahin? Ecco la mia ricettina super rapida! 

Ed ora, in tutti i sensi il “piatto forte” di questo articolo! 😀

Avete già ampiamente compreso le qualità della curcuma. Il tempeh è uno degli alimenti più versatili e nutrienti della dispensa vegan.

Bene! E’ quasi ora di pranzo! Accomodatevi nella mia cucina! Devo assolutamente farvi provare uno dei secondi vegetali più amati dal mio bambino!

Mie care, oggi vi propongo :

“il tempeh alla pizzaiola in salsa di curcuma e tahin“

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

tempeh alla pizzaiola e curcuma

Ingredienti ( per 3 / 4 persone )

2 panetti di tempeh

2 cucchiaini di curcuma

Salsa di soya qb

Una manciata di olive taggiasche

Capperi

Una decina di pomodorini datterino

1 scalogno

Olio evo

Erbe aromatiche ( timo, salvia, origano )

( alla fine per mantecare 1 cucchiaio di tahin )

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

Procedimento

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

scalogno tempeh alla pizzaiola e curcuma

 Affettate grossolanamente lo scalogno e scaldate un filo di olio evo in padella dove fare appassire il bulbo, aggiungendo un pochino di acqua. Insaporite se volete con un trito di timo e salvia.

Dopo aver ben rosolato lo scalogno, aggiungete i pomodorini tagliati in due, le olive ed i capperi e mescolate gli ingredienti con un cucchiaio di legno per far insaporire il sughetto.

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

tempeh pizzaiola e curcuma sughetto

A questo punto versate il tempeh e dopo un paio di minuti anche la salsa di soya e la curcuma. Rimestate per bene e aggiungete, se occorre, un pochino di acqua. Io non metto sale. La salsa di soya è già salata, come lo sono olive e capperi, anche se precedentemente li risciacquo sempre. Direi che questo mix di ingredienti è sufficiente per insaporire e donare gusto al piatto. Coprite e lasciate cuocere circa 10 minuti a fuoco medio.

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

tempeh ll pizzaiola e curcuma – ricetta

A termine cottura aggiungete un cucchiaio di tahin e mescolate tutto. Questo darà una consistenza morbida, rotonda e cremosa al vostro secondo piatto.

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

tempeh alla pizzaiola e curcuma

Impiattate ricordando di guarnire con prezzemolo, origano, olio evo e pepe.

Questo ultimo accorgimento vi permetterà di potenziare gli effetti della curcuma, mentre il prezzemolo faciliterà l’assorbimento del ferro di cui questo piatto è ricchissimo.

Tra i tanti nutrienti che riceverete da una porzione di tempeh alla pizzaiola, su tutti spiccano calcio, ferro e proteine, ma anche sostanze antiossidanti, compreso il licopene dei pomodori che si sprigiona con una lieve cottura.

Per renderlo bilanciato e completo, accompagnatelo con una porzione di riso integrale bollito o una fetta di pane integrale e una porzione di verdure a foglia verde cotte a vapore.

Va benissimo anche una insalatina colorata nella stagione più calda.

La mia coccola mattutina: la tisana alla curcuma per rendere il corpo più elastico e le articolazioni più libere! 

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

Ricetta della tisana alla curcuma

Eccoci alla fine di questo lungo – e mi auguro esaustivo – articolo. Voglio donarvi un’ultima chicca di come impiegare la curcuma:

farne una tisana!

Io ho usato la polvere. Per vedere le indicazioni di come realizzarla, basterà cliccare sul video che troverete poco più sotto.

I benefici li conoscete già benissimo.

Vi lascio un prospetto degli ingredienti utilizzati per spiegarvi il motivo del loro utilizzo – in combinata alla curcuma – all’interno di questa ricetta.

Cosa ti occorre per la tisana alla curcuma

2 cucchiaini di curcuma in polvere

250 ml di acqua

Il succo di un limone ( dona alla tisana un sapore gradevole, la arricchisce di potassio, sali minerali, vitamina C.  Il limone è un potente diuretico e facilita la digestione )

Una manciata di alghe miste tritate ( fonte di vitamine A, B, K, di iodio, ferro, magnesio, calcio, potassio, rame, zinco, acidi grassi omega 3, proteine. Non esagerare con le dosi e se si hanno disturbi alla tiroide, meglio, prima di assumerle, confrontarsi con un medico. Le aggiungo a questa miscela, per assicurarmi prevalentemente il mio quantitativo quotidiano di iodio. Le scelgo solo provenienti dai mari del nord Europa, per evitare che siano inquinate come ad esempio quelle del Giappone ).

Pepe nero ( una manciatina per potenziare l’assorbimento della curcumina )

1 cucchiaio da caffè di crema di mandorle  ( vi ricordate le regoline per  rendere biodisponibile la curcumina?  Calore, pepe nero, grasso sano – facoltativa: quercetina. Ecco il grasso sano )! Un prodotto nutrizionalmente ottimo, frutto della macinazione di mandorle che possono essere decorticate o non. Ha un sapore neutro e vellutato e – soprattutto – apporta grassi di ottima qualità ( circa 55g/100gr ) e, non dimentichiamolo, anche calcio importantissimo per le nostre ossa.

Meglio gustarla appena svegli a digiuno e attendere circa 20 minuti prima di fare colazione.

Consiglio!

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

consiglio in cucina!

Mescolate bene tutti gli ingredienti prima di berla. Sia la curcuma che la crema di mandorle tenderanno a depositarsi sul fondo, in questo modo riuscirete a distribuirle meglio nella tisana.

Ed ecco qui il tutorial di oggi:

Riassumendo: perché uso quotidianamente la curcuma e perché ti consiglio di iniziare subito ad usarla?

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

La risposta sarà breve, ma vuole aprire mille riflessioni.

“Perchè mi voglio bene”!!

😉

Ed eccoci alla fine di questo viaggio con tante informazioni utili per voi!

Vedrete quanto ne rimarrete entusiasti di questa meravigliosa ed unica spezia dal color oro che ricorda tanto il sole in piena estate!

Shamsa

Per quanto tempo si può prendere la curcuma

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Cosa succede se mangi curcuma tutti i giorni?

Le più conosciute e dimostrate sono quelle coleretiche-colagoghe, che favoriscono la produzione di bile ed il suo deflusso verso l'intestino. La curcuma, quindi, facilita la salute del fegato e contribuisce ad eliminare gli eccessi di colesterolo, facilitando la digestione anche di pasti abbondanti e ricchi di grassi.

Quanta curcuma assumere come antinfiammatorio?

Dosi e Modo d'Uso Le dosi normalmente consigliate variano da 400 a 800 mg, da ripetere tre volte al giorno. Se ne consiglia l'assunzione a stomaco pieno e con piperina o bromelina per migliorarne l'assorbimento.

Quando è sconsigliata la curcuma?

Le controindicazioni della curcuma È controindicata, poi, in presenza di patologie particolari come calcoli alla colecisti e problematiche alle vie biliari, visto che potrebbe sovraccaricare i reni, ma anche in presenza di problemi di coagulazione del sangue.

Quali disturbi cura la curcuma?

Curcuma nella medicina popolare e in omeopatia Infatti, questa pianta viene usata internamente - oltre che per trattare disturbi gastrici ed epatici - anche come rimedio contro diarrea, coliche, infezioni e infiammazioni delle vie respiratorie, infezioni e infiammazioni delle vie urinarie e dei reni e mal di testa.