Il Delta del Po è un luogo magico, un luogo dove sembra di essere in un’altra dimensione. Il Delta del Po è un posto dove staccare la spina dalla quotidianità, dove lasciare a casa i pensieri e dove immergersi a fondo nei suoni e nei colori della natura. Show
Il Delta del Po è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1999, mentre dal 2015 è Riserva MAB (Man and the Biosphere) UNESCO. In questo articolo ti parlerò del ramo più a sud del Delta del Po, ovvero il Po di Volano. Questo fiume separa il centro abitato di Volano (nel comune di Codigoro) dal Lido di Volano, il più settentrionale dei sette Lidi di Comacchio. Quando scrivo un articolo che parla di casa mia, dei luoghi in cui ho passato la mia infanzia, delle location in cui sono ambientati tanti dei miei ricordi di bambina, sono sempre molto emozionata mentre compongo le parole sulla tastiera. Adoro la mia terra, più di ogni altro posto al mondo. Ma ora cominciamo. Cosa c’è da fare e da vedere nel Delta del Po? FARE UN’ESCURSIONE IN BARCA NEL DELTA DEL PO: “UN VIAGGIO NEL SILENZIO DELLA FOCE” CON PARTENZA DA VOLANOLa barca è senza dubbio il miglior modo per ammirare l’ambiente del Delta del Po: in questo modo si viene completamente avvolti dal suo fascino, ci si sente parte integrante del paesaggio, protagonisti di un meraviglioso quadro fatto di natura, suoni e colori. Questa piccola imbarcazione, che tiene circa 25 persone, è dotata di motori silenziosi per rispettare il delicato ecosistema in cui ci si trova: ci si siede nelle panche situate lungo i bordi della barca e ci si inoltra all’interno delle piccole vie d’acqua ricreate dai canneti. Si parte dall’imbarco posto all’altezza dell’Oasi Canneviè: si può lasciare l’auto nel parcheggio del ristorante Canneviè (Via per Volano, 45 – Codigoro) e poi attraversare la strada a piedi e salire sulla scaletta che indica “Escursioni nel Delta del Po”. Durante l’escursione si naviga lungo l’ultimo tratto del Po di Volano, fino ad arrivare alla foce. L’edificio che si vede sulla sinistra è la Torre della Finanza, costruita dallo Stato Pontificio nel Settecento per controllare l’accesso al fiume: il nome deriva dal fatto che, come ultimo utilizzo, fu adibita a caserma della Guardia di Finanza. Dopo aver percorso il tratto principale si viene catapultati in un mondo incantato, fatto di canneti che sfiorano la barca, cinguettii di uccelli che riposano sui rami e pesciolini che nuotano accanto all’imbarcazione. In seguito si arriva al mare, dove da un lato si ammira la Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, mentre dall’altra si vede la distesa di sabbia del Lido di Volano. Ho amato la sensazione di sentirmi lì in mezzo alla natura, tra mare, cielo, spiaggia e vegetazione. Questa escursione è l’ideale anche per gli appassionati di fotografia naturalistica, in quanto durante il viaggio abbiamo incontrato numerose specie di uccelli grazie alla varietà di ambienti che si susseguono. Informazioni pratiche per fare l’escursione in barca: “Un viaggio nel silenzio della foce” nel Delta del Po
FARE UN’ESCURSIONE A PIEDI NEL DELTA DEL PO: L’OASI DI CANNEVIÈ-PORTICINOL’Oasi di Canneviè-Porticino si estende per 67 ettari: essa è il residuo di uno specchio vallivo molto più ampio, che però fu bonificato negli anni Cinquanta. Questa zona umida ha fondali poco profondi, circa 60 centimetri, ed è solcata da canali corrispondenti alla struttura delle peschiere e dei lavorieri: essa infatti veniva utilizzata come valle da pesca. Oggi rimane il complesso del Casone di Canneviè, costruito nel Settecento, adibito ora a ristorante e struttura ricettiva. Da qui è possibile percorrere un suggestivo itinerario a piedi, della lunghezza di circa 1,5 chilometri (calcola due ore di tempo per vederlo con calma), tra sentieri sospesi sull’acqua e ponticelli che li collegano tra loro. Lungo il percorso ci sono ben cinque osservatori, ovvero capanni dai quali ammirare (e fotografare) la ricchissima avifauna locale (ad esempio folaga, tuffetto, germano reale, airone e molti altri). Nell’ultimo tratto dell’itinerario si trova invece il Casone di Porticino, esistenze già dal XVI (come dimostra l’inventario di Alfonso II d’Este), che fungeva anch’esso da stazione da pesca, oggi adibito a ristorante. Informazioni pratiche per fare la passeggiata a piedi all’Oasi Canneviè-Porticino nel Delta del Po
DOVE MANGIARE NEL DELTA DEL PO A VOLANO: RISTORANTE OASI CANNEVIÈIl ristorante Oasi Canneviè si trova all’interno dell’antico casone da pesca omonimo, in una particolare struttura detta tavarra, allora adibita alla costruzione e alla riparazione di barche e reti. Ho provato questo ristorante diverse volte e mi sono sempre trovata benissimo: la specialità è, ovviamente, il pesce. Una delle cose che più apprezzo di questo posticino è il fatto che i piatti siano creativi ed originali, colorati e ben presentati, oltre ad essere molto buoni. Appena arrivati ci hanno sempre offerto uno squisito antipasto di benvenuto. Noi abbiamo assaggiato, nelle varie giornate in cui ci siamo stati, i gamberoni in tempura di semi di papavero con crema di porro e granella di pistacchio (14 euro), l’antipasto Canneviè (20 euro), il cocktail di gamberetti in salsa rosa (12 euro), i garganelli dell’Oasi con vongole e capesante (15 euro), i triangoli gialli e neri al branzino su crema di zucchine saltati con scampetti e mandorle (15 euro) e gli gnocchetti rossi con vongole, gamberoni e zafferano (15 euro). Con due antipasti, due primi, acqua e un quartino di vino bianco abbiamo speso circa 70 euro in due. Il ristorante Oasi Canneviè si trova in Via per Volano, 45 a Volano di Codigoro ed è chiuso il lunedì e il martedì. Ti consiglio di prenotare il tuo tavolo al numero 0533 719142 oppure al 3314146959. COME ARRIVARE A VOLANO, DOVE PARCHEGGIARE E ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Qui ti lascio una mappa con tutti i punti di interesse che ho citato in questo post (per visualizzare i nomi dei luoghi clicca sul simbolo in alto a sinistra, per regolare lo zoom clicca + e -): Ti va di venire con me alla scoperta del Delta del Po? Guarda questo video! Il Delta del Po merita davvero! Spero di esserti stata utile, se hai altre curiosità non esitare a lasciare un commento qui sotto o a contattarmi! Post Views: 16.100 Come visitare il Parco del Delta del Po?Cosa vedere sul Delta del Po. Sacca di Scardovari. 1Strada Provinciale 38 (Isola della Donzella), 45018, 45018 Porto Tolle RO, Italia. ... . Ponte di Barche Santa Giulia. ... . Isola di Albarella. ... . Faro di Punta Maistra. ... . Porto Levante. ... . Museo Regionale della Bonifica. ... . Museo l'Ocarina del Po. ... . Campo di lavanda del Delta.. Qual è il periodo migliore per visitare il Delta del Po?L'Autunno è il periodo perfetto per organizzare un'escursione sul Delta del Po: l'ultimo sole che scalda la pelle, una luce magica, quasi dorata, avvolge tutto e la natura inizia a cambiare colore e tingersi di rosso.
Cosa vedere in barca a Siracusa?Vedrete i seguenti monumenti ed edifici storici sia nel giro in barca che nella visita a piedi: Palazzo Veneziano, Ponte Umberto I, porto piccolo, ex carcere Borbonico, Mura Spagnole, Lungomare di Levante, Fortezza Viliena, Quartiere Ebraico, Castello Maniace, scorgerete il Duomo e la Chiesa di Santa Lucia, la Fonte ...
Cosa vedere Delta del Po in moto?
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