Come si fa a diventare professore universitario

Ti approcci al termine dei tuoi studi superiori e sei certo che la tua strada sia quella dell’insegnamento. Ti domandi però come diventare professore universitario e come iniziare una carriera accademica di questo tipo? Se è questo il tuo caso, continua a leggere: abbiamo le risposte che cerchi.

Insegnare all’università è un sogno di molti. A questa professione sono infatti associati grande prestigio e libertà di gestire sia la propria didattica che la propria ricerca, oltre a guadagni interessanti. Un professore universitario si dedica infatti a studiare e insegnare ciò che ama. Determinazione e perseveranza sono però alleati imprescindibili per intraprendere questo percorso.

Lavorare nell’università

I professori universitari sono uno dei pilastri dell’istruzione superiore universitaria in quanto membri attivi della comunità accademica. Il loro compito è duplice:

• formare le future generazioni
• portare avanti lo studio e la ricerca negli ambiti di studio di cui sono esperti

Cosa fa un professore universitario?

Lavorare come professore universitario non significa quindi semplicemente insegnare agli studenti universitari e seguirli nel loro percorso come farebbe un insegnante del liceo. Il mestiere di questo professionista include anche molte altre responsabilità il cui scopo ultimo è favorire il progresso e la continua scoperta delle materie che insegna. Tra le mansioni di un professore universitario troviamo:

• programmare, organizzare e svolgere la didattica universitaria
• esaminare e valutare gli studenti
• ricevere e/o assistere gli alunni
• lavorare alle tesi di laurea, di dottorato o di specializzazione con gli studenti
• fare ricerca nel loro ambito di specializzazione
• pubblicare lavori accademici anche collaborando con altri esperti o università del settore
• partecipare e/o organizzare il dibattito scientifico attraverso conferenze, convegni, seminari e simili
• assegnare fondi per la ricerca

Come diventare professore universitario?

Se sei interessato al ruolo di professore universitario devi essere consapevole che il percorso per ottenere questo titolo è lungo e impegnativo. Tutti gli sforzi tendono però a valere la pena se si pensa al riconoscimento associato a queste figure. L’iter per diventare professore universitario si articola nei seguenti passi:

• laurea magistrale nella materia che si in cui si desidera insegnare
• dottorato di ricerca- dura tra i tre e i cinque anni
• concorso per diventare ricercatore- si articola in tre prove tra scritte e orali
• contratto da ricercatore- dopo tre anni si diventa “ricercatore confermato”
• concorso per ottenere la posizione di professore associato-insegna tra le 250 e 350 ore annuali
• concorso per la posizione di professore ordinario-insegnamento minimo tra 70 e 350 ore annuali

Quanto guadagna un professore universitario?

Nelle università statali il salario di un professore associato a tempo pieno parte da un minimo di 34460 € all’anno per la classe più bassa (2650 € distribuiti su tredici mensilità) a 74831 € (5756 € per tredici mensilità). Per quanto concerne i professori ordinari i loro guadagni variano in base alla classe, tra 51872 € e 105.374 € all’anno (3990 € -8105 € per tredici mensilità).

La retribuzione di un docente universitario dipende quindi se si tratta di un professore associato, un professore ordinario, il suo livello, quante ore comprende il suo contratto e se lavora in una struttura pubblica o privata. Queste ultime, infatti, non rispondono al MIUR e hanno libertà di decisione.

Come trovare lavori per professori universitari?

Se ti domandi come diventare professore universitario e da dove partire nello specifico, iniziamo chiarendo che, come per ogni altra professione, dovrai metterti all’opera e preparare un curriculum vitae. In genere, inoltre, la versione preferita ed esplicitamente richiesta per partecipare alla selezione nelle università e nelle altre istituzioni scolastiche è il CV europeo Europass. Avendo una struttura piuttosto fissa è infatti l’ideale per uniformare i CV e rendere la selezione più facile ai recruiter. Molto probabilmente ti sarà anche chiesto di aggiungere una foto CV. Assicurati di sceglierne una formale, con una buona luce e un’espressione naturale e rilassata. Nel caso si trattasse del tuo primo curriculum non farti scappare il modello di CV per insegnanti dai cui trarre qualche spunto.

Se sei deciso ad intraprendere la carriera universitaria come professore saprai già che la concorrenza non manca. Battila scrivendo una lettera di presentazione. Puoi parlare di cosa ti appassiona della materia che vorresti insegnare alle future generazioni, perché vuoi entrare nel corpo docenti di proprio quell’università e di tutto ciò che ti rende un buon candidato.

Dove lavora un professore universitario?

Chi si mette alla ricerca di un lavoro docente nell’ambito accademico italiano può scegliere tra diverse opzioni:

• università statali
• università non statali promosse da enti pubblici
• università private
• università telematiche

La differenza sostanziale qui è che le università non statali sono gestite da privati e gli studenti pagano una retta annuale stabilita autonomamente dall’istituto universitario in questione. Inoltre, poiché funzionando come vere e proprie aziende alla ricerca di risultati sempre migliori per i propri clienti, queste università hanno la tendenza ad avere procedure burocratiche più snelle e semplificate. Se stai considerando dove e come diventare professore universitario dai uno sguardo alle regioni con le università con il più alto numero di studenti:

• Lombardia
• Piemonte
• Lazio
• Emilia-Romagna
• Campania

Nello specifico nelle città di:

• Roma
• Bologna
• Napoli
• Torino
• Milano

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