Con la micosi si può andare al mare

Come prevenire il fungo di mare sulla pelle per evitare brutte sorprese in vacanza

L’estate, il sole, la spiaggia, la piscina, il mare e … hai notato delle macchie cutanee a pois sulla pelle del collo, tronco e braccia?

Niente panico! Molto probabilmente si tratta delle lesioni cutanee tipiche della pitiriasi versicolor, anche nota come tinea versicolor, ma più comunemente chiamata “fungo di mare”. Ma cos’è nello specifico, quali sono le cause e i rimedi per questo antiestetico problema?

Andiamo a scoprirne di più.

Cos’è il fungo di mare e come si sviluppa?

Il fungo di mare è una micosi che ha origine da microrganismi come la Malassezia furfur, un’infezione fungina superficiale, frequente e benigna della pelle, che si sviluppa prevalentemente nella parte alta dell’addome e delle braccia, provocando solo raramente prurito e desquamazioni.

Ma quali sono le cause? La Malassenza Furfur è da sempre un’ospite della nostra cute: si nutre del sebo e resta silente, senza provocare reazioni.

In particolari condizioni però, questi lieviti della flora microbica della pelle prendono il sopravvento sulla microflora cutanea sana, come nei casi di:

- Lunghi periodi trascorsi in acqua (mare o piscina).

- Eccessiva umidità della pelle (indossare abiti umidi).

- Condivisione di asciugamani, lettini, sdraio, ecc.

- Indebolimento del sistema immunitario (causato anche dall’esposizione al sole).

- Produzione eccessiva di sebo causata da alcune patologie, come il diabete.

Come curare i funghi della pelle?

Fortunatamente il fungo di mare è molto sensibile ai farmaci antifungini, che devono essere sempre prescritti dal medico o dal dermatologo.

La situazione, quindi, si risolve utilizzando creme a base di zoldo e acido salicilico, abbinate ad antimicotici in crema, a base di bifonazolo, clotrimazolo, fluconazolo o altre sostanze antimicotiche.

Considera, però, che purtroppo sono necessarie almeno 3 o 4 settimane per veder scomparire del tutto le macchie, a volte anche alcuni mesi.

Come prevenire funghi e micosi in estate

Per evitare di prendere i funghi in piscina e approfittare solo dei benefici del mare per la pelle, basta seguire questi preziosi consigli:

- Curare l’igiene personale. Mantieni sempre la pelle fresca e pulita. Asciuga bene ogni parte del corpo, prestando particolare attenzione alle dita, ai piedi e alla zona inguinale e taglia regolarmente le unghie e tienile pulite.

- Non indossare indumenti umidi, ma traspiranti, anche durante lo sport e svolgendo le normali attività quotidiane.

- Esposizione corretta. È fondamentale prendere il sole sempre con la protezione solare evitando le ore più calde. Un valido prodotto èla crema BioNike con spf 50+.

- Indossare sempre le ciabatte al mare o in piscina.

- Fare una doccia con acqua dolce dopo il bagno.

- Non scambiare asciugamani, teli, e accappatoi con altre persone.

- Rafforzare le difese immunitarie anche in estate assumendo degli integratori, come Cebion a base di vitamina C.

Consulta lo shop online di Farmacia Europea e contatta uno dei nostri farmacisti per ricevere i consigli di cui hai bisogno.

Con la micosi si può andare al mare

Micosi in spiaggia e in piscina, come toglierla

Un'infezione fungina, chiamata anche micosi, è una malattia della pelle causata da un fungo. Esistono milioni di specie di funghi che vivono ovunque, sulle piante, sulle superfici domestiche e sulla pelle, prosperano in condizioni calde e umide rendendo le aree del corpo più soggette a sudore un habitat perfetto. Anche le attività tipicamente estive, come l'uso di docce pubbliche in piscine e spiagge, possono aiutare a diffondere i funghi, allora cosa fare in caso di micosi in spiaggia e in piscina, e come toglierla per non compromettere le belle giornate in riva al mare?

Pitiriasi versicolor

La pitiriasi versicolor è una comune infezione fungina che fa sì che piccole macchie di pelle diventino squamose e scolorite, più scure o più chiare del normale colore della pelle, oppure possono essere rosse, marroni o rosa. Tendono a svilupparsi gradualmente e possono unirsi per formare macchie più grandi nel tempo. Le aree più colpite sono la schiena, il torace il collo e la pancia, si tratta di una patologia innocua che va curata con trattamenti antifungini (creme, shampoo, compresse). È causata da un fungo che si trova normalmente sulla pelle e che comincia a moltiplicarsi per vari motivi: ambiente caldo umido, sudorazione eccessiva, creme o indumenti che non lasciano traspirare la pelle, sistema immunitario indebolito, in ogni caso non si trasmette da persona a persona.

Micosi pelle

Un'infezione fungina della pelle può verificarsi in qualsiasi parte del corpo e si manifesta con:

  • Pelle squamosa
  • Irritazione
  • Arrossamento
  • Prurito
  • Rigonfiamento
  • Vesciche

Un tipo di tinea chiamato tinea corporis, o tigna, forma un'eruzione cutanea in uno schema ad anello circolare, è comune sui piedi, sull'inguine, sul cuoio capelluto e sulle unghie. Anche il mughetto vaginale è molto comune e si presenta con prurito, dolore o bruciore nella vagina, cambiamento nell'odore delle secrezioni vaginali e arrossamento e infiammazione della vulva.

Tempi di guarigione della micosi alla pelle

Quanto tempo ci vuole per curare una micosi?

I farmaci antifungini possono trattare direttamente i funghi o impedire loro di proliferare, sono disponibili come trattamenti da banco o farmaci da prescrizione e sono in commercio in una varietà di forme, tra cui:

  • creme o unguenti
  • pillole
  • polveri
  • spray
  • shampoo

Si può provare un prodotto da banco e valutare se può essere d’aiuto altrimenti in casi più persistenti o gravi, il medico deve prescrivere un farmaco antifungino più forte per aiutare a curare l'infezione e non è possibile sapere a priori in quanto tempo andrà via. Se si tratta di una micosi che non passa, oltre a prendere antimicotici da banco o da prescrizione, è bene mantenere l'area interessata pulita e asciutta, indossare abiti larghi o scarpe che lasciano respirare la pelle.

Nella maggior parte dei casi il trattamento deve durare 7-10 giorni.

Funghi di mare: i rimedi della nonna

Sembra che applicare uno shampoo antiforfora da banco sulla pelle per circa 10 minuti al giorno mentre si è sotto la doccia può essere un utile rimedio casalingo ma non ci sono prove scientifiche a sostegno. Altri rimedi casalinghi suggeriti a volte propongono il miele, l’olio d'oliva e la cera d'api. In alcuni studi, un'applicazione in parti uguali di questi ingredienti ha contribuito alla guarigione di un discreto gruppo di pazienti.

Come distinguere una dermatite da una micosi

La dermatite è un termine generico che descrive un'irritazione della pelle, si tratta di una condizione comune che ha molte cause e si manifesta in molte forme. I sintomi sono:

  • prurito,
  • pelle secca,
  • eruzione cutanea,
  • vesciche,
  • trasudamento,
  • incrostazioni o desquamazione della pelle.

Esempi di questa condizione sono la dermatite atopica (eczema), la forfora e la dermatite da contatto.

La dermatite non è contagiosa, idratare regolarmente la pelle aiuta a controllare i sintomi. Le differenze con la micosi della pelle devono essere valutate da un medico, la somiglianza dei sintomi può trarre in inganno.

Come debellare i funghi della pelle?

La buona notizia è che la maggior parte delle infezioni fungine può essere facilmente trattata con farmaci da banco. Rivolgersi al farmacista per un consiglio sul giusto tipo di farmaco da assumere o prenotare un appuntamento con il medico di famiglia. Le donne in gravidanza dovrebbero parlare con il proprio medico di famiglia prima di assumere farmaci per il mughetto.

LORENIL 2% CREMA per dermatomicosi da dermatofiti (Trichophyton, Microsporum, Epidermiphyton) a diversa localizzazione: tinea capitis, tinea corporis, tinea cruris, tinea pedis (piede dell’atleta), tinea manuum, tinea faciei, tinea barbae, tinea unguium. – Candidiasi della pelle (intertrigo, perleche, candidiasi facciale, candidiasi ’da pannolino’, perineale e scrotale); balaniti, balanopostiti, onichia e paronichia. – Pityriasis versicolor (da Pityrosporum orbiculare e P. ovale). – Otomicosi (da Candida o da muffe); solo se non sono presenti lesioni del timpano. – Eritrasma. – Micosi con superinfezioni batteriche (da batteri Gram positivi).

Come capire se ho una micosi?

Le infezioni fungine in genere colpiscono la pelle, le unghie o i polmoni, tra queste le più comuni sono:

  • Tinea cruris, un'infezione fungina che può colpire la pelle nella zona inguinale, così come l'interno delle cosce e i glutei. Come il piede d'atleta, è causato dai dermatofiti, un gruppo di funghi che prosperano nelle zone calde e umide.
  • Il piede dell’atleta può causare una sensazione di prurito, bruciore tra le dita dei piedi o su altre parti del piede. La pelle si screpola e presenta vesciche.
  • La Tigna è un'infezione fungina che può colpire la pelle e il cuoio capelluto. Simile al prurito del piede dell'atleta, è causato dai dermatofiti. La tigna fa anche parte di un gruppo di funghi che crescono sulla pelle, in particolare nelle parti umide e umide del corpo.
  • La Candida albicans è un tipo di fungo che può infettare la pelle, la bocca, il tratto gastrointestinale, il tratto urinario o i genitali. È normale che piccole quantità di candida albicans siano presenti sulla pelle e nel corpo. Ma quando questi funghi si moltiplicano troppo, possono causare un'infezione.
  • Onicomicosi o infezione fungina dell'unghia, un tipo comune di infezione fungina che può colpire le unghie dei piedi e il letto ungueale. È anche conosciuto come tinea unguium.

Come si prende il fungo di mare?

Il clima caldo e umido e molta sudorazione possono creare l’ambiente giusto per la crescita eccessiva di questo fungo. Anche un ambiente oleoso, quindi la pelle grassa, può svolgere un ruolo nella sua proliferazione, quindi adolescenti e giovani adulti sono maggiormente esposti.

A volte la pitiriasi versicolor è familiare oppure è probabile che colpisca le persone che hanno un sistema immunitario indebolito o che sono malnutrite. I medici spesso possono diagnosticare la pitiriasi versicolor solo guardandola oppure può analizzare un piccolo campione della pelle infetta al microscopio o in un laboratorio.

  • Suadian crema 1 g Infezioni micotiche della cute (dermatomicosi) e delle unghie (onicomicosi), causate da dermatofiti, lieviti, muffe.
  • Sertaderm 2G crema, trattamento topico delle micosi cutanee come dermatofitosi, Tinea pedis, Tinea capitis, Tinea cruris, Tinea corporis, Tinea barbae e Tinea manus; Candidiasi (Moniliasi) e Pityriasis versicolor (Malassezia furfur, Pityrosporum orbiculare).

Foto di Rachel Claire da Pexels

Cosa non fare con la micosi?

non grattarsi mai, in modo da non diffondere la micosi ad altre parti del corpo.

Quanto tempo ci vuole per guarire la micosi?

Il periodo per guarire va dalle 2 a 5 settimane e dipende dal tipo di micosi. Come si cura la micosi? Con antimicotici specifici. Tra gli antimicotici, principali e più utilizzati, ci sono: cloritrimazolo, miconazolo, ketoconazolo e amfotericina B, econazolo, fluconazolo e terbinafina.

Come capire se micosi sta guarendo?

Per capire se la micosi sta guarendo è necessario osservare la crescita dell'unghia nuova. Se il suo aspetto è sano, la terapia sta funzionando. Per apprezzare questo tipo di miglioramento sono tuttavia necessari fino a 3 mesi, per cui bisogna armarsi di pazienza.

Come uccidere una micosi?

Classico rimedio della nonna, per contrastare la micosi sarà sufficiente tenere i piedi a mollo per 15 minuti in una bacinella riempita per un terzo di aceto (di vino o di mele) e per il restante di acqua.