Assegno di cura e contributo caregiver familiare per disabilità gravissima

Regione Lombardia ha approvato il nuovo Fondo aggiuntivo agli interventi previsti nel Piano Nazionale per la non Autosufficienza. Il programma operativo per il 2022 prevede l’erogazione di un contributo economico, una tantum, da destinarsi alla disabilità gravissima (Misura B1 erogata ATS, dopo valutazione dell’ASST), che hanno un caregiver familiare che si occupa della loro assistenza in modo continuativo e alle persone con disabilità grave (Misura B2 erogata dal Comune/Ambiti).

DESTINATARI

PERSONE CON DISABILITA’ GRAVISSIMA: (secondo documentazione clinica che attesti la “disabilità gravissima”, ai sensi dell’art. 3 del D.M. del 26/09/2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

  • sia in carico che non in carico alla Misura B1
  • che si trovino al domicilio
  • con la presenza di un caregiver familiare
  • residenti in Lombardia
  • di qualsiasi età

STRUMENTO: Si tratta della valorizzazione del lavoro di cura svolto dal caregiver familiare attraverso un assegno una tantum del valore di 200€. I benefici economici sono erogati da ATS entro il limite delle risorse assegnate da Regione Lombardia.

ACCESSO AL FONDO e TEMPI DI EROGAZIONE: al fine della semplificazione delle procedure le persone già in carico alla Misura B1 non dovranno presentare alcuna domanda. L’ATS Val Padana, a seguito di verifica dei criteri di accesso, procederà all’erogazione dell’assegno entro il 30/09/2022. Le persone non in carico alla Misura B1, dovranno presentare apposita domanda all’ASST di riferimento entro il 31/10/2022 (VEDI MODULO ALLEGATO). 
L’ATS, a seguito di verifica dei criteri di accesso, procederà all’erogazione dell’assegno entro il 31/12/2022 entro i limiti delle risorse. 

PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE e NON AUTOSUFFICIENZA: (in condizioni di “gravità”, così come accertata ai sensi dell’art.3 comma 3 della L.104/1992 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento – L. 18/1980 e successive integrazioni L. 508/1988)

  • che hanno presentato domanda di Misura B2 (ammessi e non finanziati oppure finanziati)
  • con gravi limitazioni della capacità funzionale che compromettano significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale;
  • residenti in Lombardia
  • a domicilio con presenza di un caregiver familiare
  • di qualsiasi età

ACCESSO AL FONDO: la domanda deve essere presentata all’Ambito di competenza, in base al Comune di residenza, secondo le modalità previste dall’avviso pubblico.

STRUMENTO: per coloro che non hanno accesso alla Misura B2 (ammessi e non finanziati) si tratta della valorizzazione del lavoro di cura svolto dal caregiver familiare attraverso un assegno una tantum del valore di 400€. Per coloro che hanno presentato domanda di accesso alla Misura B2 (finanziati e non) si tratta di un contributo economico per le spese sostenute entro l’anno 2022 per la retta di ricoveri di sollievo temporanei in unità d’offerta sociosanitarie (per es. RSA, CSS, RSD), attraverso un assegno una tantum del valore massimo di 400€. I benefici economici sono erogati da ATS agli Ambiti entro il limite delle risorse assegnate da Regione Lombardia. L’assegno è erogato dagli Ambiti al cittadino a seguito di avviso pubblico.

11 marzo 2021

Caregiver, un contributo per chi assiste un familiare malato

Assegno di cura e contributo caregiver familiare per disabilità gravissima

Assegno di cura e contributo caregiver familiare per disabilità gravissima

Dare un sostegno concreto ai familiari che si prendono cura di un congiunto malato.
E’ questo l’obiettivo di una delibera approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli.

La delibera attiva un contributo di quasi 5 milioni di euro che permetterà di prevedere assegni mensili di cura per un importo di 400 euro, per i cosiddetti caregiver familiari, cioè per quei familiari che si prendono cura e assistono un loro congiunto malato, disabile, non autosufficiente.

Gli interventi saranno destinati  prioritariamente ai familiari di persone in condizione di disabilità gravissima, o che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative legate a questa fase di pandemia.

“Questo provvedimento – è il commento di Serena Spinelli – è uno strumento per dare sostegno a chi si deve impegnare quotidianamente nel compito di assistenza familiare. Sappiamo bene, infatti, quanto in queste situazioni sia pesante il carico di cura e al tempo stesso quanto sia importante, per chi vive un grave problema di salute, poter contare sull’aiuto di una persona vicina”.

Le risorse erogate dalla Regione sono parte del Fondo nazionale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare. Lo stanziamento complessivo di 4 milioni 782mila euro sarà utilizzato nell’arco di due annualità: 2021 e 2022.

Si potrà accedere al contributo mediante una richiesta di presa in carico e valutazione presso gli appositi punti di accesso ai servizi sociosanitari territoriali. L’equipe, viste le condizioni cliniche e i bisogni della persona con disabilità o non autosufficiente, potrà assegnare il contributo di cura.

Il contributo economico verrà erogato mensilmente, come assegno finalizzato quindi a sostenere le funzioni di cura della persona che si assume in proprio l’onere dell’assistenza.
Si tratta di un intervento aggiuntivo e complementare agli accessi a domicilio di personale sanitario, e compatibile con altri contributi economici o servizi erogati con le medesime finalità di sostegno.

Sempre grazie a questo provvedimento verrà inoltre attivato un servizio regionale di supporto psicologico telefonico, tramite il centro di ascolto regionale, rivolto ai familiari il cui carico stia risultando troppo gravoso.

Article ID: # 1796882
Ultimo aggiornamento: 31.01.2022

Come richiedere 800 euro caregiver?

Bonus caregiver, come richiederlo Con il progetto Home Care Premium, il caregiver o pensionato INPS può usufruire un contributo mensile in base al grado di disabilità del familiare assistito. Per usufruire del bonus caregiver INPS, è necessario presentare domanda online sul portale dell'INPS.

Come ottenere il bonus caregiver 2022?

Chi assiste un familiare con legge 104 può presentare domanda per l'assegno caregiver entro il 31 gennaio 2022, inoltrando richiesta attraverso il portale dell'Inps. Si soddisferanno le domande fino all'esaurimento dei fondi stanziati.

Chi può richiedere il bonus caregiver?

È bene sottolineare come il Bonus Caregiver riguardi solo ed unicamente quelle famiglie che abbiano fatto ricorso ai benefici e ai requisiti della Legge 104. I soggetti che possono usufruire del bonus sono quindi caregiver e i genitori di figli disabili con un grado di invalidità non inferiore al 60%.

Cosa spetta a chi assiste un familiare disabile?

L'INPS rilascia 1.150 euro mensili a chi assiste un familiare con legge 104, ecco come. L'INPS rilascia un assegno mensile del valore netto di 1.150 euro, in favore dell'assistenza del coniuge o familiare disabile con legge 104, se vengono rispettate le direttive di legge.