Il mal di testa frontale è un tipo di mal di testa localizzato nella parte anteriore della testa, in particolare a livello di fronte, tempie e regione retro-oculare. Show
Secondo il National Institute of Health, oltre 9 persone su 10 soffrono di mal di testa occasionale che rappresenta uno dei più comuni motivi di ricorso a cure mediche e assenza da lavoro. Statistiche sul mal di testa
5 Cause di mal di testa frontaleEsistono diverse cause alla base di un mal di testa frontale: in questo articolo vediamo le 5 più frequenti. Mal di testa tensivoLe caratteristiche del mal di testa tensivo:
Prenota Visita FisiatricaPer prenotare una visita con la Dr.ssa Giovanna Russo, consulta le opzioni disponibili Il mal di testa tensivo è il mal di testa più comune. Il dolore è solitamente localizzato a livello della fronte, delle tempie e in regione retro-oculare. Spesso è riferita una sensazione costrittiva, con disposizione a cerchio, proprio come avere una banda stretta attorno alla testa. Tipicamente un attacco dura da 30 minuti a diverse ore, ma in alcuni casi può persistere per giorni. Cause scatenanti includono: stress, ansia, depressione, stanchezza, affezioni muscolo-scheletriche del rachide cervicale. Il mal di testa tensivo può essere confuso con l’emicrania, ma, a differenza di quest’ultima, non presenta altri sintomi di accompagnamento, come nausea e vomito. Alcuni semplici rimedi che possono essere utili per alleviare il dolore del mal di testa tensivo sono: massaggiare la testa, mobilizzare dolcemente il collo, fare una doccia calda o posizionare un asciugamano caldo sul collo o sulla fronte. Alcuni antidolorifici comunemente utilizzati sono paracetamolo, indometacina, ketorolac, naproxene o oppiacei. E’ necessario contattare il medico nei casi di dolore severo e persistente. Mal di testa frontale e occhiIl mal di testa frontale è spesso il risultato di un affaticamento della vista. Le caratteristiche del dolore sono molto simili a quelle del mal di testa tensivo. Tipicamente è il risultato di disturbi visivi non corretti come un astigmatismo in uno o entrambi gli occhi. Altre cause comuni possono essere uno sforzo visivo prolungato, ad es. durante la lettura o l’utilizzo del computer oppure un utilizzo prolungato di lenti a contatto. E’ opportuno consultare l’oculista in caso di disturbi visivi. Alcuni suggerimenti:
Mal di testa a grappoloIl mal di testa a grappolo è fortunatamente un disturbo raro. Si caratterizza per la presenza di un dolore estremamente intenso, tipicamente unilaterale a livello di occhi, tempie e fronte. Gli attacchi dolorosi si verificano regolarmente con carattere periodico: le fasi attive sono denominate “grappoli” (cluster in inglese), a significare che gli attacchi sono frequenti e ravvicinati. Le fasi attive sono intervallate da periodi, anche lunghi, di benessere. Gli attacchi tipicamente si verificano senza sintomi premonitori e possono durare da pochi minuti a qualche ora. Al dolore spesso si associano: agitazione, irrequietezza, rinorrea e lacrimazione. Le cause della cefalea a grappolo non sono completamente chiare. Prenota Visita FisiatricaPer prenotare una visita con la Dr.ssa Giovanna Russo, consulta le opzioni disponibili Esiste una certa familiarità e l’alcol e il fumo di sigaretta possono essere dei trigger per gli attacchi. E’ necessario gestire la cefalea a grappolo contattando un medico. SinusiteLa sinusite è causata da un’infezione o una reazione allergica localizzata a livello dei seni paranasali. La sinusite è molto spesso accompagnata da un mal di testa a localizzazione frontale, in particolare a livello di testa, occhi e guance. Il dolore è sordo, pulsante ed esacerbato dai movimenti della testa (es. quando ci si abbassa). Sintomi di accompagnamento possono essere: congestione nasale, rinorrea, febbre, mal di denti. Il trattamento della sinusite dipende dalla causa, per cui è opportuno contattare il medico (es. antibiotici in caso di infezioni batteriche, antistaminici in caso di allergia, decongestionanti nasali e antidolorifici come sintomatici, cortisonici in casi selezionati). Arterite Temporale (o Arterite a cellule giganti)Caratteristiche dell’artrite temporale:
L’arterite temporale o arterite a cellule giganti (di Horton) è una malattia autoimmune, appartenente al capitolo delle vasculiti, che colpisce i vasi sanguiferi di grande e medio calibro, in particolare i vasi esterni di capo e collo. Colpisce in genere persone di età superiore ai 50 anni, con lieve predilezione per il sesso femminile, ed è spesso associata alla polimialgia reumatica, malattia infiammatoria caratterizzata da dolore e rigidità di spalle, collo e anche. Si caratterizza per attacchi di mal di testa acuti, severi e ricorrenti, a localizzazione frontale, esacerbato dai movimenti dei muscoli del capo, in particolare durante la masticazione o l’eloquio. Sintomi di accompagnamento includono: calo dell’acuità visiva, perdita di peso, dolori muscolari, stanchezza, depressione. Si tratta di una condizione estremamente seria che richiede cure mediche. Il trattamento prevede la somministrazione di corticosteroidi. Il mal di testa frontale nei bambiniIl mal di testa nei bambini è comune e nella maggior parte dei casi non è associato a patologie gravi. Come gli adulti, i bambini possono soffrire di diversi tipi di mal di testa, incluso il mal di testa tensivo e l’emicrania. In qualche caso, però, il mal di testa può essere la conseguenza di un’infezione, di un trauma cranico anche minore, di una importante condizione di stress e ansia o, addirittura, purtroppo di un tumore. I sintomi del mal di testa nei bambini possono differire anche considerevolmente rispetto a condizioni simili nell’adulto, in termini di durata, intensità del dolore e sintomi di accompagnamento. Il quadro è complicato dal fatto che, più delle volte, il bambino non riesce a spiegare i propri sintomi. Pertanto, è opportuno rivolgersi al medico in caso di sintomatologia persistente o in presenza di campanelli di allarme: es. pianto o vomito persistente, dolore addominale, fastidio importante a luci e suoni, rigidità nucale, peggioramento dello stato di vigilanza. Integratori per mal di testaIn presenza di sintomi d’allarme è opportuno rivolgersi al medico per impostare l’iter diagnostico del caso e l’eventuale opportuno trattamento farmacologico: per scoprire quali sono i sintomi di cui preoccuparsi si consiglia di leggere questo articolo “Mal di testa continuo: quando devo preoccuparmi?”. Un rimedio non farmacologico, che si è dimostrato essere utile nel ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi di cefalea, in particolare la cefalea legata al ciclo mestruale, è l’assunzione regolare di integratori a base di magnesio. Il magnesio è un elemento naturale che partecipa nel meccanismo neuronale di trasmissione degli impulsi, nella contrazione muscolare e nel regolare il tono dell’umore L’associazione americana sullo cefalea (American Migraine Foundation) si è pronunciata in modo favorevole sull’assunzione di magnesio nella prevenzione dell’emicrania. Per approfondimento si vedano nella bibliografia in fondo all’articolo, i riferimenti a una Review pubblicata sulla rivista scientifica Headache nel 2018. Link utili: References
Quando muovo la testa mi fa male la testa?Emicrania: è un tipo di cefalea che colpisce solo una parte del cranio, generalmente il lobo frontale, temporale o orbitale, presentandosi con un dolore pulsante che aumenta se si fanno movimenti bruschi. La predisposizione all'emicrania è ereditaria, ed è un disturbo che colpisce in prevalenza le donne.
Quali sono i mal di testa pericolosi?Il mal di testa non va sottovalutato se: si manifesta con un dolore improvviso e violento, molto più intenso di qualsiasi altro dolore provato in precedenza. il dolore non scompare, anzi si aggrava con il passare del tempo, nonostante l'assunzione di antidolorifici. si presenta in seguito ad un trauma cranico.
Come si manifesta il mal di testa da cervicale?Solitamente fra i sintomi del mal di testa da cervicale si elencano: Rigidità del collo e difficoltà a muoverlo. Fotofobia e ipersensibilità ai suoni. Disturbi alla vista (annebbiamento, difficoltà a mettere a fuoco)
Quando mi abbasso e mi alzo mi fa male la testa?Emicrania: si può verificare dalle 4 e alle 9 del mattino. La sensazione al risveglio è di non aver dormito a sufficienza. Può durare da 4 a 72 ore e il dolore, di forte intensità, è molto spesso pulsante e si accompagna a nausea, vomito, fonofobia e fotofobia.
|