Show
Cos'è un mal di testa? Il mal di testa comune, che i medici identificano con il termine cefalea, è definito
dagli stessi come un dolore localizzato all'interno del capo o alla parte superiore del collo. Classificazione, Sintomi e CauseEsistono diversi sistemi che permettono di classificare accuratamente il mal di testa. Il più conosciuto è la "Classificazione Internazionale delle Cefalee" (ICHD), redatto dalla International Headache Society e approvato dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), che distingue le cefalee primarie in base ai sintomi e le forme secondarie in base alla loro eziologia. Lo scopo di questi sistemi di classificazione consiste nel fornire agli operatori sanitari uno strumento per agevolare il riconoscimento dei diversi tipi di mal di testa, quindi formulare una diagnosi specifica e, conseguentemente, adottare la strategia terapeutica più efficace.
Cefalea primaria Le cefalee primarie devono essere considerate come malattie vere e proprie, nel
senso che non sono sempre scatenate da cause specifiche, immediatamente identificabili. Nella maggior parte dei casi, sono legate a scorrette abitudini di vita, a reazioni ormonali o a fattori ambientali.
Tutte queste forme di cefalea primaria possono essere:
Cefalea secondariaLe cefalee secondarie derivano da altre condizioni patologiche e, in pratica, rappresentano uno dei loro sintomi. Alcune malattie possono frequentemente essere confuse con il mal di testa, proprio perché presentano nella loro sintomatologia questa manifestazione: sinusite (infiammazione dei seni paranasali), faringite (infiammazione o infezione della gola), otite (infezione dell'orecchio o infiammazione) e trauma cranico. Le cefalee secondarie possono essere causate anche da condizioni patologiche molto gravi e, specie se si associano ad altri sintomi "allarmanti", non devono essere trascurate. La diagnosi precoce e la cura tempestiva permettono, infatti, di limitare il disturbo all'origine del mal di testa, prima che questo degeneri divenendo rischioso per la vita (come nel caso di emorragie intracerebrali e ictus). Fortunatamente, le cefalee secondarie "pericolose" rappresentano solo una piccola percentuale dei casi. Se il dolore alla testa si manifesta improvvisamente, con un'intensità peggiore rispetto a quanto si sia mai sperimentato, e se questo si associa ad altri sintomi che non possono essere riferiti al mal di testa, è necessario riferire urgentemente la condizione al proprio medico. Questo può stabilire se si tratta di una cefalea primaria occasionale e isolata oppure può richiedere ulteriori accertamenti diagnostici per risalire all'origine del mal di testa. La distinzione tra cefalee primarie e secondarie può essere difficile.
L'International Headache Society elenca otto categorie di cefalea secondaria. Di seguito, sono riportati alcuni esempi. Le cefalee secondarie possono manifestarsi in conseguenza di:
Nevralgie craniche, dolori facciali e altre cefaleeLe nevralgie craniche sono un gruppo di cefalee che si verifica fondamentalmente per l'infiammazione dei nervi cranici e/o cervicali, i quali diventano la fonte del dolore alla testa. Ad esempio, la nevralgia del trigemino rappresenta una sintomatologia che interessa la terminazione nervosa localizzata nel volto, nella parte anteriore del cranio e nella cavità orale, e deputata alla trasmissione di stimoli motori e sensitivi al cervello e viceversa. Anche diverse forme di dolore facciale e una varietà di altre cause di cefalea sono incluse in questa categoria. TrattamentoRimedi per la CefaleaNon tutti i tipi di mal di testa e non tutti gli attacchi richiedono necessariamente una cura. La terapia più adeguata dev'essere sempre stabilita dal medico, in relazione alla presenza di diversi fattori, tra cui il tipo e la frequenza della cefalea, i sintomi accusati, le patologie coesistenti e le cause scatenanti. Inoltre, il medico può raccomandare diversi comportamenti per gestire e prevenire il mal di testa. Farmaci per curare il Mal di Testa Perché ho mal di testa tutti i giorni?Inoltre, il mal di testa può essere innescato da una serie di fattori scatenanti come: squilibri ormonali (emicrania mestruale), alimenti (cioccolato, formaggi stagionati o additivi alimentari), cause ambientali, astinenza da caffeina, mancanza di sonno, fumo, alcol ecc.
Quando il mal di testa è pericoloso?Il mal di testa non va sottovalutato se: si manifesta con un dolore improvviso e violento, molto più intenso di qualsiasi altro dolore provato in precedenza. il dolore non scompare, anzi si aggrava con il passare del tempo, nonostante l'assunzione di antidolorifici.
Come faccio a sapere che tipo di mal di testa che ho?Emicrania. Si manifesta con un dolore pulsante e intenso, da moderato a grave, solitamente localizzato da un lato della testa. Colpisce, per lo più, persone con un sistema nervoso molto sensibile. Sonno disturbato, cambiamenti meteorologici, digiuno e stress agiscono come elementi attivatori.
Quante volte al mese è normale avere mal di testa?Insomma, le cause possono essere diverse, ma la stragrande maggioranza degli italiani soffre di cefalee o emicrania: tutti l'hanno avuta almeno una volta nella vita, la metà delle donne e il 40% degli uomini ce l'ha almeno due volte al mese, il 73% degli italiani ce l'ha ogni mese e il 27% addirittura ogni settimana.
|