Giugno 13, 2015 alle 10:56 am #103687
dobermina
@dobermina
Mi sono accorta che al mio cane è venuto un gonfiore molle tra le dita della zampa posteriore. Non sembra avere fastidio, dolore, prurito perché non si lecca. Infatti, me ne sono accorta per puro caso. Oggi sembra più gonfio di ieri e c’è una puntina di sangue dove ieri c’era una specie di crosticina.
Cosa può essere? Il cane ha una cattiva postura in particolare su quella zampa a causa del morbo di Wobbler.
Le prime due foto sono di
ieri, ultima di stamattina.
Giugno 13, 2015 alle 12:57 pm #103689
@furaha
In genere un gonfiore interdigitale può essere conseguenza di un forasacco o una puntura di insetto. La crosticina può essere anche data dal fatto che il cane si sia mordicchiato la zona. In questo caso però, vista l’assenza di prurito o dolore, non saprei che dire.
Giugno 13, 2015 alle 5:14 pm #103702
dobermina
@dobermina
Ma il segno della
puntura dovrebbe vedersi?
Se fosse una puntura quanto tempo potrebbe rimanere gonfio. Non so da quanto lo ha, magari più di una settimana, visto che me ne sono accorta per puro caso.
Stamattina ho messo sopra acqua e sale, acqua ossigenata, una pomatina.. Pare che si è sgonfiato un po.
Giugno 13, 2015 alle 8:33 pm #103732
@mccaw
Se fosse un forasacco il buco non dovrebbe richiudersi.
Giugno 13, 2015 alle 10:18 pm #103743
dobermina
@dobermina
Ho notato che è gonfio anche sotto, la parte centrale tra le dita (non so come si chiami).
Come prevenire le cisti nei cani?
Individuata una cisti cutanea o sottocutanea nel cane, è importante riconoscerne la tipologia e consultare il veterinario per evitare possibili complicanze e, laddove possibile, curarla.
Cosa fare, invece, per evitare che si formi una ciste sulla pelle del nostro amico a quattro zampe?
Esistono alcuni metodi utili a prevenire lo sviluppo di cisti sebacee nei cani.
Purtroppo, alcuni animali sono più soggetti di altri a questo genere di cisti, che si sviluppano quando un follicolo pilifero viene otturato da detriti, sporcizia, tessuto cicatriziale, o in seguito a un’infezione.
L’accumulo di sebo sottopelle può favorire la formazione delle cisti: ecco spiegato il motivo per cui è necessario tenere sempre pulito il pelo del proprio cane e spazzolarlo costantemente.
Per evitare la formazione di cisti nei cani esistono anche altri metodi, primo tra tutti l’integrazione di acidi grassi nella loro alimentazione, ad esempio attraverso apposite crocchette, arricchite con queste sostanze.
In alternativa, è possibile ricorrere all’olio di krill o ad altre fonti di acidi grassi omega-3.
Infine, vanno segnalate anche le proprietà benefiche dell’olio di cocco, in grado di normalizzare la produzione di sebo.
In ogni caso, scoprire una cisti sulla cute del proprio cane non deve causare panico e, soprattutto, indurre ad assumere decisioni azzardate: sarà il veterinario ad analizzarla ed, eventualmente, a consigliare la terapia più adatta.